Oggi e' un gran giorno.
Oggi vado a iscrivermi in palestra-piscina.
Da oggi dico NO al grasso in eccesso.
Da oggi dico BASTA agli inestetici cuscinetti di lardo.
Da oggi dico STOP al giro vita da balenottera spiaggiata.
Da oggi dico anche ADDIO a 150 dollari (il costo della palestra-piscina)
Il problema e' che dentro di me, Demone Pigrizia gia' ride e strizza l'occhiolino al suo socio Senso-di-Colpa....
Demone Pigrizia: "AH! Questa e' come quella volta che si e' iscritta al corso di nuoto e poi non ci andava perche' odia l'asciugacapelli!"
Senso-Di-Colpa: "eh, non vedo l'ora di sfracassarle i marroni facendole pesare 'sti 150 dollari. Per intanto, sto calcolando quanto splendidi libri avrebbe potuto comprare con quella cifra.. mumble mumble..."
Demone Pigrizia: "Tanto non ce la fara' mai... dopo 20 minuti sara' tutta un dolore e tornera' a casa a svaccare sotto le coperte intuppandosi di Chocolate Chip Cookies Ahahah"
Senso-Di-Colpa: "Vabbe', ma adesso parla piano, che se esageri puo' pure darsi che questa manco esce di casa oggi... Guarda come addocchia il divano!"
Demone Pigrizia: "Lo so... E' in mio totale potere! Ahahahahah...."
Maledizione.
Diciamola cosi':
Forse, se tutto va bene, e la giornata resta soleggiata, e io non trovo nessun bel libro lungo la strada che da casa mia porta alla palestra.. ecco, allora,
in quel caso,
potrebbe darsi che oggi mi iscrivero' alla piscina-palestra.
Vi faro' sapere.
Alice la poltrice
Thursday, January 31, 2008
Wednesday, January 30, 2008
Monday, January 28, 2008
dea gioconda
Oggi io e l'ospite italico siamo andati da Schwartz.
Schwartz, il surreale negozio di giocattoli.
Quello dove puoi costruire la tua Barbie personale;
Dove la sezione "Giocattoli di Harry Potter" e' in stile negozio di Hogwarts, con tanto di commesso travestito da maghetto;
Dove la sezione bambolotti e' uguale alla nursery di un reparto maternita', e la commessa e' vestita da inferimierina;
Dove ci sono peluches deliranti, tipo alci a dimensione naturale o draghi con un apertura alare pari a quella di un biplano;
Dove c'e' il famoso piano gigante sul quale Tom Hanks, in "Big" saltella felice.
Ecco.
Li' noi ci siamo concentrati in due impegnative attivita':
Abbiam tentato di creare una "Barbie battona", ma il programmino del computer ci ha tarpato le ali.
Ci siam parcheggiati nel settore "Costruisci il tuo animale" e abbiam monopolizzato il reparto per circa un paio d'ore giocando a fare Dio.
Qui a seguire una piccola parte del frutto del nostro sudore.
Qui in alto vorrei farvi notare:
La pingu-immia che fa tai chi (sulla sinistra)
La realistica re-interpretazione del leone marino
In quest'ultima, non sfuggira' agli osservatori piu' fini la rettil-immia affetta da evidente elefantiasi, una delle mie opere piu' riuscite!
Alice la creatrice
Schwartz, il surreale negozio di giocattoli.
Quello dove puoi costruire la tua Barbie personale;
Dove la sezione "Giocattoli di Harry Potter" e' in stile negozio di Hogwarts, con tanto di commesso travestito da maghetto;
Dove la sezione bambolotti e' uguale alla nursery di un reparto maternita', e la commessa e' vestita da inferimierina;
Dove ci sono peluches deliranti, tipo alci a dimensione naturale o draghi con un apertura alare pari a quella di un biplano;
Dove c'e' il famoso piano gigante sul quale Tom Hanks, in "Big" saltella felice.
Ecco.
Li' noi ci siamo concentrati in due impegnative attivita':
Abbiam tentato di creare una "Barbie battona", ma il programmino del computer ci ha tarpato le ali.
Ci siam parcheggiati nel settore "Costruisci il tuo animale" e abbiam monopolizzato il reparto per circa un paio d'ore giocando a fare Dio.
Qui a seguire una piccola parte del frutto del nostro sudore.
Qui in alto vorrei farvi notare:
La pingu-immia che fa tai chi (sulla sinistra)
La realistica re-interpretazione del leone marino
In quest'ultima, non sfuggira' agli osservatori piu' fini la rettil-immia affetta da evidente elefantiasi, una delle mie opere piu' riuscite!
Alice la creatrice
il ritratto SPUTATO, eh!
