Monday, October 6, 2008

salvate la Pippi

Questo post è un post-appello.
Ma necessita di una premessa.
Lunghissima.
Come al solito.
Allooora...

Pippi, che lavorava con me alla supplì, ha lasciato il favoloso mondo dei libri e si è messa in proprio, ora fa la baby sitter italiana per i ricchi dell Upper East Side, lavora la metà delle ore mie e prende il doppio dello stipendio mio.
(E va detto che talvolta pure io ci penso, se non sia il caso di mettermi in proprio e diventare ricca in breve tempo... comunque).
Una delle bambine ricche dell'Upper East Side che Pippi tiene si chiama Peppa.
Peppa ha tre anni, una famiglia ricca, una casa da ricchi e dei giochi da ricchi.
Peppa ha, nel bagno di casa, un mini lavandino su misura, con le manopoline che dicono Caldo&Freddo in italiano, che per i genitori di Peppa è assolutamente importante che la Peppa abbia un Italian Environment.
Peppa ha sempre avuto tate italiane (anche perchè la mamma e il papà mica lo parlano, l'italiano!) ed adesso ha pure un maestro di italiano che le va a casa una volta alla settimana.
"Alice, ho paura che la Peppa's family mi licenzi"
"Pippi, ma che dici?! Te sei una grande! Con i bambini sei favolosa...Perchè mai dovrebbero licenziarti?"
"perchè non rispetto il loro concetto di italianità! Non ho le scarpe e le borsette firmate, non mi vesto Guggi e non cucino la pizza, non ballo la pizzica e non so fare le faccine alla Totò... e poi mi sgridano sempre!"
"Come che ti sgridano! Che ti dicono?"
"Tipo, ieri abbiamo disegnato in camera della Peppa, e al pomeriggio la madre mi ha fatto un culo incredibile davanti alla Peppa, perchè ho sporcato un poco il tappeto, che porcalapeppa era di seta, e costava un sacco ... ma che merda sei che metti un tappeto di seta nella camera della Peppa che c'ha tre anni??"
"E in effetti"
"E poi mi ha sgridato di nuovo perchè gli ho dato lo yogurt della Dannone, e loro invece per la Peppa vogliono solo roba biologica, e lo yogurt lo comprano vero, da un contadino del New Jersey con una maucca biologica, e chissà ora cosa succederà alla Peppa, che si è mangiata lo yogurt sbagliato..."
"..."
"E poi ora vogliono che cucini con la Peppa... Bellissimo, ho pensato io, così le insegno cosa sia il vero cibo, e la smette di nutrirsi di verdure crude, noccioline e pane con burro d'arachidi..."
"Educazione alimentare, molto professionale!"
"Eh, peccato che questa mi ha detto: Potresti fare i gnocchi di patate"
"!!"
"no, dico, tu hai idea di cosa voglia dire fare i gnocchi di patate con la Peppa che ha tre anni???"
"..."
"Che devo fare?"
"Pippi, tranquilla, facciamo un P.O.P.P.A.* e saremo invincibili!"

Ora, qui si accettano suggerimenti:
Attività educative con un Italian Environment certificato, mi raccomando...
Scatenate l'educatore che è in voi, e salvate la Pippi, grazie.

Alice educatrice

(*Poppa sta per:
Progetto
Originalissimo
Pedagogico di
Pippi e
Alice
... manica di lettori malpenzanti)

14 comments:

  1. Povera Peppa,

    ecca una giovane americana che si appresta come tant suoi coetanei a crescere complessata per poi finire sterminado 15 suoi compagni di scuola perché non le piaccion i lunedì.

    Insegnale il giochino di "caga sul tappeto di set, chiudi a mo' di borsa e lancia contro la carta da parati": terapia d'urto contro i genitori teste di kazzo. Per gli otto anni cosa pensano di regaare alla Peppa: una quota di fondo pensione alla banca etica?

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  2. mamma mia che da genitori piciu ci son in giro per il mondo

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  3. ....? ma sono italiani questi? no, visto che non parlano italiano... e perche` vogliono che sta qua viva in un italian environment?

    e poi: cosa ne sanno loro, dell'italian environment?

    secondo me avete due strade:
    a) vi sparate tutta la serie dei soprano, piu` vari film che parlano di mafiosi italoamericani, cosi` mettete assieme 4 pregiudizi ammaricani sugli italiani e glieli servite....
    b) gli insegnate il VERO italian environment: a piegare le regole e le norme a proprio uso e consumo, a fare solo i proprio interessi e poi quando le cose vanno male dare la colpa agli altri, il tutto condito da po' di sana tv generalista, tipo i contenitori della domenica pomeriggio, amici... ed alla fine concludete tutto dicendo: "ma tanto noi siamo italiani, e la gente intorno al mondo ci ama per la nostra innata simpatia", che come scusa per giustificare una guerra d'invasione non e` male...

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  4. aiuto.
    alice, restatene alla supplì che fai un affare. già me le immagino le facce di questi ricconi innamorati di un'Italia che manco conoscono...

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  5. aiuto. ma che é? a questo punto perché non confezionare una mozzarella di bufala nella vasca idromassaggio? sono perplessa per la piccola, me la figuro con una flebo di Limoncello tra un po'.

    Eudossia

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  6. ennò...gnocchi devono essere e gnocchi siano. MA...
    Primo: fornire Peppa di una bella patata lessa. A 3 anni è un oggetto tra le mani che può tranquillamente impegnare l'intero pomeriggio.
    tra l'altro la patata non macchia per cui può spalmarla ovunque.

