Cosi' quando son nata han detto: "Non battezziamola, che poi, metti che vuol abbracciare il Buddha, o ballare assieme ai Dervisci? Lasciamo che decida da grande".
E cosi' crebbi.
E non servirono a nulla le storie terrorizzanti di una nonna ("ma lo sai che se MUORI vai a finir nel limbo, dove non c'e' niente ed e' tutto bianco?! E non ti fanno nemmeno la TOMBA nel Camposanto, eh??") ne' i tentativi di imprinting dell'altra nonna (che da piccola mi portava pazientemente in chiesa e mi insegnava a memoria preghiere e inni).
Io rimasi peccaminosamente atea.
Orgogliosamente lontana dei sagrati delle parrocchie.
Indifferente alle foto delle mie compagne vestite come bigne' alla crema in occasione di cresime e comunioni.
E ancor oggi rimango un'allergica alla fede.
Pero', pero'...
quando vado a vedermi il Gospel di Harlem, la mia anima miscredente torna a casa con qualcosina in piu'.
Alice la peccatrice
Pero', pero'...
quando vado a vedermi il Gospel di Harlem, la mia anima miscredente torna a casa con qualcosina in piu'.
Alice la peccatrice
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edddaì, blatera un po' con me!