Giunsero in Portogallo.
Dove al momento Alice e il Grinta vanno in delirio e in estasi per le colazioni con il caffè vero e i dolcini buonissimi.
E dove lo Gnomo impazzisce tra i pesci dell'Oceanario. E ancora non ha visto i tram della città!
Tornano a casa zozzi, arrostiti e arruffati dal vento caldo, e c'è nell'aria quell'odore inconfondibile di vacanza.
Alice svaccatrice
Ah si dice che dio stesso inventò lo svacco, il settimo giorno, lui si aveva capito tutto, un genio! 😉
ReplyDelete:-D Una invenzione Divinamente Azzeccata!
DeleteCara, volevo scriverti quando hai parlato della partenza, ma conosco il nodo in gola dell'eccesso tossico di addii e mi ha strozzato la tastiera. Non è il tempo che guarisce tutti i mali, è lo svacco, con contorno di vero caffè, spiagge e capelli arruffati.
ReplyDeleteSì, tirare il fiato aiuta a sciogliere il nodo.
DeleteGrazie, Bean
(comunque, sei sicura di non vivere nel mio cervello? Sì?)
Mi abbufferei anche io di pasteis de nata!!
ReplyDeleteRilassatevi...e magnate!! ;-)
Ci siam abbuffati talmente tanto che credo l'industria dei pasteis abbia avuto un incremento significativo mentre eravamo lì e ancora stanno cercando di capire perchè! :-D
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