    Secondo: con i genitori "convinti che l'Italia è così e cosà" funziona sempre questo italian style:
    ti fai venire una crisi isterica perché le patate non sono quelle a pasta gialla, ma delle banali patatone ammericane.
    Ti fai venire i doppi nervi e agiti le braccia (fa tanto italiano) perché non ti hanno comprato lo schiacciapatate che tu mica sei la gnoccara de periferia, senza schiacciapatate NON PUOI GNOCCARE.
    Praticamente sbavi con tanto di preoccupante schiuma rabbiosa alla bocca perché le uova non provengono da galline europee, piccole piumosette e ruspanti.

    a questo punto li guardi con sguardo di rimprovero, commiserazione e disprezzo...e componi il numero di "Vespa" di manhattan. che procurerà un enorme buco di portafoglio e dei gnocchi quasi discreti per i nostri standard (così mi dicono) e bon.

    Non si azzarderanno a chiedere altro. GARANTITO

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  7. sentite, è una richiesta assurda per tutti i motivi che avete perfettamente chiarito voi, in più le patate devono proprio essere quelle con la buccia rosso viola che assorbono meglio la farina e le uova quelle di gallina ruspante come dice la MBLUE, però io mi son sempre divertita da piccola a fare i gnocchi con la mamma e una schiera di nipoti son cresciuti facendolo! era il rituale con la nonna.
    Il gioco era questo: lei si occupava di pelar patate bollenti e con i piccoli le schiacciava anche, se no lo si faceva noi, poi si facevan raffreddare, sminuzzate, e a quel punto all'attacco del vulcano... una bella palla di pasta ciascuno per una fantastica attività libera di manipolazione!!!! il resto lo teneva lei e ci nutriva con gli gnocchi più fighi del mondo! La fatica era ingurgitarli il più in fretta possibile BUONI....
    al nido, ora, non uso le patate, ma farina, sale e tempera il vulcano è lo stesso e l'effetto una figata! solidarietà alla pippi

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  8. d'accordo con asmina!
    gli gnocchi, come la pasta di pane, sono i predecessori naturali del pongo, quindi perfetti per i bimbottoli, anche di tre anni!
    sempre che questi non abbiamo il tappeto di seta anche in cucina!!

    ormai il bimbo di tre anni di una mia amica fa il pane da solo, con un'impastatina finale della mamma! l'ho visto ieri e sono rimasta abbastanza basita, devo dire...

    baacii!
    lisa

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  9. Ho capito! La tua amica fa scarlettgioansson in quel film dove fa la tata e poi si fidanza con il vicinco gnocco ricco e con la casa negli hampton...
    Quindi il mio suggerimento è: niente progetto! Di alla tua amica di trovare il vicino gnocco, ricco e single, e poi di sfanculare la mamma della peppa.
    Dì alla tua amica di stare attenta alla nanny-cam.

    Oppure

    Visto che la mamma è amante delle italian's traditions, forse dovrebbe sapere che esiste il detto "ridi ridi ché la mamma ha fatto gli gnocchi" e che quindi, se vuole che la peppa mangi gli gnocchi glieli deve fare lei, che se no, non riescono.

    Oppure

    Chiamate Giovanni Rana.

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  10. allora, io quando ero a fare la tata italiana in ammmèrica gli gnocchi li ho fatti, sì. Peccato che poi il ragazzino di sei anni sia corso in bagno fingendo conati di vomito per tutta la durata della cena davanti agli occhi imbarazzati dei genitori (ché alla fine gli gnocchi erano anche buoni, eh).
    E quindi dal giorno dopo abbiamo deciso di comune accordo 'basta cogli esperimenti di italianizzare la prole americana' ,e via di tuna helper e hamburger helper, che con quelli andavo via che ero un bijou.
    che gente c'è in giro.

    (dille di insegnarle canzoni, ma non i tre piccoli porcellin, dille di impararsi un'opera di puccini che fa sempre fico e di canticchiarla mentre prepara le lasagne alm ragù biologico ;))

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  11. Secondo me qui la vera emergenza è salvare questa povera bambina! Che si può fare? Naturalmente la permanenza della Pippi è indispensabile, unico baluardo contro l'idiozia dei genitori. Dille di organizzare un corso di italian fashion per la piccola, che poi significa farle tagliare qualche pezzo di stoffa e incollarlo su delle figurine di bambole come se fossero dei vestitini. La piccola si divertirà un sacco e la Pippi se è un pò brava di parlantina, potrà farlo passare per l'ultima frontiera in fatto di italian creatività in tema moda e dintorni. Può aggiungere anche che a Milan va alla grande nei migliori asili.

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  12. ma fargli trovareun testa di cavallo morto nel letto amò di padrino è male?
    Aparte gli scherzi...quanti ricordi, io al mio pupetto ispano-istraelo-colombiano facevo la lasagna!
    P.S. pergli gnocchi mi raccomando, farina quanto basta, non devono rimanere appiccicaticci e devono sapere di patate!
    C'è chi è solito preparare dei tocchetti di farina con una spruzzata di patate. Bleah

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  13. abbattere la Pippa.

    ops, scusa, volevo dire la mamma di Peppa.

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  14. :-D
    Volevo solo comunicarvi che la Pippi e' passata di qui e si e' fatta un sacco di terapeutiche risate...
    Pensa seriamente di tenere in considerazione TUTTI i vostri Progetti Sdidattici (sacchetti di cacca e teste di cavallo compresi!)
    Alice aggiornatrice

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edddaì, blatera un po' con me!