PRE PRE PROLOGO
Questo blog si prenderà delle licenze spazio-temporali, sappiatelo.
PRE PROLOGO
Lei voleva proprio premere click... ma poi le cose sono un po' precipitare e non c'è stato modo. Lo fa adesso, però, a distanza di un po' di settimane, vale uguale?
PROLOGO:
Quel che segue è quel che Alice ha scritto in fretta a furia il 2 luglio sera.
Poi però si è guardata bene dal fare click e pubblicarlo.
Perchè ci sono cose che occorre fare attenzione a come dirle, e a chi dirle, che una volta fuori diventano molto più reali e difficili da gestire.
Perchè era il 2 luglio, e Alice e il Grinta salivano su questo giro di ottovolante (o meglio di ad-ottovolante) ma non sapevano mica in cosa si stavano ficcando. Magari era un bruco mela, una di quelle robe corte e noiose, che dura poco, è quasi tutto piatto e quando sei all'arrivo manco ti ricordi se sei appena salito e se devi scendere... O magari era uno di quei super-mega-iper veloci ottovolanti lunghissimi, dove non fai manco in tempo a ripigliare fiato e sei di nuovo a testa in giù, sbatacchiato dalla forza di gravità come un calzino spaiato nella centrifuga. O magari chissà, il trenino alla fine non partiva nemmeno e loro si rendevano conto di essere su una di quelle giostrine piccole, quelle che stanno davanti ai supermercati, che dondolano senza andare da nessuna parte e fan solo venire la nausea. O ancora peggio si stavano imbarcando su un trenino scassato e avrebbero fatto la fine di Willie Coyote, giù per un burrone tra nuvolette e cactus.
E allora Alice ha aspettato, a premere click.
Perchè preme click ora?
Perchè nel frattempo su questo ad-ottovolante si son fatti un bel giro, con alti e bassi, certo, ma è stato un bel giro. La giostrina si sta fermando e loro davvero non lo sanno, se riusciranno a prendere il bambolotto e vincere la corsa. Però vedono la piattaforma di arrivo.
Alice preme click ora perchè sono arrivati fin qui, così lontano che comunque vada ci sarà un prima e un dopo:
Se torneranno a casa davvero con un pupo tra le braccia il mondo farà una piroetta di 360 gradi, e loro si ritroveranno nello stesso punto di prima, ma tutto sarà sottosopra, e nuovo e uguale, e ci vorrà un po' di tempo di assestamento.
Se torneranno a casa con un seggiolino vuoto il mondo avrà una scossa tellurica secca, di magnitudo difficile da prevedere, che richiederà un po' di tempo di assestamento, per sgomberare i calcinacci dei vecchi muri e far depositare la polvere.
Loro sono contenti, non poteva andare meglio, davvero, ed allora via, premiamo e click.
2 Luglio, ore 12.00
il Grinta irrompe nella
scuoletta, dove attorno al tavolo del pranzo Alice discetta con i nani
sulle proprietà benefiche delle carote, tentando di convincere i 3
schizzinoselli ad addentarne almeno una (Diamine, non ti piacciono i
conigli? Intere generazioni di conigli potranno mica sbagliarsi essere
tutte sceme! Mangia 'ste carote, dannazione!).
"Abbiamo ricevuto una chiamata".
Cioè, una chiamata dal numero magico, quello dell'agenzia.
Mica l'agenzia delle Entrate, l'agenzia delle adozioni.
In
genere a chiamare dovrebbero essere mamme incinte che per qualche
misterioso motivo trovano Alice e il Grinta interessanti e vogliono
vedere se sono davvero belli e smaglianti come sembrano nelle foto (nah,
dal vivo son mejo!).
Invece no.
A chiamare è Stefania, una tizia dell'agenzia. Strano.
Stefania
ha chiamato dicendo più o meno: "C'è una birthfamily molto interessata
al vostro profilo, ma non rientra nella vostra Letterina di Babbo
Natale. Voglio prima discuterne con voi, e voi dovete decidere se siete
disponibili a considerare questa mamma, o se preferite che non le dia
l'autorizzazione a contattarvi".
Ora, una delle cose da compilare per l'agenzia è quella che potremmo chiamare la letterina di Babbo Natale.
La
letterina di Babbo Natale sono le tue condizioni, tu devi dire che cosa
vorresti e cosa non vorresti, cosa ti piacerebbe trovare sotto l'albero
e cosa invece non vuoi vedere manco in cartolina.