Oggi un nonno irlandese seduto nel tavolino accanto al mio, dopo avermi osservata per un po' ha dichiarato: "Sei bella. Sembri un quadro di Modigliani".
Orbene.
Non e' per esser polemicona, ma davanti ad una dichiarazione del genere:
1) Si ringrazia educatamente,
2) Si corca di mazzate il vecchietto al grido di "la faccia allungata ce l'avra' tua sorella, non io!"
3) Si giunge alla conclusione che e' ora di andar dal parrucchiere e di far qualcosa per combattere il proprio colorito smorto?
No, perche' a me Modigliani piace un sacco... ma lo stile "Mortisia"? No, dai!
Orbene.
Non e' per esser polemicona, ma davanti ad una dichiarazione del genere:
1) Si ringrazia educatamente,
2) Si corca di mazzate il vecchietto al grido di "la faccia allungata ce l'avra' tua sorella, non io!"
3) Si giunge alla conclusione che e' ora di andar dal parrucchiere e di far qualcosa per combattere il proprio colorito smorto?
No, perche' a me Modigliani piace un sacco... ma lo stile "Mortisia"? No, dai!
corso di inglese, lession n.1
Ieri, io, el Grinta e il nostro amico italico siam andati a spasso con alcuni degli altri cervelloni che studiano nella Super Universita' del Grinta.
E vien fuori che tra loro c'e Bernardo, uno mentalmente regredito come me, che adora illustrazioni e animazioni come me.
Attacco (da logorroica quale sono) a raccontargli l'ultimo corto della Pixar che ho visto, quello in cui un alieno pasticcione tenta di rapire un essere umano addormentato:
Io: "... and there's this little funny alien that is trying to rape a human being.."
B. : (con un sorriso incerto e una strana smorfia sul viso )"!!!! ....SORRY??"
Io: "Yes yes, the guy is sleeping and the green little monster is trying to rape him..."
B. (sgranando gli occhi) "But that's not a cartoon for children!"
Io: "Sure! Why not! the monster is not a scary monster... it's cute! Very very nice!"
B. (guardandomi con un misto di affascinato disgusto) " Are you serious?"
Io .....
B .......
E a quel punto il mio solitario neurone si collega, butta un'occhio verso il basso a vedere che sta dicendo la bocca... e si rende immediatamente conto della gaffe.
rapire: to kidnap.
to rape: violentare.
Alice Sproloquiatrice
E vien fuori che tra loro c'e Bernardo, uno mentalmente regredito come me, che adora illustrazioni e animazioni come me.
Attacco (da logorroica quale sono) a raccontargli l'ultimo corto della Pixar che ho visto, quello in cui un alieno pasticcione tenta di rapire un essere umano addormentato:
Io: "... and there's this little funny alien that is trying to rape a human being.."
B. : (con un sorriso incerto e una strana smorfia sul viso )"!!!! ....SORRY??"
Io: "Yes yes, the guy is sleeping and the green little monster is trying to rape him..."
B. (sgranando gli occhi) "But that's not a cartoon for children!"
Io: "Sure! Why not! the monster is not a scary monster... it's cute! Very very nice!"
B. (guardandomi con un misto di affascinato disgusto) " Are you serious?"
Io .....
B .......
E a quel punto il mio solitario neurone si collega, butta un'occhio verso il basso a vedere che sta dicendo la bocca... e si rende immediatamente conto della gaffe.
rapire: to kidnap.
to rape: violentare.
Alice Sproloquiatrice
Sunday, January 27, 2008
un anima NERA!
I miei genitori, da ggiovani, eran due fricchettoni.
Cosi' quando son nata han detto: "Non battezziamola, che poi, metti che vuol abbracciare il Buddha, o ballare assieme ai Dervisci? Lasciamo che decida da grande".
E cosi' crebbi.
E non servirono a nulla le storie terrorizzanti di una nonna ("ma lo sai che se MUORI vai a finir nel limbo, dove non c'e' niente ed e' tutto bianco?! E non ti fanno nemmeno la TOMBA nel Camposanto, eh??") ne' i tentativi di imprinting dell'altra nonna (che da piccola mi portava pazientemente in chiesa e mi insegnava a memoria preghiere e inni).
Io rimasi peccaminosamente atea.
Cosi' quando son nata han detto: "Non battezziamola, che poi, metti che vuol abbracciare il Buddha, o ballare assieme ai Dervisci? Lasciamo che decida da grande".
E cosi' crebbi.
