Questo post si ricollega un pochino a questo post qua, perché ancora una volta si parla della Fantomatica Teoria del Gender, che è un po' tipo il sangue di drago, la bava di strega e lo sputo di demone... roba brutta bruttissima zolfica che puzza di aglio e pesce morto e che nessuno però ha mai visto o sa davvero com'è.
Il Sindaco di Venezia però pare saperne un sacco, di Teoria del Gender, ed ha stilato una lista di libri sovversivi, scritti da Demoni Genderiferi e intrufolati di nascosto nelle scuole e nelle biblioteche della sua città sull'acqua.
Si tratta di libri per bambini.
Di albi illustrati, per la precisione.
Alice, che negli albi illustrati ci sguazza, ha letto la lista e ci ha ritrovato tanti, tantissimi titoli che sono cari e vecchi amici, classici della letteratura per bambini, storie bellissime e coloratissime ora messe misteriosamente al bando dalla città sull'acqua.
Ed adesso ve ne presenta alcuni, di questi vecchi amici quindi, se non avete voglia, saltate al fondo del post perchè qui parte un pippozzo ad alto contenuto di Boh! e di libri per bambini, siete stati avvisati eh, procedete a vostro rischio e pericolo e sappiate che il Sior Sindaco di Venezia vi consiglia caldamente di interrompere qui, ora! Subito! Incoscienti! Prima che sia troppo tardi e vi genderizziate tutti!
Alcuni libri è davvero impossibile capire perché siano stati radiati e scacciati dai loro scaffali...
tipo:
1) Piccolo Blu e Piccolo Giallo, un libro del 1959 (roba nuova eh!) di Leo Lionni (pluripremiato illustratore italiano! Ma come si fa a radiarlo dalle scuole?!?)
Ecco, cosa tu ci abbia visto Caro Sindaco di Venezia Alice proprio non lo sa... forse il fatto che piccolo blu e piccolo giallo abbracciandosi diventino verdi? Già troppo spinta come roba? Scene di sesso tra chiazze di colore? Pornografia cromatica? Boh!
2) Sempre di Lionni: Guizzino, la storia di un pesciolino tutto nero che, grazie alla sua intelligenza e alla sua diversità saprà salvare tutto il branco di pesci rossi. Cosa diamine non ti piace Esimio Sindaco di Venezia di Guizzino?! Che è nero? Che è un pesce negraccio che aiuta la comunità invece che rubbare?! Boh!
3) Ancora di Leo Lionni (che evidentemente deve averti fatto qualcosa, dai, diccelo, cosa ti ha fatto Leo Lionni? Ti ha insultato la mamma? Rigato la gondola? Bruciacchiato il gatto con i petardi?!) Pezzettino. Una storia bellissima in cui un pezzetto piccolo piccolo cerca a chi appartiene davvero per poi scoprire che, sebbene piccino, ha un senso e una identità tutta sua, unica e speciale.
4) Sono io il più Bello, di Mario Ramos (di nuovo, un autore famosissimo e bravissimo): una storia tutta da ridere, con un lupo divertente e vanitoso che va in giro a prendere complimenti fino a quando qualcuno non lo rimette al proprio posto. O Sagace Sindaco di Venezia, che ti ha fatto il Lupo? E' così vanitoso che hai deciso che era un lupo troppo checca e effemminato per essere presentato ai piccoli bambini veneziani?! Boh!
5) Storia incredibile di due principesse - che sono arcistufe di essere oppresse.
Divertente, buffo, ironico, la storia di due principesse (una una draghetta, l'altra una leggiadra fanciulla) che però non hanno nessuna voglia di fare quel che le loro famiglie pretendono: la draghetta è uno spirito sensibile, adora vestirsi bene ed essere educata mentre la principessa ama pasticciare e ruzzolare in giro... O Saggio sindaco di Venezia, ti rosica l'eventualità che una bimba possa divertirsi a rotolarsi nel fango invece che imparare come tenere la forchetta e fare l'inchino?! Boh!
