Nella loro bizzarra famiglia, che piu' che un albero genealogico e' una giungla con liane e rampicanti che passando da un capo all'altro del globo, capitano spesso cose sorprendenti.
Tipo che da quasi un mese a questa parte lo Gnomo ha guadagnato un fratellino.
Un fratellino che restera' a vivere assieme alla sua mamma biologica e il suo nuovo papa'.
Un fratellino che ancora non puo' abbracciare o annusare, ma che gli e' stato raccontato, tanto.
Che osserva nelle foto, e che mette nella lista delle persone che gli vogliono bene che stila ogni sera (lo Gnomo e' uno metodico, fa le liste... E poi cosi' ha capito che si guadagna altri 10 minuti buoni prima del coprifuoco in camera).
Questo cosino piccolo piccolo e' probabilmente una delle principali ragioni per cui andare di nuovo in Ammeriga e' una cosa buona e giusta, per cui Alice non storce troppo il naso e tiene a bada ansie e paturnie.
Perche' pensa che sara' bello, per lo Gnomo, avere dei ricordi assieme a questo fratellino quando e' ancora piccolino, per poi poterlo vedere crescere.
Pensa che sara' bello per la mamma biologica poterli vedere assieme, questi suoi figlioli, uno biondo e uno bruno.
Pensa che per lei sara' bello e dolce e triste vedere questa sorta di sliding doors, questo mondo che avrebbe potuto essere dello Gnomo e che purtroppo ha perso, sebbene ne tenga ancora per fortuna un pezzetto stretto stretto nella mano (l'ha perso per poi trovare altro, certo, per poi trovare lei e il Grinta, certo, ma era ed e' comunque, per lui, una perdita enorme).
Alice fratellizzatrice
Benvenuto al fratellino.
ReplyDeleteOra è ufficiale: lo gnomo è un fratello maggiore.
Congratulazioni e auguri.
A tutti.
Maremma sarà bello e molto impegnativo per tutti coloro che tessono trame durevoli, coloro che hanno dovuto lasciare andare, coloro che sono andati e che un po' tornano. A volte a capire le scelte dolorose ci vuole una vita, a volte non basta. Per il momento benvenuto gnomino; caspita lo gnomo è diventato un grande fratello (oddio!!)
ReplyDeleteSi si, tanto bello e tanto impegnativo! :-)
DeleteWow, che storie.
ReplyDeleteDi quelle che si tracciano con fatica e tengono insieme con tanto amore.
---Alex
Evviva i fratellini e le sorelline!
ReplyDeleteEvviva loro! :-D
Deleteuhh...
ReplyDeleteun abbraccio grosso a T.
e tutta l'energia di cui avra' bisogno per capire e apprezzare e gioire di tutto...
dancin' fool
Grazie dancin' :)
DeleteCome l'hai raccontato bene, Alice, tutto questo mondo di cose perse e tesori trovati, di roba bella e triste. Ci capiamo.
ReplyDeleteRobi
grazie... e' gia' ci si sente meno matte :)
DeleteOh sì ecco..è proprio un buon motivo per andare in america!
ReplyDeletePerché, confesso, avevo letto le news del trasferimento..ma dovevo ancora riprendermi e non volevo dire (commentare) la cosa sbagliata. Perché uno magari si aspetta dai followers, almeno, di nonbuttar extra ansia aggratis, no? Ma a me era venuta assai. Più di tutto dover lasciare tutti quei libri in uno sgabuzzino, e convincersi che nessuna catastrofe li avrebbe distrutti
Evviva i fratellini, quindi!
Evviva i fratellini... ed ora via alla matta e disperatissima ricerca del mio hotel a 10 stelle per albi illustrati!
DeleteP.s. Mai commentasti sbagliao, cara omonima, mai! :-)