E non servirono a nulla le storie terrorizzanti di una nonna ("ma lo sai che se MUORI vai a finir nel limbo, dove non c'e' niente ed e' tutto bianco?! E non ti fanno nemmeno la TOMBA nel Camposanto, eh??") ne' i tentativi di imprinting dell'altra nonna (che da piccola mi portava pazientemente in chiesa e mi insegnava a memoria preghiere e inni).
Io rimasi peccaminosamente atea.
Orgogliosamente lontana dei sagrati delle parrocchie.
Indifferente alle foto delle mie compagne vestite come bigne' alla crema in occasione di cresime e comunioni.
E ancor oggi rimango un'allergica alla fede.
Pero', pero'...
quando vado a vedermi il Gospel di Harlem, la mia anima miscredente torna a casa con qualcosina in piu'.
Alice la peccatrice
Pero', pero'...
quando vado a vedermi il Gospel di Harlem, la mia anima miscredente torna a casa con qualcosina in piu'.
Alice la peccatrice
Saturday, January 26, 2008
wwf report
Ah,
e nel caso ve lo steste chiedendo, io e El Grinta abbiam smesso di rascarci pezzi di cranio, il che vuol dire che almeno il nemico pediCULOSO e' stato sconfitto.
E il nostro ospite italico e' pelato.
E i cani di caninville sono piu' puliti del Grinta.
Percio' non torneremo ad insettolandia con pulci o zecche ad alimentare il nostro personalizzimo parco entomologico (pensa tu che nonostante la disgrafia riesco persino a scrivere entomologo al primo colpo!).
In compenso, visto che i cani dormono spalmanti sul letto addosso a noi ed in particolare uno dei due scava tunnel sotterranei nelle coperte e si incunea tra me e El Grinta, alla mattina sembriam inevitabilmente due rotoli di moquette pelosa.
Ma non non ci formalizziamo mica. Non cerco mica il pelo nell'uovo. Al massimo l'uomo tra tutti sti peli, ecco, quello si'.
Alice pelocercatrice
e nel caso ve lo steste chiedendo, io e El Grinta abbiam smesso di rascarci pezzi di cranio, il che vuol dire che almeno il nemico pediCULOSO e' stato sconfitto.
E il nostro ospite italico e' pelato.
E i cani di caninville sono piu' puliti del Grinta.
Percio' non torneremo ad insettolandia con pulci o zecche ad alimentare il nostro personalizzimo parco entomologico (pensa tu che nonostante la disgrafia riesco persino a scrivere entomologo al primo colpo!).
In compenso, visto che i cani dormono spalmanti sul letto addosso a noi ed in particolare uno dei due scava tunnel sotterranei nelle coperte e si incunea tra me e El Grinta, alla mattina sembriam inevitabilmente due rotoli di moquette pelosa.
Ma non non ci formalizziamo mica. Non cerco mica il pelo nell'uovo. Al massimo l'uomo tra tutti sti peli, ecco, quello si'.
Alice pelocercatrice
Humphrey Bogart o L'uomo Moretti?
Una figura inquietante si aggira per niu' iorc.
Indossa un cappottone lungo e un po' svolazzante, di seconda o terza mano, probabilmente risalente alla fine del '900, color verde-ago-di-pino-morente.
Un paio di orrendi pantaloni a costa color giallo senape (ma con una tale carica cromatica da sembrare fosforescenti, invece e' solo l'effetto pugno-in-un-occhio ai danni del buon gusto).
Un cappello ormai sformato stile "galantuomo vecchio stampo" sempre a coste, ma questa volta in una delicata tonalita' indefinita tra il verde e il maron glace'.
La camminata e' quella di Humphrey Bogart.
Lo sguardo da gigione piacione un po' meno.
E' El Grinta.
Svolazza in questo stato da quando quelle incoscienti delle sue due compagne di classe, la biondissima russa A. e la sensuale mora israeliana A.2 gli han detto:
"Ammazza! Ma lo sai che con quel cappello e quel cappotto i tuoi occhi sembrano incredibly verdi & shining?!"
A me in realta' ricorda il Mr. Baffo della Moretti...
e poi, dico, quest'allegria cromatica non sa parecchio di natura morta Olandese?
Ma si sa che io non ho il senso del fashion.
Indossa un cappottone lungo e un po' svolazzante, di seconda o terza mano, probabilmente risalente alla fine del '900, color verde-ago-di-pino-morente.
Un paio di orrendi pantaloni a costa color giallo senape (ma con una tale carica cromatica da sembrare fosforescenti, invece e' solo l'effetto pugno-in-un-occhio ai danni del buon gusto).
Un cappello ormai sformato stile "galantuomo vecchio stampo" sempre a coste, ma questa volta in una delicata tonalita' indefinita tra il verde e il maron glace'.
La camminata e' quella di Humphrey Bogart.