Parliamo
di opzioni che vanno dall'etnia (bianco, nero, a pallini, azteco,
atlantideo, marziano...) al grado di esposizione a sostanze non proprio
consigliabili in gravidanza (la mamma ha mangiato polistirolo, o si è
inzuppata di liquori tutti i giorni come un mon cherì, o si è tracannata
l'intero reparto tranquillanti della farmacia...) e alla frequenza (la
mamma potrebbe essersi stupefatta di sostanze stupefacienti ma solo fino
al terzo mese, oppure oltre, o potrebbe tutt'ora continuare a
stupefarsi, ecco).
Nella Letterina di Babbo Natale si dichiara anche a quali possibil magagne genetiche o mentali si è interessati:
Nessuna?
Poche, tipo un po' di depressione in famiglia o un labbro leporino?
Un po', tipo un pizzico di disturbo bipolare?
O tantissime? Tipo schizofrenia e fibrosi cistiche?
Alice
e il Grinta si sono tenuti mostruosamente larghi, (hanno stilato la
letterina di Babbo Natale in un momento di altissimo ottimismo, con
l'autostima ai massimi storici), ma su una cosa non hanno avuto dubbi:
Hanno
crocettato NO a problemi fisici di media entità. Che qui loro hanno due
assicurazioni baracca, che si fa se poi al nano serve un'operazione
importante (che so, un trapianto di capelli) e della buona assistenza
medica e loro si ritrovano a poterlo curare solo con le erbette di campo
e i brodini knorr?
Ecco. Mo' indovinate un po' come mai Stefania chiama?
Stefania
chiama perchè c'è un nano (masculo, sì), da
qualche parte, in qualche pancia, con una cosa chiamata Congenital
Pulmonary Airway Malformation.
Che poi vuol dire che ha una
bollicina di liquido in uno dei polmoni. Una cosa che al momento, al
nano, gli fa un baffo, visto che sguazza e sollazza nel liquido amniotico e si gode il room service dal cordone ombelicale.
Il Grinta riassume la telefonata, mentre Alice stringe il foglietto con gli appunti che lui aveva preso e lo rilegge
mille volte. Il Grinta ha scritto: "There is a small
percentage possibility that he might ..." ma non l'ha mica messo nero su
bianco cosa più succedere. Una possibility de che?
"I dottori
dicono che la bolla potrebbe riassorbirsi da sola, da subito, o
che potrebbe essere necessario un intervento. L'operazione è una roba che si fa una volta sola nella vita, le bolle non sembrano essere recidive... dopo (se non ci sono complicazioni durante l'operazione) avrà una vita normale e potrà fare il palombaro o il gonfiatore di palloncini o il vetraio di Murano. Dicono di essere molto
ottimisti, ma non escludono scenari apocalittici, con robe tipo polmoni
che collassano o attacchi cardiaci".
Non si saprà nulla fino a quando il nano non salta fuori, fino a quando non proverà ad usarli, quei polmoni, per davvero.
Abbiamo fino alle 14.00 del pomeriggio per rispondere a Stefania.
2 Luglio, ore 13.30
Alice
e il Grinta hanno scaricato torri di articoli medici e pubblicazioni
tecniche (il vantaggio dell'università dei cervelloni è che, con una
semplice password, si ha accesso a millemila database di ricerca su
tutto l'universo mondo!)... Alice ha persino tirato fuori gli
evidenziatori, come quando faceva la maturità, ed è lì che smanetta su
due computer (uno con gli articoli, l'altro con il vocabolario online,
che non c'è nulla di più infame del medichese... a parte il medichese in
lingua straniera!).
Più leggono robe su CPAM1 (Congenital
Pulmonary Airway Malformation type 1... sembra un personaggio di guerre stellari, no?) e più si sentono ottimisti. E terrorizzati. E impreparati ma pronti a prepararsi.
Ah.
Stefania ha anche detto che la data prevista del parto è l'11 agosto.
(fate partire la colonna sonora dello Squalo grazie: tan tan tan tan tan taaaann)
2 Luglio ore 13.40
Il Grinta chiama Stefania e le dice che sì, vorremmo essere contattati dalla mamma. La accendiamo. Siamo carichissimi.