6) Salverò la principessa: un classico, una principessa in una torre e un prode cavaliere... solo che il cavaliere è la sua amichetta che sfida le peripezie del condominio per andare a salvarla.
O Benemerito Sindaco di Venezia, cosa turba la tua sensibilità in codesto libro? Una bimba che gioca a fare il cavaliere? Forse che tutte le fanciulle veneziane devono vestirsi di ricamini e imparare a fare il tombolo? Boh!
7) A caccia dell'orso. Qui Alice miagola nel buio. Non riesce davvero a immaginare cosa possa aver spaventato il Povero Piccolo sindaco di Venezia mentre leggeva questo libro semplicissimo, poetico e pieno di onomatopee con cui giocare. Forse il libro gli ha fatto un dispetto, è caduto sul sindachevole ditino mignolo mentre andava scalzo e gli ha fatto venire l'unghietta incarnita. Boh!
8) Seguimi! Una storia d'amore che non ha niente di strano. Con illustrazioni molto particolari, la storia d'amore tra un elefante ed una bella formichina con il vitino a vespa! O Nostro Eccelsissimo Sindaco di Venezia, forse ti sembrava un matrimonio interrazziale? Roba contro-natura che avrebbe popolato di incubi le povere menti dei bimbi veneziani? Eri terrorizzato all'idea di dover spiegare come avrebbero consumato il loro matrimonio l'elefante e la formichina?! Boh!
9) Dov'è la mia mamma? Ecco. questo è uno dei libri preferiti di Alice, l'ha letto in tutte le classi, di tutte le età e in tutte le lingue e sa le prime 10 pagine a memoria. Perché c'è Rita, che è una farfalla volenterosa ottimista ma incasinatrice che tenta di aiutare una scimmietta a ritrovare la sua mamma, facendo uno sbaglio dopo l'altro (eccerto, perchè mica i piccolini di Rita somigliano a lei, sono brucozzi colorati!), c'è la paura di perdersi ma anche un sacco di risate e soprattutto c'è il finale tutto abbracci. O te, Sindaco di Venezia, unto dal Signore, cosa ci hai visto mai, in Rita e la scimmietta, da rivoltarti tanto?! Boh!
10) La cosa più importante. Anche questo libro Alice l'ha consumato . Gli animali della giunga discutono e battibeccano su quale sia la caratteristica più importante da avere: "le spine!" dice il porcospino (e la pagina si apre per mostrare un mondo in cui TUTTI gli animali hanno le spine come il porcospino) "La proboscide!" sostiene l'elefante (e via, tutti gli animali si immaginano con proboscidoni di svariati colori) "i piedi palmati!" afferma la papera (e così piedi palmati per tutti, anche per i serpenti e gli elefanti!) fino a quando il gufo non metterà ordine. O tu, Sapiente sindaco di Venezia, ma perché invece di fare come i bambini, e farti una risata guardando le illustrazioni divertenti con gli animali tutti con i denti da castoro, o con le orecchie lunghe da coniglio, hai deciso di buttarlo via? Ti fa così paura un libro che inneggia alla diversità come risorsa? Un libretto con dentro un leone con il collo da giraffa e un maiale con le ali? Boh!
11) il segreto di Lu, la storia di un Lupetto che va in una scuola per porcellini e come prevedibile se la passa male fino a quando il porcellino Ciccio non lo aiuterà ad integrarsi. O Sincachissimo Sindaco di Venezia, è dunque l'amicizia tra un maiale e un lupo una roba immonda e innaturale, inadatta ai piccoli veneziani?
Alcuni titoli invece, se fa uno sforzo di fantasia e di creatività, Alice può persino capire perchè siano stati messi al bando, tipo
1) Piccolo uovo, illustrato dal mitico Altan, è la storia di un ovetto che ha un po' paura di nascere e si fa prima un giro nelle varie possibili famiglie (numerose, piccole, monoparentali, omosessuali, eterosessuali e bla bla bla)...
Oddio, no, possibile? Ci sono famiglie che non sono quella del Mulino Bianco o della pasta Barilla? Non sia mai che i piccoli, fragili bimbi veneziani lo scoprano!!