Lo sguardo da gigione piacione un po' meno.
E' El Grinta.
Svolazza in questo stato da quando quelle incoscienti delle sue due compagne di classe, la biondissima russa A. e la sensuale mora israeliana A.2 gli han detto:
"Ammazza! Ma lo sai che con quel cappello e quel cappotto i tuoi occhi sembrano incredibly verdi & shining?!"
A me in realta' ricorda il Mr. Baffo della Moretti...
e poi, dico, quest'allegria cromatica non sa parecchio di natura morta Olandese?
Ma si sa che io non ho il senso del fashion.
Friday, January 25, 2008
vita da cani
Oggi siam in trasferta!
Abbandoniamo insettolandia e ci trasferiamo a caninville: la casa di due amici che vanno via questo weekend e ci lasciano l'appartamento spelndido nella zona fica di Brooklyn. Con i loro due cani dentro. Roky e Pika. Saran alti e lunghi quanto un pintone. Sdraiato.
Pika ha qualche problema mascellare: ha i denti di sotto perennemente scoperti e sporgenti, ed ha un tic psichico, per cui se attacca a leccare qualcosa, tipo il palmo della tua mano, o il tuo maglione..puo' andare avanti all'infinito. Anche per 6-7 ore. L'ho soprannominata lingua-felpata. Mi ha fatto un peeling al palmo destro che e' una meraviglia.
Roky e' il ggiovine della coppia, ha solo 5 anni, e ha un aria perennemente afflitta. E' un micro cane, eppure dallo sguardo son sicura che porta sulle sue gracili spalle il peso di tutti i mali del mondo.
Roky deve aver visto cose che noi umani non possiamo manco immaginare.
E adesso vi lascio. Che e' ora di cacca & pipi'.
Alice l'abbaiatrice
Abbandoniamo insettolandia e ci trasferiamo a caninville: la casa di due amici che vanno via questo weekend e ci lasciano l'appartamento spelndido nella zona fica di Brooklyn. Con i loro due cani dentro. Roky e Pika. Saran alti e lunghi quanto un pintone. Sdraiato.
Pika ha qualche problema mascellare: ha i denti di sotto perennemente scoperti e sporgenti, ed ha un tic psichico, per cui se attacca a leccare qualcosa, tipo il palmo della tua mano, o il tuo maglione..puo' andare avanti all'infinito. Anche per 6-7 ore. L'ho soprannominata lingua-felpata. Mi ha fatto un peeling al palmo destro che e' una meraviglia.
Roky e' il ggiovine della coppia, ha solo 5 anni, e ha un aria perennemente afflitta. E' un micro cane, eppure dallo sguardo son sicura che porta sulle sue gracili spalle il peso di tutti i mali del mondo.
Roky deve aver visto cose che noi umani non possiamo manco immaginare.
E adesso vi lascio. Che e' ora di cacca & pipi'.
Alice l'abbaiatrice
Thursday, January 24, 2008
pidocchiosi litigi
Niente.
Solo che se gia' e' una rottura spidocchiarsi, figurati un po' com e' spidocchiarsi litigando con quella nerchietta del Grinta.
Vado a sfogarmi uccidendo un altro po' di parassiti.
Solo che se gia' e' una rottura spidocchiarsi, figurati un po' com e' spidocchiarsi litigando con quella nerchietta del Grinta.
Vado a sfogarmi uccidendo un altro po' di parassiti.
Wednesday, January 23, 2008
grazie trenitalia, grazie.
Lo so che voi vi aspettavate il parto creativo, ma ho avuto un po' di distrazioni.
E' che la mia verve, da ieri sera, e' concentrata nella creazione di nuove e creative bestemmie rivolte alle patriottiche ferrovie Italiane.
Che sul trenino Torino Roma di mercoledi' notte (una roba che viaggia trainata da cavalli, tant e' che parti alle 23.00 e arrivi alle 10 del mattino seguente) il nostro corpo e' diventato probabilmente una colonia mobile di parassiti.
Forse non e' bello dichiararlo su un blog, che poi questo genere di outing ti si rivoltan sempre contro... ma vabbe'. Necessito di un piccolo sfogo, ragazzi.
Quando scendiamo dal treno giovedi' mattina io mi son conquistata, nel corso della notte, 4 enormi bubboni rossi:
Uno altezza chiappa; che infondo, chisseneimporta, non lo vede nessuno, e' solo imbarazzante per me, che passo il tempo a raschiarmi il deretano contro gli angoli delle case.
Un'altro sul collo, e anche quello falostesso, che e' cosi' grosso e polposo che pare quasi un succhiotto adolescenziale.