Stefania
ci dice qualcosa di più sulla mamma (nome, età, dove abita... poi Alice
giocherà a Indovina Chi con google per ore, sperando di trovare una
foto o qualcosa, ma non verrà a capo di nulla), saluta e scompare nel
nulla.
2 Luglio, ore 14.00
L'agenzia chiude, riapriranno martedì 9 luglio. Da questo momento in poi non possiamo più chiamare nessuno, solo aspettare.
Aspettare.
Che poi loro aspettavano
già prima, ma ora aspettano con tutto un altro spirito...
prima aspettavano con aria zen e birtish aplomb, rimpallandosi perle di
saggezza zen del tipo "L'attesa rende tutto più bello!" "Le cose
succedono quando devono succede" o "Guardami, sono Ghandi, e vivo solo
nel qui e ora!"...
Ora aspettano paventando aria zen e british aplomb ma
sobbalzando e controllando compulsivamente il telefono.
Aspettano pensando a polmoni e bolle. Aspettano e si chiedono se questo nano con un polmone capriccioso sarà il loro.
L'11 agosto è proprio dopo la notte di San Lorenzo. Quella notte in cui si guarda il cielo e si acchiappano stelle cadenti a piene mani.
Chissà.
Noi tendiamo le mani, e magari oltre ad un paio di stelle ritardatarie ci cade tra le braccia pure un nano.
EPILOGO
Nell'ultimo mese Alice e il Grinta hanno scritto e parlato con la mamma e il papà di Soffietto (così lo chiama il Grinta, denotando come sempre un delirante senso dell'ironia) con alti e bassi, sparizioni e apparizioni. Si piacciono, tanto. Alice potesse li adotterebbe tutti, ma proprio l'intera famiglia eh, pacco completo e via. Ma stanno tutti in punta di piedi, e si muovono piano, pianissimo, uno verso l'altro, terrorizzati che un movimento brusco possa far cascare tutto, che una parola detta male possa esplodere come una mina. Alice scrive email di getto, ma poi prima di inviarle aspetta ore.
Soffietto (o Bollicino. Così lo chiama Alice, che in quanto a delirante senso dell'ironia non è mica da meno!?) potrebbe nascere a partire dall'11 agosto. Ma potrebbe anche decidere di prendersela comoda e restare a capriolare fino al 28 agosto. Le bollicine sono rimaste piccole, lui è cresciuto. I dottori sono ottimisti, la mamma sta bene, lui passa il tempo a dimenarsi e fare il delfino... ma per sapere davvero tocca ancora aspettare, vedere cosa succederà una volta fuori.
Alice e il Grinta, salvo imprevisti, questo giovvedì partiranno per i monti e andranno a trovare la mamma e il papà di Soffietto. Un po' per essere lì vicini e pronti per il grande giorno, un po' per approfittare del poco tempo a disposizione e conoscersi un po', e per fare spazio nella testa e nel corazòn.
Alice e il Grinta hanno deciso di utilizzare la strategia folle e vincente con cui hanno sempre affrontato le robe grosse e complicate (matrimoni, traslochi oltreoceano, decisioni importanti, svolte esistenziali, dilemmi amletici etc.)... un giorno per volta.
Ma ci sono momenti in cui ad Alice il futuro l'acchiappa per le caviglie e le fa perdere l'equilibrio.
Comunque vada, ora è il momento giusto per mandare un'onda tsunamica di pensieri positivi, che qui ne n'è bisogno assai.
Se poi qualcuno di voi ha una qualsiasi laurea in medicina, conosce qualche pneumologo luminare a cui Alice e il Grinta possano straziare l'anima con mille domande, o anche solo si sono visti per benino la puntata di Piero Angela sul sistema respiratorio e pensano si saperne qualcosa di polmoni e bolle.... ottimo! Venite avanti volontari e scriveteci ad alinipe-chiocciola-gmail.com!
Alice cliccatrice (a posteriori, è vero, ma non troppo dai!)
In bocca al lupo e un mega abbraccio!
ReplyDeleteUh mamma che emozione!!!
ReplyDeleteTegolina ed io siamo con voi e speriamo tanto che possiate scendere da questo giro di giostra toglifiato insieme a Soffietto e pure a Bollicino!
Ti giuro che ho letto il post trattenendo il fiato e con il cuore a mille che cercava di scappare dalla gabbia toracica.
ReplyDeleteIl mio piccolo tsunamino di pensieri positivi è in viaggio !!!