2) Nei panni di Zaff, la storia di un bimbo, maschietto e pisello dotato, a cui piacciono il rosa e i vestiti da bimba... Perché si sa, che se hai pene e testicoli devi necessariamente amare il blu, le macchinine e le figurine dei calciatori Panini e se per caso sei come Zaff allora fan bene i tuoi compagni a sfondarti di mazzate e a percularti nei giradinetti fino a quando non hai 50 anni.
3) E con tango siamo in tre, la storia (vera! i protagonisti vivono tuttora nello zoo di Central park a New York)) di due pinguini maschi che covano e crescono un piccolo di pinguino.
Ecco, questo è davvero un libro difficile da mandar giù per il Povero Sindaco di Venezia... un po' perché la storia è vera, e tira una grande sberla in faccia a chi dice che l'omosessualità è contro-natura, un po' perché c'è dentro non solo questa roba assurda che sono le coppie omosessuali, ma persino questa controversa pratica chiamata adozione, per cui cresci qualcuno che, non essendo passato per la tua vagina (o per una vagina comunque conosciuta) chiaramente NON è TUO. che bizzarie son mai?!
4) Buongiorno Postino. Il postino della foresta porta pacchi alle varie famiglie: le scimmie ricevono due scimmiette, gli ippopotami un ippopotamino... e i pinguini un uovo bellissimo, che stavano aspettando da tanto tempo! Dall'uovo esce... un coccodrillino, che viene portato a conoscere i suoi fratellini e sorelline più grandi.
Di nuovo, Alice capisce che una roba così innaturale e poco ortodossa come l'adozione possa traumatizzare la fragile mente del Sindaco di Venezia.
Alice pensa anche che il Sindaco di Venezia abbia ragione.
Ha ragione ad aver paura dei libri illustrati per bambini,
Ha ragione a temere gli scrittori e gli illustratori di mondi con bimbi vestiti di rosa, leoni con il collo da giraffa, draghette che prendono il te e Pezzettini che trovano il proprio posto nel mondo.
Ha ragione perché la letteratura per ragazzi è, effettivamente, pericolosa, rivoluzionaria, colorata... e non adatta a menti bigotte.
Ha ragione perché i libri per bambini che lui ha messo nella lista dei "cattivi" sono tutti libri coraggiosi e originali.
Ha ragione perché alle volte bastano 4 parole e due chiazze di colore per mandare un messaggio potentissimo, per generare domande, aprire orizzonti e imparare a vedere il mondo con sguardi altrui.
Ha ragione.
E per questo Alice vi chiede, a voi cari lettori di blog, di farli circolare questi sovversivi di carta il più possibile.
Vi chiede di andare in libreria e comprarne uno, anche solo uno.
Vi chiede di andare in biblioteca e richiederne l'acquisto se non sono ancora sugli scaffali.
Vi chiede di regalarli agli amici, ai figli degli amici, a chi lavora con i bambini ma anche a chi, semplicemente, ha ancora la capacità di apprezzare un buon libro.
Perché l'altro grande segreto è che oltre ad essere pericolosi e sovversivi i libri per bambini sono per tutti. Che pure a 75 anni si può godere di una bella illustrazione e di una bella storia!
Alice sparpagliatrice
P.s. La lista completa è questa:
P.p.s. Tutte le immagini arrivano dal webz, principalmente da Ibs!
Ma se non sopportassi le persone come il sindaco di venezia vorrebbe dire che sono razzista anche io?
ReplyDeleteo_O!
---Alex
https://www.facebook.com/mara.milani.72/posts/1048581985154048
ReplyDeleteVengo meno alla mia regola.
Tanto ho un nome comune.
Tanto dove abito siamo persino in due con lo stesso nome e cognome.
Ma niente.
Avevo postato e condiviso quello... prima di leggerti.
Coincidenze.
Io me li compro tutti cara Alice e ti linko in ogni dove.
ReplyDeleteMettere al bando i libri è roba da nazisti.
