E' Halloween.
Ma senza la macchina fotografica non è che ci sia modo di raccontarvi la parata.
Quindi prendo a prestito, così vi fate un'idea:
E poi niente, qui siamo un po' brontolose e nervose che insomma 'sti 45 minuti di chiacchiere che Alice dovrà fare in California a lei sembrano eterni e quasi quasi pur di riempirli meditava di fare un excursus sulla bagna cauda piemontese e i vantaggi dell'alito all'aglio.
Che poi ogni tanto lei ci ha pure dei momenti di lucidità e penza : "Ma 'sti cazzi! Vado tutto-pagato, in 'sto hotel con la piscina - la piscina!!- a godermi il sole... e l'unica cosa che devo fare è blaterare per 45 minuti e mi lamento?! Che bbergogna che sono!"
Bon, ora deve solo andare e ripescare il costume da bagno che fosse anche solo per principio lei un puccino nell'oceano ( puccino = una pucciatina, come la macina dentro il caffelatte. E pure la forma è quella giusta) da quel lato lo vuol proprio fare!
Alice californizzatrice
Sunday, October 31, 2010
Thursday, October 28, 2010
venerdì?
Alice: "E' giovedì e mi sento come se fosse un venerdì. Al quadrato".
Pippi: "Anch'io. Chiaramente abbiamo il mal di sabato".
Alice Venerdizzatrice
P.s. Inoltre Alice ha appena scoperto che una parte dell sue gengive ha un colore poco umano, in realtà orrendo, ad essere onesti chiaramente insalubre.
Sicuramente un'infezione gengivale.
Magari un'infiammazione in stato avanzato di chissàchediavoleria ci sta lì sotto le gengive...
Probabilmente mortale.
Già si sente un principio di setticemia.
Se avete qualcosa di rassicurante da dire la zona commenti è tutta per voi... se invece avete qualche terrificante storia o qualche allarmente terribile ipotesi... statemi lontani che non ne ho proprio bisogno, grazie.
Alice panicatrice
Pippi: "Anch'io. Chiaramente abbiamo il mal di sabato".
Alice Venerdizzatrice
P.s. Inoltre Alice ha appena scoperto che una parte dell sue gengive ha un colore poco umano, in realtà orrendo, ad essere onesti chiaramente insalubre.
Sicuramente un'infezione gengivale.
Magari un'infiammazione in stato avanzato di chissàchediavoleria ci sta lì sotto le gengive...
Probabilmente mortale.
Già si sente un principio di setticemia.
Se avete qualcosa di rassicurante da dire la zona commenti è tutta per voi... se invece avete qualche terrificante storia o qualche allarmente terribile ipotesi... statemi lontani che non ne ho proprio bisogno, grazie.
Alice panicatrice
Tuesday, October 26, 2010
vola vola vola... SpLAsch!
Niente da fare, Alice ci ha qualcosa per cui il mondo animale è irresistibilmente calamitato verso di lei. Non può starle lontano, deve assolutamente viverele accanto, sopra, sotto e sulle croste. Sarà un misterioso feromone, un Karma da massacratrice di cuccioli di foca da scontare, una variante del dono di San francesco ma limitata all'entomologia e alle bestie un po' schifose... fatto sta che Alice ha sempre qualche bestia attaccata ai marroni.
Dopo le coccinelle, le blatte, i topi, i piccioni e gli scoiattoli ora è la volta della farfalline. Quelle dannate e schifosissime farfalline da tarme, quelle che svolazzano confuse e non si sa mai dove cacchio vogliono andare, quelle talmente sceme che son capaci persino di posartisi addosso.
Alice ha ribaltato la cucina (perchè ovviamente è in cucina che mò ci abbiamo il circo volante) perchè da quel che lei sapeva 'ste stronze fanno le larve tra la roba da mangiare tipo il riso o i legumi nel sacchetto... e niente.
Poi casualmente, mentre tirava giù l'ennesima madonna ha alzato lo sguardo al soffitto e le ha viste.
Pallide. Lunghe. Translucide.
Una serie di larve che passeggiavano sul muro bianco tentando di mimetizzarsi.
Ma possibile che si nutrano di vernice?
E da dove arrivano?
E perchè a me?
Proprio a me?
Alice sterminatrice .
E ora io già vi sento "Eh, ma che siùra frignetti che sei, che sarà mai, son pure carine, non fan male a nessuno, non son manco nel cibo bla bla bla..."
No.
No. No. No. NO.
Perchè Alice ha una secolare fobia verso le farfalle.
Cioè proprio le schifa.
Che piuttosto che avere una farfalla che svolazza preferisce lo scarrafone, che almeno cammina ed è facile da ammazzare basta una sciabattata e via.
E poi lo scarafaggio ha rispetto, sa chi comanda e ti teme, scappa, si nasconde... la farfalla è una decerebrata che ti vola persino incontro.
Ed è pelosa. Pelosissima.
Dopo le coccinelle, le blatte, i topi, i piccioni e gli scoiattoli ora è la volta della farfalline. Quelle dannate e schifosissime farfalline da tarme, quelle che svolazzano confuse e non si sa mai dove cacchio vogliono andare, quelle talmente sceme che son capaci persino di posartisi addosso.
