Il primo giorno di scuola e' andato.
Il primo giorno di scuola i nani vengono a scuola in branchi da 5 o 6, per 45 minuti, accompagnati dalla mamma, dal papa', dalla babysitter e dalla nonna, perche' e' un giorno speciale ed e' bene che il nano venga immortalato con tutte le risorse mediatiche possibili (camere, videocamere, iphones...).
In genere il primo giorno di scuola e' un bluff.
E' 'na boccata d'aria fresca prima di ficcarsi nelle pozze sulfuree.
Cioe', tutto sembra semplice, facile e bellissimo, tutti sorridono, e tutto sembra (nonnostante tutto) sotto controllo.
I nani sono per lo piu' esaltati (non tutti, alcuni hanno gia' annusato puzza di fregatura e si ancorano come cozze allo scoglio alle vesti materne, ululando preventivamente e rifiutando qualsiasi contatto con il nemico).
Le madri sono invece gia' nel pieno del vortice emozionale ma reggono botta. Alcune, quelle gia' al secondo o terzo inserimento, arrivano preparate e corrazzate, sanno gia' come svicolare, si spostano come piccoli marines in giro per la classe per depistare il nano come quello che si distrae, sono maestre nell'arte del camuflage, si mimetizzano nel divano, si appiattisono dietro le librerie e davvero, Alice non potrebbe fare di meglio.
Le novizie invece vacillano un po', hanno le lacrime agli occhi, sono felici e terrorizzate, hanno un sacco di agitazione e tante ansie da prestazione, vanno a casa e subito scrivono e-mail chiedendo "Ho fatto bene? Ho fatto male? Che devo fare? E' normale? Ditemelo ve prego!" (Hai fatto bene, hai fatto bene, respira e continua!).
Il secondo giorno e' quando si balla.
Perche' quest anno Alice opta per la strategia del kamikaze.
Via, subito, tutto.
Perche' ci piace il brivido.
E allora stasera il 70% dei genitori ha ricevuto una e-mail che togliera' il sonno.
Un'e-mail con istruzioni dettagliatissime per prepararsi alla grande battaglia di domani, quando dovranno salutare i nani e (per circa 30 minuti) gettarsi nella trincea della sala d'aspetto, lasciando i pargoli in balia di Alice, Viaggiatrice e Pacifica.
Il restante 30%, (i nani diffidenti che hanno snasato la truffa) li prenderemo per sfinimento la prossima settimana.
Grande piano... Non so perchè ma mi pare abbia un che di terribilmente diabolico! ;)
ReplyDeleteio mi sa che ora ti mando un'email...
ReplyDeleteAch!
ReplyDeleteAlicen è una fera strateghen diabolika!
Con tattika sopraffina ha sconfitto mamme piagnonen e konqvistato affetto di classe di nanen.
Krande Alicen!
---Alex
Ma questa non è scuola...
ReplyDeleteQUESTA È SPARTA! :)
dicci la verita`, da custode di nani navigata quale sei, chi e` piu` in difficolta` a sedere 30 min cosi` vicino ma cosi` lontano dall'altro, il nano o il parent?
ReplyDeletedimmelo dimmelo che nella prima media di mio figlio ci sei tu, stamattina sono andata a quadrare un pochino gli angoli, e nessuna delle prof mi piaceva da brivido, e non c' era neanche un prof bonazzo, il Grinta non insegna matematica alle medie ? la paga è buona vi raccomando io !
ReplyDeleteUhhhh fantastico leggere di questo nuovo anno dal primo giorno. Mi immagino questi poveri genitori fragili aprire la mail e guardarsi intorno terrorizzati, occhi sbarrati, microspie per i figli in balia di Alice and Partners. De-mammizzali tuttiiiiii Alisceeee!
ReplyDeleteDopo aver imparato sulla mia pelle che a Shanghai l'inserimento a scuola (materna e nido) consiste essenzialmente nell'inserire il bambino nella classe e rivederlo solo dopo sei ore, trovo qualsiasi altra "procedura" un po' eccessiva. Probabilmente mi sono troppo cinesizzata oppure sono l'unica con il cuore di pietra....
ReplyDeleteMa quanti giorni dura lì l'inserimento? Due interminabili settimane come in Italia?
Sabina: potrebbe rapidamente ritorcersi contro!!
ReplyDeleteMarica: manda manda, io la aspetto! :)
Alex: hoggi la klasse... tomani il mondooo!!
Ale: hahaha! Quasi. Ma con un sacco di pannolini da cambiare in piu'! :)
Kino: eh, se la giocano, a seconda delle coppie :)
Ma spesso e' piu' dura per le mamme, che hanno mille sensi di colpa...
Ashram: no, sorry, io non supero labarriera dei 6 anni... e il Grinta deve lavorare per il Nobel, mica pizza e fichi!
riru: guarda, sono stati tutti bravissimi, hanno seguito le indicazioni alla lettera se non di piu' :)
mamma al glutammato: sisi, come in italia, due settimane: una settimana con incontri di 45 minuti e una con sessioni da un'ora emmezza.
In realta' iniziare di botto cosi' potrebbe pure avere i suoi benefici... io pero' non posso immaginare in che stato siano le maestre dopo le prime due ore del primo giorno di scuola!!