ReplyDeleteSe mi permetti condivido il post.
Grazie x I consigli Di lettura :-D
ReplyDeletePosso arrivare a capire (ma non a scusare) che una mente piccola e bacata possa sentirsi minaccciata dalla seconda serie di libri di cui parli...ma dalla prima?? Come si fa??????
ReplyDeleteCmq a me sono sembrati tutti bellissimi e gli ultimi mi hanno fatto commuovere solo dalla descrizione
Ora me li salvo tutti per prossimi acquisti ;)
ReplyDelete((Ma io qs storia allucinante non l'avevo ancora sentita!!! ))
Avevo letto la notizia sul sito di wired, roba da medioevo :-/
ReplyDeleteBuongiorno postino l'abbiamo preso in biblioteca a caso e a samu ha fatto un sacco ridere :-) quando torniamo in biblioteca lo rileggiamo sempre! Bellissimi tutti i libri di Lionni, Pezzettino mi è piaciuto un sacco, ma per la mia iena forse è ancora un po' troppo concettuale...
Alice ma sei ancora qua a Torino anche la prossima settimana? Dai magari riusciamo ad organizzarci...
Sono tutti libri belli, ma il concetto è che anche se fossero brutti nessuno ha il diritto di bandirli.
ReplyDelete(Ultimi commenti prima di partire verse l'Eurotunnel, domani se tutto va bene arriviamo anche noi a Turin)
Buongiorno postino
ReplyDeleteNon ricordavo più il titolo
Fu un bel momento
Tanto bello
Quello è il primo che compro
Vi prego non fate sapere al signor sindaco di "the crocodile who didn't like water" che altrimenti lo bandisce all'istante!
ReplyDeleteOh mio dio! Che ne sarà di quella sovversiva di Billie B Brown???? Forse con un po' di culo non è stata tradotta in italiano e allora il signor sindaco difficilmente ne capirà il contenuto
ReplyDeleteVabbè, ma 'sta roba è una follia. Ora ti tuitto.
ReplyDeletealiccia, questo tuo post lo aspettavo al varco :)
ReplyDeletevagamente consolatorio e` il fatto che questa gente diventera` sempre piu` insignificante. rimarranno nel loro recinto, a protestare contro qualcosa che non esiste, e veranno guardati con un misto di indignazione e compatimento da tutti gli altri, come con i complottari sciachimicari (gia` adesso, il quotidiano di Adinolfi, "La Croce" e` passato in due mesi dal cartaceo al solo digitale, perche` non se lo compra nessuno). ci vuole solo tempo. spero.
E con Tango siamo in tre è uno dei libri per l'infanzia più belli che io abbia letto, regalato e consigliato.
ReplyDeleteE il fatto che il sindaco di Venezia l'abbia messo all'indice me lo fa amare ancora di più.
Io di piccolo giallo e piccolo blu ho l'edizione di quando ero piccola, e non vi dico quanti anni ha, è pieno di scotch ma è sempre stato un mito!!
ReplyDeleteNon sapevo di questo orrore veneziano, divulgo subito!
Attacco di bigottismo acuto, a scapito del futuro dei bimbi veneziani, che senza libri illuminati faticheranno un pochino di piu' a diventare menti libere e pensatori alternativi. Un minuto di silenzio per questo pover uomo che non capisce la gravità della sua personalissima scelta. Love
ReplyDeleteAlex: :-D Nah, indica solo che sei una persona sensibile che mal sopporta i bigotti!
ReplyDeleteRabb-It: ecco, ora che abbiamo i tuoi dati verrai perseguitata da una valanga di offerte e promozioni per carote e mangimi di conigli! :-P
Ceci: bravissima e grazie! Diffondi, diffondi, che ce n'é bisogno!!
Luciano: assolutamente sí anzi, grazie per condividere e far girare il piú possibile :)
Marica:-D Buon divertimento a te e a little D.!