Un mega abbraccione!
---Alex
Oddio! Ho il cuore in gola! Dai dai dai!
ReplyDeleteClicca!!!! :-D
Wow!! Enorme massa di pensieri positivi in arrivo dalla California!
ReplyDeleteAspettavo questo post, ah se l'aspettavo
ReplyDeletee non ha deluso le aspettative ♥ ♥ ♥
IO sto già piangendo di commozione, così mi tiro avanti con il lavoro. E vi invio una marea di pensieri positivi, un po' umidini per via delle lacrime ma le lacrime commosse portano fortuna, si sa!
ReplyDeleteahhhhhhhhhhhhhhhhh! Alice e il Grinta hanno un bollicino pollicino!!!!!!! (il mio è un urlo di entusiasmo, ovviamente).
ReplyDeleteTzunami e uragani, visto che siamo in stagione, di pensieri positivi a voi!
sei bravissima a raccontare le cose... tutto diventa un po' magico, come la Letterina per Babbo Natale :-)
ReplyDeletetantissimi pensieri positivi :-)
Tanti pensieri positivi per tutta quella tribù di gente che sta aspettando, e vi faccio compagnia. Dai Soffietto siamo tutti con te.
ReplyDeleteNon c'e' che dire, leggerti è sempre molto molto bello . V abbraccio forte e vi auguro tutto il meglio per voi e per il piccolo, speriamo insieme. Poi, boh, avendo vissuto una cosa medica molto lontanamente simile non posso non dirmi che siete un po' folli, ma dei folli a cui non si può non voler bene. Mi sa che ti scrivo a parte cosi la smetto di parlare in geroglifico. Un abbraccio grande
ReplyDeletePiccola nota a posteriori: mi sono dovuta creare un account google+ per lasciare un commento usando la mail di google di mio marito, così il mio commento di prima è sparito grrrrr
ReplyDeleteComunque dicevo che oggi pomeriggio, tempo permettendo, porterò samu al valentino e non potrò non pensare che un giorno magari ripasserete da queste parti in compagnia di soffietto :-) In bocca al lupo e una valanga di pensieri positivizzzzzzzimi!
lucia
In bocca al lupo ragazzi, con tutto il cuore!
ReplyDeleteMoni
pneumologi non ne conosco, purtroppo.... ma sono convinta che nessuno di voi ne avra' bisogno; ne' bollicino per imparare a gestire l'aria ne' voi pre riprendere a respirare dopo che la felicita' vi avra' spezzato il fiato..!
ReplyDelete:o)
Io non so niente di malattie polmonari congenite e non mi vado neppure ad informare perché sono cintura nera di ipocondria e magari potrei scoprire di avere gli stessi sintomi... Posso solo starvi vicini con il pensiero e augurarvi tutta la forza e l'amore di questo mondo. Mia nonna diceva sempre che non ti viene dato un dolore senza la forza per accettarlo e superarlo
ReplyDeleteIn bocca a lupo! :)
ReplyDeleteVi mando al volo un blog di un ragazzo super secchia che lavora al prontosoccorso come tirocinante in medicina magari se lui non sa può informarisi che un opinione da un medico italico male non vi farà (spero sia comprensivo)
ReplyDeletehttp://www.simonenavarra.net/ lì ci sono vari modi per contattarlo. Un immenso abbraccio e tanta tanta positività...:D
In bocca al lupo!!!!
ReplyDeleteUn enorme in bocca al lupo, ciao Maddalena.
ReplyDeleteragazzi vi invio bordate di pensieri positivi dal mio avanposto varsaviese...speriamo che le bollicine si riassorbiscano o vengano eliminate senza complicazioni e che il prossimo click valga per tre!
ReplyDeleteoh bhè oh bhà non so ero passata giusto per vedere come se la passa Alice, e trovo il nanetto, ma che favola èh ?
ReplyDeleteio arrotolata in mezzo ai criminologi, gli psicologi, i cristiani gli stupratori di bambini nelle scuole e non solo, i leucemici insomma ma un soffitttino che sarà mai chissenefrega la vita è una roba bellizzima augurissimi e non può che andare bene ( Delicate delicate rose ashram senza blog ma che organizza un eremo per la meditazione, vi aspetto col pupo )
Aspetto con ansia aggiornamenti, io le bolliccine me le sento nello stomaco dall'emozione.