Alice ha ribaltato la cucina (perchè ovviamente è in cucina che mò ci abbiamo il circo volante) perchè da quel che lei sapeva 'ste stronze fanno le larve tra la roba da mangiare tipo il riso o i legumi nel sacchetto... e niente.
Poi casualmente, mentre tirava giù l'ennesima madonna ha alzato lo sguardo al soffitto e le ha viste.
Pallide. Lunghe. Translucide.
Una serie di larve che passeggiavano sul muro bianco tentando di mimetizzarsi.
Ma possibile che si nutrano di vernice?
E da dove arrivano?
E perchè a me?
Proprio a me?
Alice sterminatrice .
E ora io già vi sento "Eh, ma che siùra frignetti che sei, che sarà mai, son pure carine, non fan male a nessuno, non son manco nel cibo bla bla bla..."
No.
No. No. No. NO.
Perchè Alice ha una secolare fobia verso le farfalle.
Cioè proprio le schifa.
Che piuttosto che avere una farfalla che svolazza preferisce lo scarrafone, che almeno cammina ed è facile da ammazzare basta una sciabattata e via.
E poi lo scarafaggio ha rispetto, sa chi comanda e ti teme, scappa, si nasconde... la farfalla è una decerebrata che ti vola persino incontro.
Ed è pelosa. Pelosissima.
Monday, October 25, 2010
tanti piccioni e un paio di pinne
Pippi: " Ho avuto un'idea bellissima e geniale che ci permetterà di acchiappare non due, non tre ma bensì quattro piccioni con una fava, si pronta?"
Alice: "Prontissima, spara!"
Pippi: "Bene, primo piccione: per intanto visto che siamo due donne dalla vita sociale intensa e piena di impegni (io chiusa in università e tu blindata tra i nani) credo che dovremmo ufficializzare i nostri incontri settimanali e iscriverci a qualcosa da fare assieme"
Alice: "Ok?"
Pippi: "Secondo piccione: visto che io sono china sui libri per ore e ore e ore ho bisogno di movimento, sai come si dice, corpo fico per mente sana che sennò finisco sto master in Linguistica Applicata e son storpia e gobba come Leopardi, serve aria pulita e fresca"
Alice: "Giusto!"
Pippi: "Terzo piccione: io qui ho un po' di cuscinetti e di salsiccetti che devono sparire e tu pure ti lamenti sempre di quel salvagente di cioccolato che di decora la pancia... quindi occore ginnastica, ginnastica, ginnastica!"
Alice: "Ok. Quindi vuoi che ci iscriviamo in palestra assieme?"
Pippi: "Nooo! Nulla di così dozzinale, e noioso! Noi andiamo a fare questa roba qui, chè tra l'altro io conquisto pure il quarto piccione che è "trova un luogo di cuccaggio" che pare che a sta cosa c'è bel il 65% di maschi... guarda qui!"
(Se siete di fretta, andate direttamente al 1min. e 40 sec.)
Alice: "Pippi... posso pensarci un po'?"
Pippi: "... e poi il vantaggio di conoscere gente quando si è in costume! Niente sorprese, niente aspettative deluse! Non è strepitoso?"
Alice: "Ma poi non è che usciamo dall'acqua con le squame e le branchie? Chè insomma, proprio pulito pulito l'Hudson non mi pare..."
Pippi: "Va là, poi ci facciamo il bagno e ci cospargiamo di creme ayurvediche e sali del mar morto!"
Alice tentennatrice
Alice: "Prontissima, spara!"
Pippi: "Bene, primo piccione: per intanto visto che siamo due donne dalla vita sociale intensa e piena di impegni (io chiusa in università e tu blindata tra i nani) credo che dovremmo ufficializzare i nostri incontri settimanali e iscriverci a qualcosa da fare assieme"
Alice: "Ok?"
Pippi: "Secondo piccione: visto che io sono china sui libri per ore e ore e ore ho bisogno di movimento, sai come si dice, corpo fico per mente sana che sennò finisco sto master in Linguistica Applicata e son storpia e gobba come Leopardi, serve aria pulita e fresca"
Alice: "Giusto!"
Pippi: "Terzo piccione: io qui ho un po' di cuscinetti e di salsiccetti che devono sparire e tu pure ti lamenti sempre di quel salvagente di cioccolato che di decora la pancia... quindi occore ginnastica, ginnastica, ginnastica!"
Alice: "Ok. Quindi vuoi che ci iscriviamo in palestra assieme?"
Pippi: "Nooo! Nulla di così dozzinale, e noioso! Noi andiamo a fare questa roba qui, chè tra l'altro io conquisto pure il quarto piccione che è "trova un luogo di cuccaggio" che pare che a sta cosa c'è bel il 65% di maschi... guarda qui!"
(Se siete di fretta, andate direttamente al 1min. e 40 sec.)
Alice: "Pippi... posso pensarci un po'?"
Pippi: "... e poi il vantaggio di conoscere gente quando si è in costume! Niente sorprese, niente aspettative deluse! Non è strepitoso?"
Alice: "Ma poi non è che usciamo dall'acqua con le squame e le branchie? Chè insomma, proprio pulito pulito l'Hudson non mi pare..."
Pippi: "Va là, poi ci facciamo il bagno e ci cospargiamo di creme ayurvediche e sali del mar morto!"
