E' deciso. Natale arriverà il 28 dicembre.
Perchè?
Perchè ieri Alice ha vagato disperata per la città cercando il regalo del Grinta ed ha scoperto che quel che voleva era "Sold out in all the stores of all the city". "No, dai guardi, non può darmi questo qui, con tutte quelle belle ditate decorative, quello in esposizione? No? Non è che ne ha uno suo da darmi? Un amico che li vende sotto banco? Uno magari messo da parte che può darsi che il tizio non venga a ritirarlo?" "No, balenga, svegliati prima la prossima volta!"
Disperata ha chiamato il Grinta dicendogli "Non ho il tuo regalo, non c'è da nessuna parte, è peggio del Graal, tutti lo vogliono e nessuno lo trova, non so cosa fare, il mio spirito natalizio è ai minimi storici... possiamo procrastinare il tutto a lunedì?", il Grinta, che nel frattempo era a casa della Pippi in un vortice di spadellamento, ha esultato: "Perfetto! perchè io pure guarda, non sono andato a cercare il tuo regalo ma penso proprio che pure il tuo sia esaurito... ci facciamo solo un bel pensierino e poi festeggiamo martedì... bellissimo! Ora scusami, che ci ho da fare il pestato per l'arrosto e se non ci sto all'occhio mi si bruciano i peperoni che sto rosolando alla fiamma...".
Perchè in fondo per il Grinta il dono migliore è un buon pranzo con 27 portate. Cucinate da lui. E chi è Alice per rovinargli il Natale?
Ieri sera, quando i due procrastinatorz esausti sono rientrati nella dimora, a mezzanotte inoltrata e dopo un tour de force di spadellamento, Alice ha trovato il suo pensierino: TaPino, il loro abete natalizio dell'anno, che ovviamente vuoi mica che lo compriamo prima del 24? TaPino è ancora tutto verde e nudo, come una pennellata di verde nella camera da letto, ma per il 28 lo faremo bello bellerrimo.
In cambio il Grinta ha ricevuto i penzierini da pensionato che Alice è riuscita a raccimolare in giro:
Calzini (perchè erano tutti allo sporco e non ci abbiam tempo di fare la lavatrice dai cinesi e Alice si rifiuta di lasciare gli abiti a lavare, che insomma è proprio da pigroni)
Un paio di guanti (perchè quest'anno uno dei guanti del Grinta si è dato alla clandestinità e sebbene le ricerche siano ancora in atto chiaramente non vuole farsi ritrovare. Il bastardo è stato sostituito con un nuovo paio di moffole che, ci auspichiamo, saranno più docili e fedeli)
Due padellini (perchè uno per riscaldare il latte e un per riscaldare il caffè, così il Grinta la smette di usare la ciotola nel micronde che pure quella è da pigroni e poi fa tristessa).
Alice procrastinatrice
P.s. Oh, però grazie ad una piega spazio-temporale Alice e il Grinta hanno avuto il loro bellissimo pranzo di Natale proprio oggi! Ma questa è un'altra storia...
E allora mi sa che gli auguri di buon Natale dovrò farteli giorno 28 :)
ReplyDeleteEleutera: sì, ma intanto posso farteli io, per il tradizionale 25 dicembre ;) Auguri!
ReplyDeletefigata il regalo culinario! anche a me piacciono i pranzi con 27 portate, sia che sia io a cucinarli (accade raramente) sia che mi limiti a consumarli ...
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