Una cosa che fa di lei un po' una vigliacca.
Che se è cosí tranquilla e rilassata rispetto al futuro orientamento sessuale delle Gnomo è anche, effettivamente, perchè sa che lo Gnomo ha un passaporto blu.
Sa che se sarà gay, e lo vorrà, potrà prendere armi e bagagli e trasferirsi senza problemi in un paese (aspe'... Il paese tutto tutto no, per nulla... Ma alcuni stati e alcune città sí!) in cui verrà tutelato, in cui se vorrà potrà sposarsi, in cui se vorrà potrà adottare dei bambini e in cui robe come finocchio e ricchione non sono comuni quanto grazie e prego ma anzi valgono una denuncia.
Se lo Gnomo non avesse il passaporto blu Alice avrebbe da qualche parte un semino di paura per il futuro. Perchè l'Italia vista da fuori sembra ancora un concentrato di machismo e di bigottismo.
E allora pensava anche che forse questa battaglia per i diritti della comunità LGTB andrebbe fatta mica solo dalla comunità LGTB, ma proprio dalle famiglie, tutte, per permettere e garantire ai propri figli un futuro un po' più libero e senza paure.
Lei al momento ringrazia il passaporto blu, che le fa dormire sonni tranquilli, e resta vigliaccamente nel suo guscio. Ma sa che sarebbe una persona migliore se facesse qualcosa di più concreto ed efficace che vada oltre il comprare strass e paillettes per lo Gnomo...
Qualsiasi suggerimento è ben accetto.
Alice vigliaccatrice
Hai già fatto tanto con questo post, sai? :-)
ReplyDeleteNon dirlo a me che sono riuscita a farmi bloccare da Gabbana per questa storia!
ReplyDeleteQuando leggo e ascolto certe cose penso che stiamo ancora nel medioevo e sarebbe bello un esodo di massa da questo ipocrita paese (per questo ed infiniti motivi), ma non sempre è possibile purtroppo. Nel nostro piccolo noi ci proviamo a cambiare le cose e intavolare lunghe discussioni con chi ha la mente un pò ristretta (vivo in un paesino che te lo dico a fà) ma noto che tolti i soliti bulletti le nuove generazioni sono molto più tranquille e non si fanno tanti problemi come i vecchi babbioni.
Alice Vigliaccatrice ha riassunto perfettamente le ansie di un genitore illuminato in questo mondo, dove non si può fingere che certi problemi non esistano. Finché non si sarà riusciti a cambiare radicalmente la mentalità omofobica imperante nella società (checché ne possano pensare i finti ottimisti che non vogliono affrontare il problema), il pensiero del destino che attende i tuoi figli se dovessero essere omosessuali non te lo levi.
ReplyDeleteBoston
E' che la gente dovrebbe conoscere / vedere / sentire in prima persona certe situazioni (purtroppo non tutti hanno il dono di sapersi immedesimare a prescindere o avere la sensibilita' per accettare il 'diverso').
ReplyDeleteIn prima persona vivo la questione (sotto un diverso aspetto) e assicuro che vedere i propri genitori 'cambiare' e comprendere e difendere certe situazioni ora che le conoscono di prima mano e condannare le cose che dicono certi imb******... non ha prezzo.
Non so. Come Boston credo anche che certe cose pian piano cambieranno e quel che di sicuro possiamo fare e' allevare figli intelligenti e sensibili che contribuiranno a costruire una societa' migliore (che poi perfetta non sara' mai, gli idioti purtroppo ci saranno sempre). dancin' fool
ps. una volta ho visto un'intervista a due genitori in attesa e una domanda era proprio 'non siete spaventati all'idea di mettere al mondo un bambino in questo mondo' (qualcosa del genere). e loro hanno sorriso e detto 'no, perche' mettiamo al mondo una brava persona che aiutera' a creare un mondo migliore' (qualcosa del genere). mi e' rimasta impressa, mi capita di pensarci spesso e condivido.