Alice tentennatrice
Sunday, October 24, 2010
Zucconi II
Prosegue la rubrica Zucconi.Che vi credevate mica che vi lasciassi in pace? Che per una volta che ci ho la macchina fotografica rubbata dalla scuola reggyo ci dovrò pure dare dentro, no???
Inissiamo con una serie di zucche (e mò abbiamo scoperto che zucche e cocomeri nun zòn la stessa cosa... sapevatelo, su rieducational Alice!) Neorealistiche.
E non so a voi ma a mmè ricorda il Biscione... c'è pure un'alone sulla capa che fa effetto bandana...
Balla con i lupi. (Questa era devvero impressionante, peccato che è venuta un po' mossa...
Preseguiamo con una zucca politicamente inpegnata:
Marriage is a civil right.
Un paio di zucche per la gioia di Alice:
Una estremamente auto-celebrativa
L'altra di Olivia, che se non conoscete Olivia dovete correre in libreria, andare nella sezione albi illustrati e farvi una cultura, che non zapete cosa vi siete perzi.
Infine una classica:
Zucca compositiva terrorizzata
Questa la dedichiamo al dottor Kino, chè lui di sicuro apprezza :)
E chiudiamo con una zucca Surreale, raffinata e... albina.
Allora, quand'è che vi ci mettete pure voi, sfaticati?!
Zuccatelo, su Rieducational Alice.
Inissiamo con una serie di zucche (e mò abbiamo scoperto che zucche e cocomeri nun zòn la stessa cosa... sapevatelo, su rieducational Alice!) Neorealistiche.
E non so a voi ma a mmè ricorda il Biscione... c'è pure un'alone sulla capa che fa effetto bandana...
Balla con i lupi. (Questa era devvero impressionante, peccato che è venuta un po' mossa...
Preseguiamo con una zucca politicamente inpegnata:
Marriage is a civil right.
Un paio di zucche per la gioia di Alice:
Una estremamente auto-celebrativa
L'altra di Olivia, che se non conoscete Olivia dovete correre in libreria, andare nella sezione albi illustrati e farvi una cultura, che non zapete cosa vi siete perzi.
Infine una classica:
Zucca compositiva terrorizzata
Questa la dedichiamo al dottor Kino, chè lui di sicuro apprezza :)
E chiudiamo con una zucca Surreale, raffinata e... albina.
Allora, quand'è che vi ci mettete pure voi, sfaticati?!
Zuccatelo, su Rieducational Alice.
Friday, October 22, 2010
Hip Hip... Pumpink!
Non è che non ce ne sia da raccontare... è che non ho il tempo manco di fare pipì, che qui tra una settimana si suppone che Alice vada in California a blaterare di open-ended material e sta andoca in open-ended mare (e quindi è qui a farsi due palle open-ended tentando di mettere assieme il suo pezzo di relazione).
Comunque.
Il sabato scorso Alice l'ha trascorso non solo a vedere il foliage ma soprattutto a impratichirsi degli usi e costumi autoctoni:
Sabato scorso Alice è andata a Keene, un paesino nel New Hampton, a vedere il festival del Carved Pumpkin, ovvero la sagra della zucca intagliata.
Le strade dell'intera cittadina erano invase di globi arancioni...
Ed al tramonto hanno acceso tutte le zucche!
Alice e il Grinta hanno inciso la loro prima zucca (Tra l'altro ci sono un sacco di attrazzi specifici atti alla scavatura e alla ripulitura. Vorrei tanto tanto conoscere l'inventore di questi preziosi strumenti).
Qui la versione finale illuminata... Fate poco i furbi, è CHIARAMENTE un albero.
Ma a quanto pare c'è ancora molto da imparare...
Ecco qui il primo numero di una nuova rubrica intitolata: "Zucconi".
Sapevatelo, su rieducational Alice.
Comunque.
Il sabato scorso Alice l'ha trascorso non solo a vedere il foliage ma soprattutto a impratichirsi degli usi e costumi autoctoni:
Sabato scorso Alice è andata a Keene, un paesino nel New Hampton, a vedere il festival del Carved Pumpkin, ovvero la sagra della zucca intagliata.
Le strade dell'intera cittadina erano invase di globi arancioni...
e c'erano pure due "castelli di zucche", con in cima il re delle zucche. Chè io credo che Linus alla fine ci aveva visto giusto (qualcuno dei presenti leggeva Snoopy?)
Ed al tramonto hanno acceso tutte le zucche!
Alice e il Grinta hanno inciso la loro prima zucca (Tra l'altro ci sono un sacco di attrazzi specifici atti alla scavatura e alla ripulitura. Vorrei tanto tanto conoscere l'inventore di questi preziosi strumenti).
Qui la versione finale illuminata... Fate poco i furbi, è CHIARAMENTE un albero.
Ma a quanto pare c'è ancora molto da imparare...
Ecco qui il primo numero di una nuova rubrica intitolata: "Zucconi".
Sapevatelo, su rieducational Alice.
Monday, October 18, 2010
ripensandoci
Autunno
America 1 Italia 1
Perchè sì sì belle le foglie e i rossi e gialli... ma qui non ci hanno le caldarroste. E che menga di autunno è senza caldarroste?!?
Alice ripensatrice
America 1 Italia 1
Perchè sì sì belle le foglie e i rossi e gialli... ma qui non ci hanno le caldarroste. E che menga di autunno è senza caldarroste?!?
