La collega nuova dopo due settimane ha fatto una di quelle robe tipo film di Alien, si é tolta il costume da umano e si é rivelata in tutto il suo Integralismo Montessoriano:
Ordine, ordine, ordine e ancora ordine!
Dopo aver lavorato per 5 anni in un posto super organizzato, una sorta di macchina montessoriana con giá 35 anni rodati in cui tutto andava in automatico e in cui lei era l'elemento anarkiko che diceva "facciamo saltare i muri!" ora che é arrivata dove i muri manco ci sono, e al massimo c'é qualche paletto e una staccionata é passata al "diamo una colata di cemento armato e famo un bunker please!"
Quindi non si riconosce piú, é in crisi esistenziale... e scassa i marroni ad Alice.
Hanno giá avuto un primo colloquio con la direttrice (amica sua) presente durante il quale collega nuova (che comunque teme il dialogo diretto con Alice, e continua a richiedere incontri in cui siano presenti almeno altre due persone, armate, con la siringa di calante per rinoceronti carica e in canna) ha espresso le sue inquietudini sul fatto che Alice
non sia abbastanza montessoriana.
"Scusa, collega nuova, forse non presento il materiale, seguendo le sante indicazioni, e rispettando il giusto ordine e le giuste fasi? Incluso quello che TU non presenti perché ti sei scordata come funziona?''
"Si, certo, nella pratica va tutto bene"
"E quindi?"
"Mi pare che tu non accolga davvero e non faccia tuoi i principi montessoriani, che tu non sia convinta..."
"Collega Nuova, guarda, ti tolgo il dubbio da subito, NO. Nono sono particolarmente montessoriana. E non saró mai convinta perché in generale le soluzioni universali mi fanno venire l'orticaria... ma alla fine che tte frega?".
"Eh... Per esempio il fatto che tu possa
pensare di fare manipolare il materiale ai bambini prima di una presentazione..."
"Collega, quella era una conversazione teorica, tra me e te... mi hai mai visto farlo? No. Nessun Sacro materiale Montessoriano é stato toccato senza precedente presentazione"
"Sí, ma la tua posizione teorica al riguardo..."
"La mia posizione teorica al riguardo é che i primi due mesi in classe, in cui passo il tempo a ripetere ai bambini che NON possono toccare praticamente una mazza dei millemila materiali a disposizione perché PRIMA serve la presentazione dell'adulto, mi snervano, mi pare di passare la giornata a dire no, no no... e mi fa cagare"
"Ma mica devi dire no, semplicemente spieghi che sará piú avanti..."
"Appunto, dico no"
"Ma no, spieghi che..."
"Spiego in maniera carina che NO, non possono toccarlo"
"Ma é diverso dal dire no..."
"Senti, se io chiedo: "Trombiamo?" E mi si dice: "guarda, sei carina, se ti interessa ti presento a X..." Io magari sono contenta, e X tromba meglio di te... ma noi abbiamo trombato? NO."
"Certo che sei proprio intensa. Davvero italiana, mi metti a disagio, sono destabilizzata dal tuo modo di dialogare"
"Se vuoi il prossimo esempio ridicolo te lo faccio con la pizza e i tortellini..."
Alice destabilizzatrice