Baby1979: Grazie baby! Sí, sono tutti davvero bellissimi, se ti capitano sotto mano dagli un'occhiata, ti strapperanno anche un bel sorriso :)
Dancin'fool: sono sicura che ti piaceranno un sacco, hanno illustrazioni favolose! :)
Luciaaaa :) bravissimi, che ve li godete in biblioteca tu e la iena! Noi ci siamo, partiamo questa settimana ma siamo rimasti paralizzati dal caldo, in casa, a serrande chiuse e vasca da bagno perennemente piena :-D
Clyo: benarrivata nella caldazza! Spero che anche tu, come me, la stia combattendo a suon di gelati e granite :-D E si, hai ragione, ma credo che, se fossero libri scemi, o brutti, non mi infurierei cosí tanto, mi indigenerei di per sé per l'approccio censuratore, ma non andrei fuori dai gangheri al punto da ammorbare chiunque mi capiti tiro :-D
MI: ;-D oh, si, fu davvero un bel momento... e sono sicura che vi piacerá assai!
Sensorario: aaahh!! Che bello quel libro del coccodrillo! Ma é stato tradotto in italiano?! Ora lo cerco... Gli altri invece non li conosco! Corro a rimediare! :)
Silvia: grazie e bravissima, te che sei teknologgica tuitta tuitta tutto!! :-D
Markino: speriamo... sarebbe bello riuscire a dare un'accellerata al processo temporale, e soprattutto rispondere in fretta ai passetti indietro da gambero che inevitabilmente tocca subire! (Tipo 'ste sentinelle, i Signori Oscuri del Gender e i CensoridiLIbri Illustrati!!)
Xanthippe: si, e'proprio dolce quel libro! E spero che, visto l'effetto mediatico che ne é seguito, i libri che non piacciono al Sior Sindaco di Venezia possano vedere un rialzo delle vendite, cosí, tanto per fargliela vedere a 'sto Sior Sindaco!
Mocaliana: che belli e speciali che sono i libri per bambini che riusciamo a tenerci e a conservare durante gli anni!! Si, si, grazie divulga a tutto spiano!!
Son cosí: speriamo che i bimbi veneziani, abbia l' opportunitá di avvicinarsi a questi libri illumiinati grazie a genitori e famiglie illuminate... e che il Sindaco Oscurantista resti solo davanti alla sua biblioteca monca e spoglia!
Alice, grazie! Ho preso alcuni dei libri di cui hai parlato e mio figlio li ha apprezzati come mai altri che gli avevo letto in precedenza. Perché non inauguri una serie di post dedicati alle recensioni dei libri per bambini, visto che sei una cultrice della materia? Buon proseguimento di vacanze!
ReplyDeleteinserisco subito tutti i titoli nella lista dei libri regalabili ai miei piccoli amici, se un libro non piace a quello ci sono fondati sospetti che sia un buon libro
ReplyDeleteLeggo solo ora questo bellissimo post che diffonderò senz'altro! Mi hai fatto venire voglia di leggerli tutti. E diffonderli, ovviamente.
ReplyDeleteGloria
Cioè regalarli
ReplyDeletePosso ridere?
ReplyDeleteNon di te... ci mancherebbe.
Ti spiego perché rido.
C'era gente a cui avevo segnalato questo post dove era ben spiegato cosa si contestasse al sindaco di Venezia che mi hanno ignorato, loro diritto sia chiaro, ma che appena ha sentito le frasi di una persona famosa... ah... sdegno all'ennesima potenza.
Oh, levate di scudi, giustissima levata tra l'altro quello non lo nego. Ci mancherebbe.
Ma come mai certi fino a che dirlo era una persona qualunque manco interessava l'argomento, mentre se a indignarsi è persona nota allora si svegliano dal torpore?
Io sarò un coniglio, ma confronto a chi ha bisogno del branco mi sento un leone.
Anzi... una tigre! ^_^
(Ahem, il leone sta in branco, la tigre no.. ecco spiegato il cambio)
Scusa lo sfogo.
Mi prude la mailing list di genitori di alunni a cui inviare l'elenco come consigli di lettura per i loro pargoli....
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