Alice ripensatrice
Autunno
Autunno.
America 1 Italia 0.
Perchè loro il foliage ce l'hanno sempre esagerato.
(Qui un po' di foto che non rendono l'idea ma vabbè)
Alice autunnatrice.
America 1 Italia 0.
Perchè loro il foliage ce l'hanno sempre esagerato.
(Qui un po' di foto che non rendono l'idea ma vabbè)
Alice autunnatrice.
Friday, October 15, 2010
ni noo niii nooo...
Allarme antincendio. Sirene e flash luminosi in tutta la scuola.
Tutti fuori.
Allarme antincendio... attivato da un nano di 4 anni.
Che nega vigorosamente e con tale foga che tutti gli credono.
Fino a quando, alla vista dei 5 camion dei pompieri che arrivano a sirene spiegate e intasano la strada il nano scoppia in singhiozzi abbracciando l'amico e urlando: "We are going to jail!" ("Compà, ci han tradito e ci stan facendo una retata... finiremo ar gabbio ma io non parlerò!").
Il potere della divisa fa vacillare persino le menti criminali più raffinate...
Alice evacuatrice
Tutti fuori.
Allarme antincendio... attivato da un nano di 4 anni.
Che nega vigorosamente e con tale foga che tutti gli credono.
Fino a quando, alla vista dei 5 camion dei pompieri che arrivano a sirene spiegate e intasano la strada il nano scoppia in singhiozzi abbracciando l'amico e urlando: "We are going to jail!" ("Compà, ci han tradito e ci stan facendo una retata... finiremo ar gabbio ma io non parlerò!").
Il potere della divisa fa vacillare persino le menti criminali più raffinate...
Alice evacuatrice
Wednesday, October 13, 2010
meditazioni moderne
Collega "Ma sai che proprio ieri sera di ho pensato?"
Alice "Ah sì?"
Collega "Sì sì sì, mentre facevo yoga!"
Alice "... Perchè sono uno spirito portatore di luce e pace? Perchè inspiro serenità? Perchè la mia solo presenza placa gli animi e rende tutti più buoni?..."
Collega: "Perchè durante la meditazione dovevamo visualizzare un oggetto e a me è apparso il tuo bidone dell'immondizia"
...
Non perdetevelo gente, è Knodd, versione rosso accesso.
Il bidone Ikea con il Buddha dentro.
Alice "Ah sì?"
Collega "Sì sì sì, mentre facevo yoga!"
Alice "... Perchè sono uno spirito portatore di luce e pace? Perchè inspiro serenità? Perchè la mia solo presenza placa gli animi e rende tutti più buoni?..."
Collega: "Perchè durante la meditazione dovevamo visualizzare un oggetto e a me è apparso il tuo bidone dell'immondizia"
...
Non perdetevelo gente, è Knodd, versione rosso accesso.
Il bidone Ikea con il Buddha dentro.
Monday, October 11, 2010
Secret of Kells
Ieri Alice ah scoperto un nuovo filmz di animazione bellerrimo, che secondo lei tutti ce lo si dovrebbero guardare, ecco:
La storia non è nulla di sconvolgente, ma la grafica è davvero particolare... e poi ... voi mica lo sapevate che esiste davvero il libro di Kells!?
Cacchio, un'altro titolo da aggiungere nella libreria dei desideri di Anobii...
Alice Kellsizzatrice
La storia non è nulla di sconvolgente, ma la grafica è davvero particolare... e poi ... voi mica lo sapevate che esiste davvero il libro di Kells!?
Cacchio, un'altro titolo da aggiungere nella libreria dei desideri di Anobii...
Alice Kellsizzatrice
Saturday, October 9, 2010
Attenti all'insetto nel letto. E no. Non è il Grinta.
Nella variegata fauna di Niù Iorc, oltre a ratti, scoiattoli, scarafaggi, formiche e piccioni c'è un'altra temutissima e bastardissima bestiaccia parassita.
Sono i bedbugs
Gli insetti del letto.
I bed bugs sono pressapoco acari giganti. Sono piccini ma visibili ad occhio nudo.
Si insediano principalmente nei letti ma non disdegnano le strutture di legno, le fessure tra i pannelli o i tessuti. Stanno tranquilli per la maggior parte del giorno perchè non amano la luce ed escono solo la sera. E ciucciano sangue. E lasciano bubboni che ad Alice fan ricordare quando da piccola era caduta dentro un cespuglio di ortiche e ne era uscita trasformata in un enorme grattugia rossa.
(La foto arriva da qui)
I morsi sono estremamente fastidiosi, il prurito può durare per oltre due settimane ed il problema principale è che dormire diventa impossibile ed ogni notte i ponfi si moltiplicano.
Contro i bedbugs non c'è praticamente nulla da fare, sono terribilmente resistenti, l'unico rimedio è chiamare uno sterminatore che ti fumigherà la casa con qualche polvere radioattiva.
Recentemente due colleghe di Alice hanno avuto la casa infestata da bedbugs.
Ieri due nani della sua classe sono arrivati con morsi sulle gambe e sulla faccia. I genitori sostengono si tratti di punture di ragno, ma nel frattempo la psicosi ha iniziato a dilagare nella scuola Reggyo...
ed Alice non è da meno visto che no, non ha nessun morso e nessun sintomo, ma stanotte ha sognato bedbugs per la maggior parte della sua fase r.e.m.