Gli altri due invece mi disturbano un pochetto, perche' sono sotto il mento, e son talmente gonfi che creano un effetto "bitorzolo" da strega che non mi rende proprio giustizia. Ma vabbe'. Si vede che qualche strano schifo con sei zampe ha banchettato sul mio corpo.
Arrivati a casa (ovvero venerdi' notte), mentre mi puccio con la flessuosita' di un tricheco nella vasca, scopro di avere buona parte delle gambe (che in effetti mi lanciavano da qualche tempo segnali di disagio) puntinate di rosso. Ed ancora una volta mi dico massi', vorra' solo dire che qualche altra simpatica bestiola avra' passeggiato sul mio corpo (il mio corpo riscuote tantissimo successo tra le specie con sei zampe!). Ma in fondo e' passata, no?
Gia'. Cosi' al sabato ho completamente dimenticato le disavventure insettifere, il trenino pruriginoso e le bolle rosse, e me ne vado in giro ignara e beata per Niu Iorc cosparsa del mio nuovo profumo al muschio bianco e sentendomi tanto bene.
Peccato che, da venerdi', sia io che El Grinta ci stiam grattando in maniera inquietante il cuoio cappelluto.
Adesso.
Signore Ferrovie di sta gran mazza:
Va bene essere accidentalmente pizzicati da non si sa cosa...
D'accordo ritrovarsi con micro bestiole che temporaneamente ti passeggiano addosso...
Che mica poteste stare davanti alle cuccette con l'acchiappa mosche a sterminare zanzarini e bombi...
Pero' quella piaga maledetta del pidocchius immortalis Noo!!
Ma hai una vaga idea del culo che ci tocchera' farci??
Mi aspettano almeno 5 shampoo anti-parassitari, quelli che li metti e ti cadono non solo le lendini ma pure i due terzi dei capelli, mi tocchera' lavare lenzuola, coperte, cuscini, asciugamani e spruzzare l'anti-bestia-arci-tossico sul materasso e in giro per la casa...
MA NON MI BASTAVAN LE BLATTE??
Che in fondo in fondo al confronto sembran quasi discreti animali da compagnia??
Tra l'altro domani arriva pure un ospite italiano... sara' contento di entrare nel favoloso mondo di insettolandia!
Simo? Tranquillo, ti prometto che per domani sara' tutto sotto controllo. Alla peggio io e El Grinta gireremo con sacchetti di plastica in testa per evitarti il contagio e avvolgeremo il tuo sacco a pelo nel cellophan.
Oggi non chiamateci.
E non cercateci.
Siamo impegnati in opere di disinfestazione.
(liberamente tratto da "Voglio i miei pidocchi!", di Pef, edizioni Elle)
Ah! Ma se qualcuno ha qualche consiglio o suggerimento non esiti eh! Ma che non sia quella brutta storia dell'aceto, che io di far la parte dei cetriolino puzzoso in giro non ne ho proprio voglia!
Alice l'impidocchiatrice
E' che la mia verve, da ieri sera, e' concentrata nella creazione di nuove e creative bestemmie rivolte alle patriottiche ferrovie Italiane.
Che sul trenino Torino Roma di mercoledi' notte (una roba che viaggia trainata da cavalli, tant e' che parti alle 23.00 e arrivi alle 10 del mattino seguente) il nostro corpo e' diventato probabilmente una colonia mobile di parassiti.
Forse non e' bello dichiararlo su un blog, che poi questo genere di outing ti si rivoltan sempre contro... ma vabbe'. Necessito di un piccolo sfogo, ragazzi.
Quando scendiamo dal treno giovedi' mattina io mi son conquistata, nel corso della notte, 4 enormi bubboni rossi:
Uno altezza chiappa; che infondo, chisseneimporta, non lo vede nessuno, e' solo imbarazzante per me, che passo il tempo a raschiarmi il deretano contro gli angoli delle case.
Un'altro sul collo, e anche quello falostesso, che e' cosi' grosso e polposo che pare quasi un succhiotto adolescenziale.
Gli altri due invece mi disturbano un pochetto, perche' sono sotto il mento, e son talmente gonfi che creano un effetto "bitorzolo" da strega che non mi rende proprio giustizia. Ma vabbe'. Si vede che qualche strano schifo con sei zampe ha banchettato sul mio corpo.
Arrivati a casa (ovvero venerdi' notte), mentre mi puccio con la flessuosita' di un tricheco nella vasca, scopro di avere buona parte delle gambe (che in effetti mi lanciavano da qualche tempo segnali di disagio) puntinate di rosso. Ed ancora una volta mi dico massi', vorra' solo dire che qualche altra simpatica bestiola avra' passeggiato sul mio corpo (il mio corpo riscuote tantissimo successo tra le specie con sei zampe!). Ma in fondo e' passata, no?
