Tanto tempo fa, durante una conversazione con la tipella dell'agenzia delle adozioni che chiameremo Male di Inverno (ha un suo perchè, fidatevi), ad Alice venne fatto un commento che indicava chiaramente non solo come Inverno del Male fosse pro-life e anti-abortista (che buon per lei, eh, il mondo è bello perchè è vario) ma che stesse dando per scontato lo fosse anche Alice... Come a dire, "Mbè, se ti sei pigliata il nano di un'altra è palese che sei contraria all'aborto".
No, ma 'spetta un momento.
Perchè sì, per casa le sta scorrazzando e canticchiando un bimbo nato da un'altra mamma. Da una donna che ha scelto, liberamente e per sua volontà, di portare a termine una gravidanza non programmata e fare un piano di adozione per il suo bambino.
Alice è - e sarà - grata a M. per il resto della vita e delle vite a venire.
M. è uno degli esseri che solcano questa terra a cui deve di più, e ne ammira il coraggio, la lucidità, la forza d'animo e il cuore immenso. Alice è felice, e lusingata, e dannatamente fortunata perchè sa che M. (Ooh... e B! Che pure il bio-babbo qui fa la sua parte eh!) sarà non solo nella vita dello Gnomo ma anche nella sua e quella del Grinta.
E quando Alice quel giorno ha messo piede nella stanzettina travaglio dell'ospedale del Vermont ha visto, sul volto di tutte le persone coinvolte, il peso di questa decisione. Immensa. Bellissima e Terribile.
Detto questo, forse proprio perchè lei ci è entrata, in quella stanzettina di ospedale del Vermont, Alice è anche assai felice e sollevata che M. abbia potuto SCEGLIERE.
Che M. abbia DECISO di portare a termine una gravidanza, con tutte le implicazioni fisiche ma soprattutto psicologiche ed emotive del caso.
Alice, se M. avesse deciso diversamente, non avrebbe lo Gnomo da strapazzare e annusare, e lo sa bene.
Eppure (per Alice) è fondamentale che M. abbia potuto vagliare anche la possibilità di interromperla, quella gravidanza. E' fondamentale (per lei) che TUTTE le donne dell'universo mondo possano decidere quel che diamine vogliono fare del proprio corpo, che a nessuna venga imposto un parto, cosi' come a nessuna venga imposto un aborto.
Ci sono infinite discussioni scientifiche ma soprattutto filosofiche su quando nasca una vita, quando parlare di individuo, quando di mero ammasso di cellule. C'è chi ritiene si tratti di un essere senziente nuovo di pacca da subito, chi da ancora prima che si manifesti, chi al terzo mese, chi alla nascita... Ognuno ha le proprie, legittime e personalissime idee, dettate da quel che la vita gli ha messo davanti, dal proprio credo, a dallo sguardo che hanno sul mondo, sulla vita e la morte. E proprio perchè si tratta di idee, legittime e personalissime, sarebbe bene lasciare che ciascuno faccia le sue legittime e personalissime scelte, in base al cuore, la pancia e alla testa che si ritrova, senza voler andare a decidere cosa deve succedere o meno nell'utero della vicina di casa, ecco.
Alice è per "ciascuno si faccia gli uteri suoi". E ci tiene che ciascuna possa scegliere.
E il fatto che Male di Inverno, che lavora per una agenzia di adozioni, abbia dato per scontato che Alice sia pro-life è una cosa che ai tempi la lascio' molto perplessa.
Quindi per compensare, ai tempi, fece una donazione qui, a Planned Parenthood.
Ad Alice piace, Planned Parenthood, perchè sono lì per tutti. E per tutto.
Interruzioni di gravidanza e problemi di infertilità; pillole del giorno dopo e pervenzione dei tumori al seno; terapia di coppia e cura dei disturbi alimentari.
Non giudicano, non impongono, informano e mostrano TUTTE le scelte possibili. E in un paese senza sanità pubblica, in cui tutto si paga, e si paga CARO (un interruzione di gravidanza e' sui 1000 dollari, un parto, regolare e senza problemi, e' sui 35mila. Obama Care e' stato un cambiamento immenso, ma tipo nel 2012 c'erano 48 milioni di cittadini americani senza assicurazione sanitaria) ecco, in tutto questo gran casino loro sono un po' come un faro nella nebbia.
Al momento Planned Parenthood e' a rischio, visto che si parla di azzerare i fondi federali.
Se vi va, donate.
E se non vi va, tranquilli, va bene uguale.
Alice donatrice
Alice puoi contattarmi via mail per favore?
ReplyDeleteavrei bisogno di qualche ragguaglio in privato
patalicepatalice@gmail.com
Sono pienamente d'accordo con il tuo pensiero, che "ciascuno si faccia gli uteri suoi"!
ReplyDeleteSo venuta per ridere ufficiale non sono per aborto gli è piaciuto fa zinco zinco sganciato i quattrini correttore automatico numero so
ReplyDeleteRicalcolo sono contro aborto avevo il correttore su smart, ma cifra interessante
ReplyDeleteil diritto di autoderminazione riguardo il proprio corpo e` fondamentale.
ReplyDeletepero`, ecco (e qui e` Dr. Hyde, Ph.D., che parla), non mi appellerei al fatto che ci son tante idee in giro e che son tutte equivalenti e quindi ciascuno fa un po' quel che gli pare. perche` ci son anche un sacco di idee balzane in giro. dimostrabilmente balzane. e queste, ecco, non han la stessa dignita` delle altre.
Anch'io ci tengo che ciascuna possa scegliere! E anche che possa avere sostegno nella sua scelta! Brava!
ReplyDeletescegliere è sinonimo di libertà, anche quando la scelta pesa, pesa una vita e per la vita
ReplyDeleteBrava Alice, sei sempre eccezionale! Maddalena.
ReplyDeletecapisco e condivido!
ReplyDeletepatalice: fatto ;)
ReplyDeleteSuperbene: Free the Uterus!
Michela: il primo commento e' una poesia dadaista... con tanto di onomatopee astruse (zinco zinco?!)
Del secondo commento capisco solo che sei pro-life, che come dicevo nel post, buon per te :)
Anche in questo caso, planned parenthood e' la soluzione giusta per te: offre assistenza e informazione, entrambe cose indispensabili per PREVENIRE eventuali gravidanze indesiderate.
Kino: ti diro', in questo caso specifico, io sono onestamente per il vivi e lascia vivere. Se una e' convinta che i contraccettivi sono il frutto del demonio e che il preservativo e' uno strumento di Satana... che faccia lei. Purche' appunto non pretenda anche di levarli al resto del mondo, ecco. Tipo che io sono pastafariana, ma mica impongo il mio scolapasta al resto dell'umanita'! ;)
Mocaliana:)
Amanda: Ecco. Come sempre l'hai saputo dire meglio di me!
Maddalena:)
Zion: E' che l'aver adottato alle volte credo per molti mi metta in automatico dentro una certa "casella" che mi sta stretta :-)
Non capisco. Se una non ha 35000 dollari come partorisce?
ReplyDeleteIo scuoto la testa e spero di poter continuare a curarmi in Italia.
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