E per seminare il panico (perchè non vedo perchè solo io debba essere preda di 'sta dannata psicosi!) ecco un po' di consigli per i viaggiatori!
Se venite negli States, fate attenzione negli alberghi, non poggiate la vostra valigia sul letto nè per terra se c'è la moquette... tenetela nell'armadio e non lasciatela aperta se non lo stretto necessario. Attenti, se vi sentite pizzicati durante la notte al mattino controllate le lenzuola e verificate che non vi siano piccole macchie di sangue (se vi girate nel letto e li schiacciate °Splach° si rompono. Niente paura, il sangue è vostro!
E poi, prima di prenotare il vostro albergo, potete sempre controllare nel mappino delle infestazioni!
E non dite che qui non mi dò da fare per il benessere pubblico e sociale!
Alice bug-izzatrice
Sono i bedbugs
Gli insetti del letto.
I bed bugs sono pressapoco acari giganti. Sono piccini ma visibili ad occhio nudo.
Si insediano principalmente nei letti ma non disdegnano le strutture di legno, le fessure tra i pannelli o i tessuti. Stanno tranquilli per la maggior parte del giorno perchè non amano la luce ed escono solo la sera. E ciucciano sangue. E lasciano bubboni che ad Alice fan ricordare quando da piccola era caduta dentro un cespuglio di ortiche e ne era uscita trasformata in un enorme grattugia rossa.
(La foto arriva da qui)
I morsi sono estremamente fastidiosi, il prurito può durare per oltre due settimane ed il problema principale è che dormire diventa impossibile ed ogni notte i ponfi si moltiplicano.
Contro i bedbugs non c'è praticamente nulla da fare, sono terribilmente resistenti, l'unico rimedio è chiamare uno sterminatore che ti fumigherà la casa con qualche polvere radioattiva.
Recentemente due colleghe di Alice hanno avuto la casa infestata da bedbugs.
Ieri due nani della sua classe sono arrivati con morsi sulle gambe e sulla faccia. I genitori sostengono si tratti di punture di ragno, ma nel frattempo la psicosi ha iniziato a dilagare nella scuola Reggyo...
ed Alice non è da meno visto che no, non ha nessun morso e nessun sintomo, ma stanotte ha sognato bedbugs per la maggior parte della sua fase r.e.m.
E per seminare il panico (perchè non vedo perchè solo io debba essere preda di 'sta dannata psicosi!) ecco un po' di consigli per i viaggiatori!
Se venite negli States, fate attenzione negli alberghi, non poggiate la vostra valigia sul letto nè per terra se c'è la moquette... tenetela nell'armadio e non lasciatela aperta se non lo stretto necessario. Attenti, se vi sentite pizzicati durante la notte al mattino controllate le lenzuola e verificate che non vi siano piccole macchie di sangue (se vi girate nel letto e li schiacciate °Splach° si rompono. Niente paura, il sangue è vostro!
E poi, prima di prenotare il vostro albergo, potete sempre controllare nel mappino delle infestazioni!
E non dite che qui non mi dò da fare per il benessere pubblico e sociale!
Alice bug-izzatrice
Friday, October 8, 2010
BOOM
Alle 8.30 Alice si siederà in classe davanti alla mamma e al papà di Pisolo, un nano nella classe nuova.
Lei e Veterana dovranno spiegare ai genitori che sarebbe bene per Pisolo avere una "complete evaluation".
Veterana e Alice concordano pienamente, Pisolo è fondamentalmente un normalissimo bambino di due anni.
Ma ne ha tre.
Alice pensa ancora che non sia così terribile essere "slow", che a correre c'è tutto il tempo e tutta la vita.
Ma Veterana l'ha vinta giocando la carta del Sharing information: "Diamo ai genitori le informazioni e lasciamo che decidano loro cosa fare. Se vogliono, hanno barcate di soldi per mandarlo dai migliori logopedisti e psicomotricisti, se non voglio, noi abbiamo fatto il nostro lavoro".
Quindi, anche se una vocina le dice "Ma che minchia stai facendo" lei oggi va a tirare la bomba.
Sperando che abbia solo l'effetto di un minicicciolo e non di una molotov.
Alice tentennatrice
Lei e Veterana dovranno spiegare ai genitori che sarebbe bene per Pisolo avere una "complete evaluation".
Veterana e Alice concordano pienamente, Pisolo è fondamentalmente un normalissimo bambino di due anni.
Ma ne ha tre.
Alice pensa ancora che non sia così terribile essere "slow", che a correre c'è tutto il tempo e tutta la vita.
Ma Veterana l'ha vinta giocando la carta del Sharing information: "Diamo ai genitori le informazioni e lasciamo che decidano loro cosa fare. Se vogliono, hanno barcate di soldi per mandarlo dai migliori logopedisti e psicomotricisti, se non voglio, noi abbiamo fatto il nostro lavoro".
Quindi, anche se una vocina le dice "Ma che minchia stai facendo" lei oggi va a tirare la bomba.
Sperando che abbia solo l'effetto di un minicicciolo e non di una molotov.