Gia'. Cosi' al sabato ho completamente dimenticato le disavventure insettifere, il trenino pruriginoso e le bolle rosse, e me ne vado in giro ignara e beata per Niu Iorc cosparsa del mio nuovo profumo al muschio bianco e sentendomi tanto bene.
Peccato che, da venerdi', sia io che El Grinta ci stiam grattando in maniera inquietante il cuoio cappelluto.
Adesso.
Signore Ferrovie di sta gran mazza:
Va bene essere accidentalmente pizzicati da non si sa cosa...
D'accordo ritrovarsi con micro bestiole che temporaneamente ti passeggiano addosso...
Che mica poteste stare davanti alle cuccette con l'acchiappa mosche a sterminare zanzarini e bombi...
Pero' quella piaga maledetta del pidocchius immortalis Noo!!
Ma hai una vaga idea del culo che ci tocchera' farci??
Mi aspettano almeno 5 shampoo anti-parassitari, quelli che li metti e ti cadono non solo le lendini ma pure i due terzi dei capelli, mi tocchera' lavare lenzuola, coperte, cuscini, asciugamani e spruzzare l'anti-bestia-arci-tossico sul materasso e in giro per la casa...
MA NON MI BASTAVAN LE BLATTE??
Che in fondo in fondo al confronto sembran quasi discreti animali da compagnia??
Tra l'altro domani arriva pure un ospite italiano... sara' contento di entrare nel favoloso mondo di insettolandia!
Simo? Tranquillo, ti prometto che per domani sara' tutto sotto controllo. Alla peggio io e El Grinta gireremo con sacchetti di plastica in testa per evitarti il contagio e avvolgeremo il tuo sacco a pelo nel cellophan.
Oggi non chiamateci.
E non cercateci.
Siamo impegnati in opere di disinfestazione.
(liberamente tratto da "Voglio i miei pidocchi!", di Pef, edizioni Elle)
Ah! Ma se qualcuno ha qualche consiglio o suggerimento non esiti eh! Ma che non sia quella brutta storia dell'aceto, che io di far la parte dei cetriolino puzzoso in giro non ne ho proprio voglia!
Alice l'impidocchiatrice
Tuesday, January 22, 2008
rutto torinese
Sara' perche' son qui nella grande mela che pasteggio a gianduiotti e cuneesi (i miei souvenir alimentari sono alquanto glicemici), ma, prima di partorire davvero, regalo al grande pubblico un Rigurgito di piemontesismo:
BRRAAAB
BRRAAAB
Spinga signora, spinga!
C'e' un post chilometrico che mi frulla nel cervello da un po'...
State pronti.
Sento che il mio travaglio creativo e' vicino.
Alice la procreatrice
State pronti.
Sento che il mio travaglio creativo e' vicino.
Alice la procreatrice
Monday, January 21, 2008
abbatti la blatta
Ma io mi chiedo:
in una casa che resta per un mese intero VUOTA, ma proprio vuota, una casa dalla quale io ho:
(notate bene!)
1) tolto preventivamente TUTTO il cibo (non ci credete? Beh, questo e' il nostro frigo ammericano, che sta facendo un digiuno spirituale e purificatore. Fa una malinconia che non vi dico),
2) chiuso ermeticamente maglioni di lana e qualsiasi roba vagamente commestibile per la specie della "blatta schifosis" e della "farfallina da cibo pestilenzialis",
3) presa da un raptus di mastrolindite acuta e fulminante ho addirittura passato scopa e straccio su (quasi) tutte le superfici calpestabili,
4) ho buttato munnezza e schifi vari che da mesi proliferavano per il nostro bilocale
5) ho PERSINO lavato i panni luridi, cosi' da non creare odori metifici.
Ebbene. In questa casa vuota da un mese, al nostro ritorno, le blatte ballavano la rumba e facevano lo struscio domenicale sul lavello.
Ma che cosa cazzo mangiano queste bestie fetuse?
Il sapone?
I batuffoli di polvere?
Il rotolino di cartone della carta igienica?
L'inesistente intonaco dei nostri muri scalerci?
Il legno delle mie matite? La cera dei miei pastelli?
Che devo fare io meschina per estirparle dai miei 5 metri quadri?!
Urge un corso di blattologia.
E da ora in poi, come confortevoli babbucce casalinghe, usero' gli anfibi con la punta di ferro e la suola carrarmata e chiodata: voglio vederle soffrire sotto mio potente piedone alla Super Pippo...