ReplyDelete... allevare figli intelligenti e sensibili ... e sicuri di quello che sono, qualsiasi cosa sia.
ReplyDeleteCi sono due cose che sono sicuro stai già facendo e che sono quello che le persone intelligenti fanno:
ReplyDelete1) allevare un figlio che quando sarà grande non sarà certo un bigotto omofobico con la mente chiusa
2) essere una cittadina politicamente attiva che vota con coscienza forze politiche non omofoniche e retrograde
---Alex
PS = bada si risente Dancin'... Felice di sapere che stai ancora in giro! ;)
Abito nella zona di quello che non nomino chiamandolo pneumatico, i miei concittadini lo hanno eletto sindaco e tocca tenerselo, eppure sai quanti quando ci parli di persona a certe sue uscite vergognose dicono: che schifo.
ReplyDeleteE poi lo votano.
Ma come?
E se guardi nelle bacheche di alcuni di loro: ahhhh lì sono tutti semi santi e politically correct.
Ho un paio di contatti (amici è parola grossa) che stanno lì perché mi diverte troppo il divario tra quello che dicono per iscritto e ciò che tengono le palle di fare davvero.
Niente.
Ah... esattamente come me che posto solo dietro nickname cunicolo.
Ed evito da un pezzo certi argomenti, mi è bastato anni fa discutere con un noto giornalista.
Mi sa che son molto più vigliacca di te, ma ho il nickname giusto. ;-)
http://latanadirabb-it.blogspot.it/2011/01/come-mi-ci.html
ReplyDeletescusa lo spam... era roba di 4 anni fa. (Discutere era parola grossa lo so. Lo ho ammirato un po' meno, un bel po', dopo alcune sue uscite.)
Brava alice....
ReplyDeleteuna battuta letta sull'internetto recitava: "do you know how is the fear of heights called? common sense."
ReplyDeleteallo stesso modo, qua non e` questione di essere vigliacchi, ma realisti.
quando gente come questa ha seguito, invece che essere liquidata con un sorriso di compatimento, non si tratta che di sano realismo, il tuo.
Clyo: mah... mi sa che c'e' ancora un sacco da fare! :)
ReplyDeleteCarolina: Ecco, confidiamo nelle nuove generazioni!
Boston: touche'.
Dancin' fool: che bello leggerti! E si, certe cose un po' devono toccare te o qualcuno a cui vuoi bene o si continua a vederle come "problemi di nicchia" non poi cosi' importanti...
Grazie per il commento. Bellissimo. Spero tu stia bene!
Alex: :)
Rabb-it: Vado a vedere il linkino! :)
Marica :)
Kino: ahahaha bella la battuta! Invece il link e' da piangere. Ma tanto. Non ne sapevo nulla ma mi hai aperto un mondo... tristissimo ma pur sempre buono a sapersi.
Hai proprio ragione sai! Pensavo la stessa cosa... e tenendo conto che Tegolina è nato a San Francisco, sento che ovunque andremo e andrà dopo, gli resterà nel cuore questa città e con essa l'apertura mentale di questo ambiente dove puoi proprio essere quello che sei!
ReplyDelete@alice: agghiacciante nevvero? ogni tanto leggo qualche articolo, per mera curiosita` scientifica, ed e` incredibile l'ammontare di cazzate per frase che vi si trovano (tra indebite generalizzazioni, concetti scientificamente falsi o puri e semplici errori logici).
ReplyDeleteIl passaporto blu tranquillizza per quanto riguarda i diritti della comunità LGBT, però bisogna pensare anche agli altri mille problemi che ci sono nel paese del passaporto blu - la lobby delle armi, le disuguaglianze sociali, il razzismo...
ReplyDeleteQuando avrò un figlio vorrei che avesse anche un passaporto dei paesi nordici.
Credo comunque che Gnomo con due passaporti sia già avvantaggiato rispetto ai suoi coetanei :)