Thursday, September 9, 2021

Say YES to the DRESS

 Gennaio:

"voglio una gonna"

risposta distratta.


Febbraio:

"voglio una gonna" 

Risposta tergiversante

 

Marzo:

"voglio una gonna"

 Risposta possibilista 


Maggio

"voglio una gonna"

"va bene. Va bene, vieni qui, scegli, prendiamola online"


A Maggio arrivano, recapitati a casa, 2 vestiti.


Uno azzurro con i fiori.

 

Uno leopardato.

 

Scelti dall' Elfo.

"sono bellissimi. Voglio metterli per sempre"

"Oddio, sul leopardato, Elfo,  ecco,  ne possiamo parlare un pochino?... Cioé io avrei delle opzioni alternative che magari fan sanguinare meno gli occhi..." 

 "No. Sono perfetti", e abbozza una piroetta per vederfe l'effetto che fa.

 

Sono dei vestiti che arrivano anche con una serie di regole e limitazioni:

Si indossano in casa, 

E se si esce fuori, 

al parco, 

al mercato, 

con gli amici...   Deve sempre esserci qualcuno accanto. 

 

E non a scuola. 

A scuola no. `

"Ma perché?"

perché la gente é stronz Perché no.

 

Sono dei vestiti che arrivano anche con un sacco di conversazioni, di riflessioni, di avvertimenti.

Sono vestiti che comunque ad Alice fanno paura. 

Che avrebbe volentieri evitato di prendere (Oh, quello leopardato di sicuro, eh!)

Che maporcazozza ma una tuta anni '80 come i bambini dello Zecchino d'Oro, no? Che é tanto facile pure da lavare e non impegna...

Lei potesse li nasconderebbe nel fondo dell'armadio.

Perché un elfo di 7 anni che esce per la banliù parigina con un vestito leopardato le sembra un agnello lanciato nell'arena dei leoni. 

Perchè le sembra lui troppo piccolo, e i pregiudizi intorno troppo grandi.

D'altro canto, se un elfo di 7 anni ha il coraggio e la determinazione di metterselo, 'sto cacchio di vestito maculato... lei non può che ammirarne la tenacia, e seguirlo.

 

E quindi va bene.


 Ora però se qualcuno lo riesce a canalizzare verso dei gusti meno trash-kitch, ecco, quello sì che non sarebbe male!

 

Elfo leopardato in arrampicata


 Alice vestitizzatrice.

11 comments:

  1. Buongiorno, hai mai letto il blog "mio figlio in rosa"?
    Io l'ho letto con molto interesse, la mamma in questione ha affrontato anni fa questo tipo di situazioni e raccoglie molte altre testimonianze, magari puoi trovare suggerimenti per le tue perplessità e timori

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    1. Sì sì!
      ... la seguivo già prima ma recentemente i miei feeds facebook sono intasati di blog e grouppi sul tema, in tre lingue diverse! :-D

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  2. Quello che mi fa specie è che mia figlia ha fatto tutto il terzo anno di nido vestita da Batman.. e nessuno ha criticato/fatto commenti se non di ammirazione.
    Perchè allo gnomo questo deve essere precluso? Perchè sto cavolo di mondo deve essere governato dagli St**i? Forza Gnomo aiutaci a cambiarlo!

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    1. Ma infatti; purtroppo c'è molta più tolleranza per una bambina che si veste come le pare... che per un bambino che sgarra dalla tradizione.

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  3. Io avrei anche parecchio timore che con quella frangia così lunga sbattesse i denti sugli alberi, ma gli elfi sanno difendersi anche da quello

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    1. :-D aaahhh... la frangia! (e più in generale il taglio dei capelli!) ... che tema ingarbugliato e nodoso! :)
      Dopo la cortina di ferro, c'è quella dello gnomo: la cortina in cheratina :)

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  4. Ti capisco, ma sono convinta che tu abbia fatto bene. Bravo lui che ha il coraggio di fare quello che si sente e bravi voi ad accompagnarlo. Però sul leopardato anche io avrei avuto grossissime perplessità... ;)

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    1. Il leopardato è un colpo basso, rivela tutti i piei pregiudizi e stereotipi estetici!! :-D

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  5. Bravo l'Elfo per essere cosi' deciso e libero nelle sue scelte e bravi voi che lo accompagnate. Qui si era partiti su una simile traiettoria, ma sono bastati due commenti del nonno ("ma sono cose da femmine!") e un atmosfera non proprio accogliente dei compagni di classe, per far passare ogni velleita'. Non e' bastato dire "si', il nonno dice cosi' perche' non e' abituato, ma il tuo padrino (scozzese) si e' sposato con una gonna!" e presentare modelli maschili alternativi. Niente. Gli piaceva il rosa, ora dice che gli piace il blu. Voleva una gonna, ora non ne parla piu'. Voleva le mollettine nei capelli, ora dice che non e' mai successo. Gli piaceva fare danza (dal cui corso usciva sempre felice e trillante), ora vorrebbe calcio, o forse atletica e alla fine lo abbiamo convinto (!!!) a fare hip-hop (che e' cool...e in ogni caso ci sono anche altri tre maschi!). Noi lo si accompagna con fatica. Che da un lato lo vorremmo libero di esprimersi, dall'altro vediamo che forse quello che vuole piu' di ogni altra cosa e' essere come tutti gli altri, integrarsi, avere degli amici, costi quel che costi. Ed e' timidissimo e fa una fatica bestia. Ti mando tutte le energie positive che ho. Sul leopardo, ti dico solo questo: non lo chiede per se stesso (vedi sopra), ma cerca di farlo comprare A ME! Abbiamo un pacco da 100 tovagliolini leopardati - di piu', non me la sento.

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    1. Martacci, tenero lui. Anche qui comunque la pressione c'è, soprattutto dei compagni (gli adulti li abbiamo un po' gestiti noi preventivamente).
      Se vuoi la determinazione che ci mette l'Elfo su questa roba qui (nonostante pure lui non sia proprio uno spirito estroverso e anzi faccia parecchia fatica) credo che sia l'elemento che ci spinge a non mollare e anzi ad armarci di paillettes e sandali alla greca dorati, vestiti e collane arcobaleno...
      e pure a sopportare il fatto che sotto il lio tetto giaccia una fantasia leopardata!
      Che scherzi che ti fa la vita!

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  6. Resta la dichiazione d'intenti:amatemi comunque io sia

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edddaì, blatera un po' con me!