Alice la Camminatrice
(dal passo pesante e che non perdona)
in una casa che resta per un mese intero VUOTA, ma proprio vuota, una casa dalla quale io ho:
(notate bene!)
1) tolto preventivamente TUTTO il cibo (non ci credete? Beh, questo e' il nostro frigo ammericano, che sta facendo un digiuno spirituale e purificatore. Fa una malinconia che non vi dico),
2) chiuso ermeticamente maglioni di lana e qualsiasi roba vagamente commestibile per la specie della "blatta schifosis" e della "farfallina da cibo pestilenzialis",
3) presa da un raptus di mastrolindite acuta e fulminante ho addirittura passato scopa e straccio su (quasi) tutte le superfici calpestabili,
4) ho buttato munnezza e schifi vari che da mesi proliferavano per il nostro bilocale
5) ho PERSINO lavato i panni luridi, cosi' da non creare odori metifici.
Ebbene. In questa casa vuota da un mese, al nostro ritorno, le blatte ballavano la rumba e facevano lo struscio domenicale sul lavello.
Ma che cosa cazzo mangiano queste bestie fetuse?
Il sapone?
I batuffoli di polvere?
Il rotolino di cartone della carta igienica?
L'inesistente intonaco dei nostri muri scalerci?
Il legno delle mie matite? La cera dei miei pastelli?
Che devo fare io meschina per estirparle dai miei 5 metri quadri?!
Urge un corso di blattologia.
E da ora in poi, come confortevoli babbucce casalinghe, usero' gli anfibi con la punta di ferro e la suola carrarmata e chiodata: voglio vederle soffrire sotto mio potente piedone alla Super Pippo...
Alice la Camminatrice
(dal passo pesante e che non perdona)
Sunday, January 20, 2008
Nuovamente nella Big Cotogna Apple!!
E adesso siam nuovamente qui!
... e stamattina El Grinta, che spacca le bubbole osando criticare la Bela Turin dicendo che e' grigia, piovosa e assolutamente deprimente per un metereopatico come lui, ha fatto capolino dal piumone con i capelli spalmati in faccia e un luccichio da "mister noiosino che spacca il capello in quattro" negli occhi e pronunciando, come buongiorno, la seguente perla di saggezza: "..Non e' forse un cielo azzurro quello che vedo?! (Sospiro) Ah, Sento il mio cuoricino cosi' leggero, ma cosi' leggero..."
E poi e' nuovamente svenuto tra le pieghe del divano letto.
Siam proprio tornati a casa, va'.
piccolo excursus
Giusto per dire, che poi sembra che sono una pazza psicopatica con le paturnie...
Durante il viaggio di rientro io:
1) NON ero accasciata sulle valigie, perche' le valigie sono andate perdute nell'aereoporto londinese e han viaggiato in giro per il mondo tra l'Europa e Gerusalemme per circa 5 giorni prima di tornare a casa (che bagagli svergognati che ci sono al giorno d'oggi!)
2)Ero in stato cadaverico gia' all'aereoporto di London, visto che l'immenso e mastodontico Boing (che gia' il nome..) ha ballato la rumba per mezz'ora sull'atlantico immensamente blu e io avevo i bulbi oculari sporgenti come quelli delle rane-toro e per 6 ore ho stritolato il bracciolo con una smorfia folle sulle labbra..
3) Ero alquanto muta ma non troppo, cosi' che quando il nostro volo del 24 mattina per Milano e' stato soppresso per nebbia, assieme ad altri 30 voli, ho partecipato all'urlo da lanzichenecco lanciato dalla folla inferocita dei "micasonbalengocherestoinaereoportoal24didicembre!": El Grinta ha fatto coraggiosamente quasi 3 ore di coda, spatellato in fila in mezzo a ragazze in lacrime, bambini isterici, genitori sull'orlo di un infanticidio e asiatici impassibili... ed in tutto questo IO, pallida e psicopatica come sono, mi sono sentita improvvisamente molto molto equilibrata: non piangevo, non mi strappavo i capelli, non attentavo alla vita dei tapini della British Airway, insomma, sono stata un modello esemplare di sangue freddo. Aiutata anche dal fatto che, mentre il grinta soffriva in fila, io dormivo buttata per terra come una buccia di banana, fermamente decisa ad ignorare il mondo esterno.
