Monday, August 22, 2016

C'è casa

L'altro giorno, sempre grazie a Super Uber, Alice e il Grinta sono andati a fare la spesa.
Da Walmart.
(Walmart è tutto un post a parte, preparatevi).
Alice è stata presa da un raptus da Avvento dell'Apocalisse, perché questa cosa che per comprare il cibo le tocchi viaggiare le mette su un'ansia irrazionale, manco fosse sperduta nell'Africa nera e dovesse fare miglia per arrivare al pozzo... ma è più forte di lei, scruta fuori dalla sua finestra in Suburbia e si immagina scenari tipo l'autostrada inghiottita da un'alluvione, o un epidemia di ginocchio dell'autista che le manda K.O: tutti gli autisti di Uber, o un meteorite che le colpisce Trader Joe's e la lascia senza carotine biologiche... e quindi lei ieri da Walmart ha svaligiato lo scaffale della pasta sotto lo sguardo allucinato del Grinta che però non ha osato fermarla.


Se dove c'è Barilla c'è casa loro stanno apposto.



Ora Alice vorrebbe un impermeabile giallo. E un gattino.





Alice pastizzatrice

24 comments:

  1. :-D è partita la musica di Vangelis

    ReplyDelete
  2. Io credo che i tuoi nervi siano scossi dalla scala a chiocciola, ma di blatte manco l ombra ? io non ho mai avuto casa e negozi vicini, ma ad aspen avevamo un bus gratuito cittadino con voce di Frank Sinatra che informava che eravamo a butter milk, il quartiere dormitorio, ovviamente per me che se perdo il Vesuvio tutte le montagne sono da orientare con bussola e sole, kiss so micky

    ReplyDelete
    Replies
    1. No, blatte ancora no... ma devi menarci sfiga, per caso?!?!

      Delete
  3. E poi c'è chi crede che gli expat facciano tutti la bella vita...
    Ma ci pensate a quei poveri cristi costretti tutta la vita a sognare la pasta Garofalo o De Cecco che si svegliano con la credenza piena di Barilla? (per di più "Made in USA"!)
    Oppure pronti a strapparsi via un rene per acquistare qualche prodotto "really made in Italy" da Trader's Joe?
    :D

    ---Alex

    ReplyDelete
    Replies
    1. Ahahaha!! Ma che poi ho appena scoperto che Trader Joe's cambia il suo marchio in base al prodotto... tipo che il pesto italiano é di... Trader Giotto :-D
      E la birra tipo corona é di Trader José

      Delete
  4. e ha un prezzo normale? mi ricordo che in Argentina avevo trovato la pastina barilla a soli 6 euro a pacchetto!

    ReplyDelete
    Replies
    1. Mamma mia!! Ma gli argentini non erano per la maggior parte emigrati italiani??? Qui e'a un dollaro ammezzo... il pacco da un po' meno di mezzo chilo. Fattibile :)

      Delete
  5. Io segnalo che da Costco c'è la pasta Garofalo...

    ReplyDelete
    Replies
    1. Molto buono a sapersi! (visto che la De Cecco costa un rene, per la Garofalo servono entrambi?)

      ---Alex

      Delete
    2. Il pacco da 6 pacchetti ora è in sconto a 7 dollari

      Delete
    3. Gjko... ma per Costco non serve tipo una tessera? Ora guardo se ne ho uno vicino... potrei uccidere per la Garofalo a quel prezzo!!!

      Delete
    4. Sì, serve la tessera. Quella base sono 55 $.
      È un po' tristanzuolo ma ci sono alcune chicche.

      La pasta Garofalo normalmente è a 9 $, direi buono lo stesso anche se 7 è meglio ;-)

      Delete
    5. Giko ha ragione, la Garofalo e' davvero conveniente da Costco. C'e pure la Garofalo biologica. Li trovi pure mozzarella di bufala campana dop, parmigiano reggiano stravecchio, prosciutto crudo (in busta) san daniele, pomodoro san marzano, ed olio toscano.

      Delete
  6. No, ti prego! Risparmiaci il post su walmart!

    ReplyDelete
    Replies
    1. Macché! Gente di Walmart forevah! Ci sarebbe da ridere per una settimana ;)

      ---Alex

      Delete
    2. Mhuahahaha! (Risata satanica. Vi porteró con me nell' inferno!)

      Delete
    3. Eccellente, non vedo l'ora! (Altra risata satanica di risposta mentre mi sfrego le mani modello sig. Burns)

      ---Alex

      Delete
  7. Cara, non so perché siate finiti da Walmart, un po' più a Sud di Princeton sulla 1 c'è Wegmans, è lì che dovete fare la spesa. E mi sa che dovrai fare la pace col fatto che ti serve una macchina, paese che vai, trasporto che trovi. Io a Tokyo mi sono impuntata col non voler usare la metropolitana per paura dei terremoti , dopo una settimana di stallo giravo per i treni che era una meraviglia (dicendo le preghiere prima di salire però).

    ReplyDelete
    Replies
    1. Bean. Mio spirito guida! Grazie! Ora Cerco Wegmans... e per la macchina ci stiamo muovendo, giuro! :)

      Delete
    2. Cara, mi ricordo che a Princeton c'era anche un Farmers' Market una volta alla settimana, cheap it is not vista la zona, ma erano tutti prodotti coltivati localmente. Check on Google! ;-)

      Delete
    3. Si si! Quello l'abbiamo visto al giovedì! Lo fanno fino a Novembre, poi resta il signore del miele e la dama dei saponi, che vengono una volta a settimana ma dentro la hall della biblioteca... il gioielliere verdura aveva l'aria simpatica, ma mi è saltato un battito quando ho realizzato che i fagiolini (una delle verdure preferite dello Gnomo, che ha un palato bizzarro e ci schifa i pomodori) costavano 11 dollari al chilo! :-D Da allora a casa li chiamiamo l'Oro Verde ;)

      Delete
    4. abbiamo finalmente capito dove comprava i fagiolini il Berlusca!!!

      ---Alex

      Delete
  8. Meraviglioso lo spot del gattino barilla, quasi da occhi lucidi, quanti ricordi... Come imparare a suonare il piano da piccoli sulla melodia della barilla, impareggiabile.
    Rido di gusto - io italica a Londra - che noi tutti espatriati alla fine ci ritroviamo sempre a parlar di cibo. E pasta! Mentre ai non italici sembra impossibilie che mangiamo pasta almeno a giorni alterni! ;) In bocca al lupo per la nuova avventura ammericana!

    ReplyDelete
    Replies
    1. Grazie stralisco! Si io mi chiedo come si faccia a vivere senza un minimo 6 portate di pasta a settimana... Poi noi dobbiamo già elaborare il lutto da baguette, calda e croccante da forno... figurati senza il consueto piatto di mezze penne rigate!?! :-D

      Delete

edddaì, blatera un po' con me!