Sunday, May 9, 2021

il RATTO È TRATTO!

 

Come ogni epopea, anche quella del ratto ha un inizio ed una fine. 

Al rattazzo ci sono volute 2 settimane prima che si decidesse ad assaggiare il veleno saporito e succulento lasciato dal Killer dei Roditori. 

A quel punto 'andato a morire nella sua tana.

Ovvero sotto il mobile della cucina. 

Accanto a lui Serafino, il gatto doppiogiochista, che manco fosse San Francesco gli stava acciambellato accanto e ogni tanto gli faceva pat-pat con la zampina sulla fronte, coma a dirgli: "non temere, amico mio, e vai verso la luce!".

Ad osservare la scena, sdraiato sotto al mobile della cucina, c'era L'Elfo,  che entusiasta cercava di convincere Alice: "mamma, ma ora che é morto lo possiamo tenere in barattolo, con l'alcol, per studiarlo e osservarlo!"

"Amore, é talmente grande dovremmo metterlo dentro un fusto della birra sto qui... no, caro il mio mini Piero Angela, questo lo bruciamo e ne spargiamo le ceneri nella Senna... ed tieni bene in vista le mani: interdizione assoluta di toccarlo"

"ma il gatto lo tocca..."

"Il gatto é un traditore, dopo lo butto nella varechina, non temere..."



Da allora, pace e silenzio.



Serafino ogni tanto guarda sotto i mobili della cucina con aria malinconica.


Alice de-rattizzatrice

3 comments:

  1. A me il rattazzo ha mangiato il goretex nella cantina della casa nuova, di tutto quello che poteva mangiare, la cosa più costosa, manco fosse stato caviale!

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  2. Ma non cambi mai! E' tanto che non passo di qui, devo recuoperare tutta la pandemia alicesca, e ti trovo gajarda come sempre. Gioia!!!!!!

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  3. Qui a Los Angeles I ratti sono una delle piaghe della città: li abbiamo avuti in due case su due in cui abbiamo vissuto! Capisco bene e sono contenta che lo abbiate eliminato!!

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edddaì, blatera un po' con me!