Alice tentennatrice
Thursday, October 7, 2010
professional e-mail
Il Grinta, che sta facendo da Teacher Assistant in una classe noiosisssima che lui stesso detesta, non vede l'ora che finisca il dannato corso e che queste orde di college student lo lascino in pace.
Oggi c'e' l'esame di meta' corso.
ieri sera il Gritna riceve da uno studente una e-mail di una riga.
"Non voglio fare l'esame. And I fucking hate u"
Alice e il Grinta osservano l'epistola perplessi... che diamine dovrebbero farci con codeste informazioni?
Alice, che ha visto un sacco di telefilmz, ipotizza che si tratti di qualcuno che ha fatto uno scherzo al povero studente e si e' infiltrato nella sua posta... Il Grinta e' demoralizzato e sospira nella angolo gemendo "tutti mi odiano, tutti mi odiano..."
I due decidono di usare l'aiuto dell'esperto e contattano il Dottor D, anche lui nell'universita' dei cervelloni assieme al Grinta nonche' uno dei pochi amici fidati che vanta natali americani. "Dottor D. che dobbiamo fare? No, perche' la reazione di Alice sarebbe rispondere qualcosa tipo:
"Guarda che facebook era il bookmarks accanto" o un piu' conciso "Sti cazzi" ma probabilmente non e' culturalmente la prassi ortodossa..."
"Rispondi alla e-mail, molto brevemente, qualcosa tipo: mi spiace che tu ti senta cosi', tuttavia il tuo linguaggio e' estremamente non-professionale. Se hai lamentele o problemi con il corso per favore contatta il professore titolare. Se ti posso aiutare in alcun altro modo sono a tua disposizione"
Se il tipo e' matto davvero ti rispondera' con qualcosa di ancora piu' aggressivo. A quel punto io contatterei il centro di emergenza per studenti sull'orlo di una crisi di nervi perche' se poi questo da' di matto tu sei nei casini perche' non hai preso provvedimenti... E lascerei il prof fuori che senno' la cosa sfugge di mano e comunque tu non vuoi che nei records compaia che hai avuto problemi con la gestione della classe..."
Dopo 30 minuti arriva la risposta: e sappiate che guardare tutti quei telefilmz di bassa qualita' alla fine a qualche cosa serve ne', che ci aveva raggione Alice e al poveretto hanno ciulato il computer per un'ora giusto quel pomeriggio e lui non ne sapeva nulla e si prostrava ai piedi del Grinta flagellandosi con un fascio di derivate... e intanto il Grinta roteava per casa sghignazzando "Lo sapevo! Tutti mi amano! Son troppo un fico!"
Ed ora ci vorrebbe una bella sigla da telefilm e i titoli di coda che scorrono...
Alice prevedibile sceneggiatrice
Oggi c'e' l'esame di meta' corso.
ieri sera il Gritna riceve da uno studente una e-mail di una riga.
"Non voglio fare l'esame. And I fucking hate u"
Alice e il Grinta osservano l'epistola perplessi... che diamine dovrebbero farci con codeste informazioni?
Alice, che ha visto un sacco di telefilmz, ipotizza che si tratti di qualcuno che ha fatto uno scherzo al povero studente e si e' infiltrato nella sua posta... Il Grinta e' demoralizzato e sospira nella angolo gemendo "tutti mi odiano, tutti mi odiano..."
I due decidono di usare l'aiuto dell'esperto e contattano il Dottor D, anche lui nell'universita' dei cervelloni assieme al Grinta nonche' uno dei pochi amici fidati che vanta natali americani. "Dottor D. che dobbiamo fare? No, perche' la reazione di Alice sarebbe rispondere qualcosa tipo:
"Guarda che facebook era il bookmarks accanto" o un piu' conciso "Sti cazzi" ma probabilmente non e' culturalmente la prassi ortodossa..."
"Rispondi alla e-mail, molto brevemente, qualcosa tipo: mi spiace che tu ti senta cosi', tuttavia il tuo linguaggio e' estremamente non-professionale. Se hai lamentele o problemi con il corso per favore contatta il professore titolare. Se ti posso aiutare in alcun altro modo sono a tua disposizione"
Se il tipo e' matto davvero ti rispondera' con qualcosa di ancora piu' aggressivo. A quel punto io contatterei il centro di emergenza per studenti sull'orlo di una crisi di nervi perche' se poi questo da' di matto tu sei nei casini perche' non hai preso provvedimenti... E lascerei il prof fuori che senno' la cosa sfugge di mano e comunque tu non vuoi che nei records compaia che hai avuto problemi con la gestione della classe..."
Dopo 30 minuti arriva la risposta: e sappiate che guardare tutti quei telefilmz di bassa qualita' alla fine a qualche cosa serve ne', che ci aveva raggione Alice e al poveretto hanno ciulato il computer per un'ora giusto quel pomeriggio e lui non ne sapeva nulla e si prostrava ai piedi del Grinta flagellandosi con un fascio di derivate... e intanto il Grinta roteava per casa sghignazzando "Lo sapevo! Tutti mi amano! Son troppo un fico!"
Ed ora ci vorrebbe una bella sigla da telefilm e i titoli di coda che scorrono...
Alice prevedibile sceneggiatrice
Wednesday, October 6, 2010
I libri di Alice
No niente, Alice sta partecipando ad una serie di lezioni su come fare libri.