ReplyDeleteUna mamma che ha impiegato 4 anni prima di poter abbracciare la sua forever daughter ucraina!!!
Come si fa a trattenere l'entusiasmo?
ReplyDeleteDiciamo una cosa (e spero che vi porti bene). Anche quando si aspetta un figlio proprio le preoccupazioni per la salute sono sempre tantissime. Ma è meglio fregarsene e restare ottimisti. Quando abbiamo avuto nostra figlia la moglie era già non più giovanissima e i dottori ci hanno chiesto se volevamo fare esami per sapere se poteva nascere con problemi (sindrome di down e simili). Abbiamo scelto di non voler fare nessun tipo di analisi e abbiamo una figlia che scoppia di salute (e chiamiamolo culo pazzesco,va bene?).
Vi auguro di tutto cuore che la fiducia che state riponendo e il coraggio che avete avuto vi portino bene.
Ora siamo al 28 agosto, ma è nato???
L'universo intero dei seguaci di questo blog, che tu li conosca di persona o no, attende notizie!
mi concentro e convoglio si di voi tutti i pensieri positivi di cui sono capace. Meravigliosa vita a voi e Soffietto!
ReplyDeleteSiete bellissimi!
ReplyDeleteW Soffietto!
Vi mando un vento carico di meraviglia e futuro da questa parte dell'Atlantico.
Vi invio milioni di pensieri positivi, folli e felici! Che Soffietto arrivi tra le vostre braccia sano e con bolle scoppiate/eliminate (Scoppietto?).
ReplyDeleteFateci sapere, che tenere le dita incrociate per tanto tempo fa poi male!
Un abbraccio a tutti (e tre?)
Alice, non so nulla di polmoni, non conosco medici esperti, ma ti mando un'ondata gigantesca di pensieri positivi!!!!!!!!!!!!
ReplyDeletesuper influssi positivi per Soffietto/Bollicino!
ReplyDeleteda una breve ricerca, ma spero non ne abbiate bisogno, in Italia il miglior centro dovrebbe essere il bambin Gesù di Roma reparto di pneumologia pediatrica del prof Cutrera, ma anche Torino e il Gaslini di Genova dovrebbero essere centri validi, c'è anche la simri, societa scientifica di pneumologia pediatrica, eventualmente da contattare per dubbi o richieste...
super influssi positivi per Soffietto/Bollicino!
ReplyDeleteda una breve ricerca, ma spero non ne abbiate bisogno, in Italia il miglior centro dovrebbe essere il bambin Gesù di Roma reparto di pneumologia pediatrica del prof Cutrera, ma anche Torino e il Gaslini di Genova dovrebbero essere centri validi, c'è anche la simri, societa scientifica di pneumologia pediatrica, eventualmente da contattare per dubbi o richieste...
io leggo i tuoi post da anni ma mi disinteresso dei commenti come se si trattasse di un romanzo ma oggi mando anche io un pensiero positivo oltre oceano! tanti auguri a voi tre esseri coraggiosi
ReplyDeleteho fatto il tifo per voi fortissimo e ora vi penso fortissimo e fortissimo vi mando un'ondata tsunamica di pensieri positivi!
ReplyDeletecoraggio!!!
ho fatto il tifo per voi fortissimo e ora vi penso fortissimo e fortissimo vi mando un'ondata tsunamica di pensieri positivi!
ReplyDeletecoraggio!!!
Tanti pensieri positivi e un grande in bocca al lupo!!!
ReplyDeleteUna lettrice che solitamente non commenta ma che in questa occasione non poteva stare zitta!
Aliiiiiiiiiii Aliiiiiiiiii...sono senza parole...tsunami SUUUUUPEEEER positivo!!!
ReplyDeleteP.S.mi hai commosso
Un tir di pensieri positivi in arrivo e un valanga di abbracci.....
ReplyDeleteDita, tutte mani e piedi.
ReplyDeleteE dato il nickname pure le orecchie incrociate.
Altro da qua... non posso.
Un abbraccio.
A tutti e tre.
tAnti tantissimi pensieri positivi a voi che siete una coppia splendida e ammirevole!
ReplyDeleteTanta, tantissima emozione!!un flusso di pensieri positivi tutti per voi tre, siete meravigliosi!!!!
ReplyDeleteEmozionata e felice per voi. A questo punto ve lo dico: vi adoro. Adottate anche me? :)
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