Amico lettore lontano e vicino
qui siamo rientrati, nel nostro allegro casino!
Abbiamo leccato gelato, riso, abbracciato,
beccato temporali... e parecchio sudato!
Ma poi di giorni non ce n'era piú... e son rientrati nella Banliú,
(dove, gente! Ma i contagi sono sempre di piú!?
I francesi tanto si sa, se ne fottono e finche si puó
vanno in giro, ballano e si fan l'aperó...) .
Alice da lunedí torna in pista e lavora,
una scuola nuova (che davvero adora!)
Con 33 (33!?!) piccoli nani,
ma di questo vi racconterá domani.
Anche lo Gnomo, martedí, ritorna al suo banco
con suo sommo orrore, c'ha sta spina nel fianco
che si chiama scuola, con nuova classe e maestri,
ma per lo Gnomo i patemi son gli stessi.
Perché fosse per lui passerebbe giornate
a fare origami, lego e crostate.
A costruir draghi, negozi e rifugi,
... e a cercare lucertole tra i pertugi.
Resteranno a casa, sereni e sornioni,
il Grinta e il gatto, i due furbacchioni...
Uno perché all'universitá, francamente,
i suoi corsi non parton che dopo novembre...
L'altro perché, sennó chi ci pensa?
A lasciar peli in giro e a scardinar la credenza?!
Alice ricominciatrice