La maestra in questione è una cinquantenne spampinata, proprietaria di una strana casa editrice e autrice di un paio di libri su come fare libri (Varda un po' che caso).
Il primo compito è stato un "instant book": un libro che per farlo basta un foglio, un paio di pieghe, un taglietto e bon.
Visto che il tema suggerito era "Qualcosa che aiuti a ricordare il tuo nome" Alice ha tirato fuori i suoi 6 stampini, il fil di ferro e un pezzo di spago raccattato in giro.
Visto che poi toccava fare 11 copie del libro in questione, Alice alla quarta già si annoiava e quindi ha iniziato a fare libere modifiche e son venuti fuori 8 librini tutti un po' diversi: alcuni con finestrelle, altri con ragnatele di filo, altri ancora con mille "Alici" che saltavano fuori da ogni foglio.
Visto però che la macchina fotografica mi ha abbandonato (Ah, ve l'avevo già detto? Ma guarda un po'...) ci si arrangia con il mac e questo è l'unico librino rimasto, che gli altri se li sono presi i miei compagni di classe e la maestra e guarda caso mi han lasciato proprio uno dei più noiosi...
E Visto che il prossimo libro è per lunedì e Alice ha un paio di idee ma non ne è proprio entusiasta, se avete suggerimenti parliamone nella zona commenti, grazie!
Alice pacioccatrice
La maestra in questione è una cinquantenne spampinata, proprietaria di una strana casa editrice e autrice di un paio di libri su come fare libri (Varda un po' che caso).
Il primo compito è stato un "instant book": un libro che per farlo basta un foglio, un paio di pieghe, un taglietto e bon.
Visto che il tema suggerito era "Qualcosa che aiuti a ricordare il tuo nome" Alice ha tirato fuori i suoi 6 stampini, il fil di ferro e un pezzo di spago raccattato in giro.
Visto che poi toccava fare 11 copie del libro in questione, Alice alla quarta già si annoiava e quindi ha iniziato a fare libere modifiche e son venuti fuori 8 librini tutti un po' diversi: alcuni con finestrelle, altri con ragnatele di filo, altri ancora con mille "Alici" che saltavano fuori da ogni foglio.
Visto però che la macchina fotografica mi ha abbandonato (Ah, ve l'avevo già detto? Ma guarda un po'...) ci si arrangia con il mac e questo è l'unico librino rimasto, che gli altri se li sono presi i miei compagni di classe e la maestra e guarda caso mi han lasciato proprio uno dei più noiosi...
Questo è il pertugio dove Alice si può | nascondere quando non sta in giro per il libro. |
E Visto che il prossimo libro è per lunedì e Alice ha un paio di idee ma non ne è proprio entusiasta, se avete suggerimenti parliamone nella zona commenti, grazie!
Alice pacioccatrice
Tuesday, October 5, 2010
la diaspora dei cazettino. Solo su Rieducatonal Alice
E giunse l'autunno.
E la pioggia e l'umidità che trasformano la chioma di alice in un enorme cespo di rucola.
E il vento freddo che malizioso si insinua tra le vesti e cerca pertugi per oltrepassare la barriera della maglietta della salute.
E le mattinate buie durante le quali per staccare Alice dal letto e dal piumino occorrono scalpello e raschietto. (Qui il piumino regna sovrano per 9 mesi all'anno perchè Alice ha i piedi perennemente vicini allo Zero Celsius, anche a luglio. Lei potesse ad agosto si metterebbe i sandali con i calzettini come i crucchi. Per il piacere del tiepidino. Ah, il tiepidino!).
Ed ora, nel momento di massimo bisogno, Alice scopre che TUTTE le sue calze lunghe e calde hanno abbandonato il cassetto e sono fuggite chissà dove.
Oggi Alice va a lavorare con dei calzini di cotone bianco con i forellini caduti in una piega spazio temporale e arrivati dritti dritti dagli anni '80.
Alice calzettinatrice
(Chissà. Forse in tutto questo ci sta la zampetta di quello stronzo di Arsenio lo scoiattolo?)
E la pioggia e l'umidità che trasformano la chioma di alice in un enorme cespo di rucola.
E il vento freddo che malizioso si insinua tra le vesti e cerca pertugi per oltrepassare la barriera della maglietta della salute.
E le mattinate buie durante le quali per staccare Alice dal letto e dal piumino occorrono scalpello e raschietto. (Qui il piumino regna sovrano per 9 mesi all'anno perchè Alice ha i piedi perennemente vicini allo Zero Celsius, anche a luglio. Lei potesse ad agosto si metterebbe i sandali con i calzettini come i crucchi. Per il piacere del tiepidino. Ah, il tiepidino!).
Ed ora, nel momento di massimo bisogno, Alice scopre che TUTTE le sue calze lunghe e calde hanno abbandonato il cassetto e sono fuggite chissà dove.
Oggi Alice va a lavorare con dei calzini di cotone bianco con i forellini caduti in una piega spazio temporale e arrivati dritti dritti dagli anni '80.
Alice calzettinatrice
(Chissà. Forse in tutto questo ci sta la zampetta di quello stronzo di Arsenio lo scoiattolo?)