4) Va detto che non abbiam viaggiato 11 ore, ma circa 28. Siamo andati a Bruxcell, che al 24 dicembre e' popolato quanto l'albergo di Shining, ci siamo uniti ad un altro paio di italiani smarriti come noi (una tapina arrivava da Hong Kong, era in viaggio da un nuomero di ore imprecisato e aveva perso qualsiasi coordinata spazio temporale), e abbiam preso un altro aereoplanino per Milano, che e' arrivato in ritardo, e soprattutto non a Milano, che c'era la nebbia (ma va??), ma a Bergamo. Dopo ulteriori pullman e treni, io e el Grinta, privi di valige, scatasciati e sbatacchiati, con le facce stropicciate e i vestiti puzzosi, alle 2.30 del 25 mattina siamo stati accolti dalla Bela Turin. Alle 4 del 25 mattina stavam mangiando panettone e arancini a casa in compagnia di Cognato, Cognata e MiaPadrona.
MiaPadrona e' la figlia di Cognato e Cognata, ha circa 11 mesi ed ha fatto di me la sua personalissima schiava. Per l'eta' che tiene e' un ottima ammaestratrice di umani. Avra' un gran futuro.
5) Ovviamente la mia inderogabile tabella di marcia natalizia ha fatto acqua da tutte le parti, ho visto pochissimo le persone che avrei voluto, e il tempo mi e' scivolato dalle mani a suon di banchetti, pranzi, cenoni e dormite digestive.
Ho saltato appuntamenti e scordato un sacco di cose e persone... (mi rifaro', mi rifaro'!)...
ma e' stato bello.
Molto bello.
(E c'e' una vena di malinconia, ma non ci pensiamo che e' meglio)
Durante il viaggio di rientro io:
1) NON ero accasciata sulle valigie, perche' le valigie sono andate perdute nell'aereoporto londinese e han viaggiato in giro per il mondo tra l'Europa e Gerusalemme per circa 5 giorni prima di tornare a casa (che bagagli svergognati che ci sono al giorno d'oggi!)
2)Ero in stato cadaverico gia' all'aereoporto di London, visto che l'immenso e mastodontico Boing (che gia' il nome..) ha ballato la rumba per mezz'ora sull'atlantico immensamente blu e io avevo i bulbi oculari sporgenti come quelli delle rane-toro e per 6 ore ho stritolato il bracciolo con una smorfia folle sulle labbra..
3) Ero alquanto muta ma non troppo, cosi' che quando il nostro volo del 24 mattina per Milano e' stato soppresso per nebbia, assieme ad altri 30 voli, ho partecipato all'urlo da lanzichenecco lanciato dalla folla inferocita dei "micasonbalengocherestoinaereoportoal24didicembre!": El Grinta ha fatto coraggiosamente quasi 3 ore di coda, spatellato in fila in mezzo a ragazze in lacrime, bambini isterici, genitori sull'orlo di un infanticidio e asiatici impassibili... ed in tutto questo IO, pallida e psicopatica come sono, mi sono sentita improvvisamente molto molto equilibrata: non piangevo, non mi strappavo i capelli, non attentavo alla vita dei tapini della British Airway, insomma, sono stata un modello esemplare di sangue freddo. Aiutata anche dal fatto che, mentre il grinta soffriva in fila, io dormivo buttata per terra come una buccia di banana, fermamente decisa ad ignorare il mondo esterno.
4) Va detto che non abbiam viaggiato 11 ore, ma circa 28. Siamo andati a Bruxcell, che al 24 dicembre e' popolato quanto l'albergo di Shining, ci siamo uniti ad un altro paio di italiani smarriti come noi (una tapina arrivava da Hong Kong, era in viaggio da un nuomero di ore imprecisato e aveva perso qualsiasi coordinata spazio temporale), e abbiam preso un altro aereoplanino per Milano, che e' arrivato in ritardo, e soprattutto non a Milano, che c'era la nebbia (ma va??), ma a Bergamo. Dopo ulteriori pullman e treni, io e el Grinta, privi di valige, scatasciati e sbatacchiati, con le facce stropicciate e i vestiti puzzosi, alle 2.30 del 25 mattina siamo stati accolti dalla Bela Turin. Alle 4 del 25 mattina stavam mangiando panettone e arancini a casa in compagnia di Cognato, Cognata e MiaPadrona.
MiaPadrona e' la figlia di Cognato e Cognata, ha circa 11 mesi ed ha fatto di me la sua personalissima schiava. Per l'eta' che tiene e' un ottima ammaestratrice di umani. Avra' un gran futuro.
5) Ovviamente la mia inderogabile tabella di marcia natalizia ha fatto acqua da tutte le parti, ho visto pochissimo le persone che avrei voluto, e il tempo mi e' scivolato dalle mani a suon di banchetti, pranzi, cenoni e dormite digestive.
Ho saltato appuntamenti e scordato un sacco di cose e persone... (mi rifaro', mi rifaro'!)...
ma e' stato bello.
Molto bello.
(E c'e' una vena di malinconia, ma non ci pensiamo che e' meglio)
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