Negli ultimi giorni qui sono arrivati i pignuini, le otarie e le volpi bianche.
La temperatura è scesa e il termometro segnava robe inumane tipo -12... però ha anche nevicato un pochetto e Suburbia era tutta avvolta candida e brillante.
Oggi va meglio... questa mattina, mentre lo Gnomo resta impalato fuori dalla porta a guardare le nuvolette del respiro, il ragazzino di 8 anni che abita davanti a noi è pure lui sulla porta, ma si sbraccia esclamando: "Fa freddo, fa freddo, venite, venite a comprare un po' di roba calda da me!"
Alice lo guarda un po' confusa e si scusa: "Mi spiace ma andiamo di fretta... ma cosa vendi di buono?"
"ACQUA CALDA! un Dollaro a bicchiere"
Di sicuro a pasqua questo le vende l'Uovo di Colombo.
Alice acquistatrice (di acqua calda, obviously!)
Giovani trumpusconi crescono
ReplyDeleteCara, si trattava forse di un giovane imprenditore cinese? I cinesi bevono normalmente acqua calda, non perché si siano dimenticati la bustina del tè, ma perché as pias parei.
ReplyDeleteFrancamente non gli sopporto.
ReplyDeleteDavvero.
A prima vista fanno mi tenerezza ma se mi fermo a pensarci sopra ci leggo un condizionamento a "fare soldi" fino dall'infanzia, a creare quella frenesia tutta americana del "successo" che a mio parere gli ruba un po' della spensieratezza che spetterebbe di diritto ai bimbi che dovrebbero rimanere immuni dalle miserie di noi adulti.
---Alex
mio figlio di sua spontanea volontà ha visto che in montagna non c'erano negozi di giocattoli, ha deciso di fare una cernita tra i suoi giocattoli e ha messo su un mercatino con tanto di prezzi. ha molestato chiunque qffinchè acquistassero i suoi giocattoli con una caparbietà e una precisione che non conoscevo. ha *guadagnato* 3,20 euro. Ha preso la metà e ha deciso di consegnarli a noi per partecipare alle spese di casa.
ReplyDeleteha 8 anni.
Credo non sia un condizionamento ma un'attitudine innata.
anche io avrei comprato il bicchiere di acqua calda :)
Marina
Io già immagino lo Gnomo che quest'estate mette su una succursale di auto usate rivendendo le macchinine che gli arrivano a Natale ;)
ReplyDeleteeh no, le macchine no, quelle non sono mai abbastanza!
DeleteMr K da piccolo vendeva bicchieri d'acqua ai co-passeggeri dei voli aerei. Però poi non è diventato un ricco imprenditore :-(
ReplyDeleteEra un artista fin da piccolo, catturava attimi di ipotetiche ricchezze
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