Sunday, October 3, 2010
improv everywhere
Ve li ri ordate quelli di Improv Everywhere? Quelli che avevano fatto il Freeze a Grand Central? E il Musical nel centro commerciale? E la giornata senza pantaloni in metropolitana? E soprattuto l'mp3 experiment?
Eh? Eh? Si che ve li ricordate, dai, non fatemi mettere i linkini che me cè vole na vita! Se siete di memoria corta potete sempre googlearli che saltano subbito fuori!
Mbè, sabato Alice e il Grinta hanno partecipato al Settimo mp3 experiment.
Hanno letto le indicazioni e portato con loro il necessario:
un rotolo di carta da culo
un foglio con su scritta una vocale e un foglio con su scritta una consonante.
un pennarello
un oggetto preso da casa come regalo (Alice e il Grinta hanno optato per un cubo di Kubric che tanto non avrebbero mai risolto e che tra l'altro isterizzava abbastanza Alice, e una confezione di matite colorate mai usata perchè ci ho ancora le matite colorate che mi son portata dall'Italia)
Diligentemente hanno sincronizzato gli orologi, scaricato la traccia mp3 e si sono diretti nella zona di partenza.
L'indicazione era "Scegliete un negozio, entrate e accendete l'mp3".
Alice e il Grinta hanno fatto una scelta poco intelligente e si sono infilati dentro un bellissimo negozio di libri giapponesi in lingua giapponese. Ora, mentre i due aspettavano lo scoccare delle sei Alice ha visto un sacco di libri bellerrimi, ma quando alle 6 meno 5 il negozio si è riempito di gente con le cuffiette alle orecchie e senza occhi a mandorla era ovvio che il 96% della gente lì dentro partecipava allo stesso gioco... però la parte nel negozio è stata la migliore, che il seguito a Bryton Park è stato anche bellino ma un po' troppo caotico e no, per ora non lo si racconta cosa è successo, che se poi c'è il video vi rovinate la surpresa!
Le prime foto, giusto per avere un'idea, sono qui ,
e no, Alice non ha fatto foto perchè veniva fortemente sconsigliato... e perchè non ha ancora una dannata macchina fotografica, ma natale si avvicina gente e lei accetta regali da tutti, anche le caramelle dagli sconosciuti.
Nel complesso è stato divertente... ma c'era TROPPA gente che partecipava e lo spazio era piccolo e il tutto è durato un'ora, il che vuol dire che alcuni (tipo Alice ma mica era la sola nè) si sono incasinati, han stoppato per sbaglio l'mp3 o pigiato un tasto sbagliato e son finiti fuori sincrono e poi ti voglio a ritrovare il secondo giusto esattto...
Alice mptrice
P.s. Tra l'altro ci abbiamo pure guadagnato un annaffiatoio a forma di lumaca e un portafoglio in pelle! Mica fichi!
Eh? Eh? Si che ve li ricordate, dai, non fatemi mettere i linkini che me cè vole na vita! Se siete di memoria corta potete sempre googlearli che saltano subbito fuori!
Mbè, sabato Alice e il Grinta hanno partecipato al Settimo mp3 experiment.
Hanno letto le indicazioni e portato con loro il necessario:
un rotolo di carta da culo
un foglio con su scritta una vocale e un foglio con su scritta una consonante.
un pennarello
un oggetto preso da casa come regalo (Alice e il Grinta hanno optato per un cubo di Kubric che tanto non avrebbero mai risolto e che tra l'altro isterizzava abbastanza Alice, e una confezione di matite colorate mai usata perchè ci ho ancora le matite colorate che mi son portata dall'Italia)
Diligentemente hanno sincronizzato gli orologi, scaricato la traccia mp3 e si sono diretti nella zona di partenza.
L'indicazione era "Scegliete un negozio, entrate e accendete l'mp3".
Alice e il Grinta hanno fatto una scelta poco intelligente e si sono infilati dentro un bellissimo negozio di libri giapponesi in lingua giapponese. Ora, mentre i due aspettavano lo scoccare delle sei Alice ha visto un sacco di libri bellerrimi, ma quando alle 6 meno 5 il negozio si è riempito di gente con le cuffiette alle orecchie e senza occhi a mandorla era ovvio che il 96% della gente lì dentro partecipava allo stesso gioco... però la parte nel negozio è stata la migliore, che il seguito a Bryton Park è stato anche bellino ma un po' troppo caotico e no, per ora non lo si racconta cosa è successo, che se poi c'è il video vi rovinate la surpresa!
Le prime foto, giusto per avere un'idea, sono qui ,
e no, Alice non ha fatto foto perchè veniva fortemente sconsigliato... e perchè non ha ancora una dannata macchina fotografica, ma natale si avvicina gente e lei accetta regali da tutti, anche le caramelle dagli sconosciuti.
Nel complesso è stato divertente... ma c'era TROPPA gente che partecipava e lo spazio era piccolo e il tutto è durato un'ora, il che vuol dire che alcuni (tipo Alice ma mica era la sola nè) si sono incasinati, han stoppato per sbaglio l'mp3 o pigiato un tasto sbagliato e son finiti fuori sincrono e poi ti voglio a ritrovare il secondo giusto esattto...
Alice mptrice
P.s. Tra l'altro ci abbiamo pure guadagnato un annaffiatoio a forma di lumaca e un portafoglio in pelle! Mica fichi!
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