Sunday, June 3, 2018

il Persuasore. Non cosí occulto

Nel villaggio vicino, un po' piú fighetto, c'é questo posto tutto colorato e variopinto che fa da rivenditore di roba usata:


Tu porti la tua roba in dono, loro la risistemano, la aggiustano e per pochi euro la rivendono.
Alice il Grinta e lo Gnomo passeggiavano tra gli scaffali (Alice  cercava una vecchia vasca da bagno o un vecchio lavandino... aveva questa stramba idea di fare uno stagno nel giardino, tanto per aumentare ulteriormente il tasso di umiditá e il numero esorbitante di moscerini. Ma soprattutto per avere una rana. E poterla chiamare Grinta).
Ad un certo punto lo Gnomo si é inchiodato, ed ha logorato con talmente tanta sagacia e strategia diplomatica che ha ottenuto il suo oggetto dei desideri (quando lo Gnomo vuole qualcosa é pericolosissimo perché, in genere, non urla non si butta per terra, non piange... solo si trasforma in un mini Piero Angela, non sta zitto un secondo e ti rintrona con liste infinite di buoni motivi, eventi storici, cugini che senza sono morti, possibilitá future che fanno sí che l'acquisto che ha adocchiato sia non solo utile, ma indispensabile per l'evoluzione della specie e il benessere del mondo).

"Gnomo, no, l'estate saremo in Italia..."
"Ma cerrrrto, é per quando torniamo, vedi? Perché intanto dobbiamo pulirlo, sistemarlo, controllare che funzioni... papá controlla la presa... posso farci le prove con i miei giochi, per essere sicuro!"
"Ma infatti lo compreremo quando torniamo dall'Italia"
"ma poi questo non ci sará piú... Saremo tristi... E questo, guarda mamma, non é buffo? E' proprio grande giusto giusto per la mia camera... non trovi, mamma? Eh? Poi se lo prendiamo io dovró dare via dei giochi, per fare spazio... li portiamo qui per altri bimbi piccoli""
"..."
"e io mi prendo l'acquario del bimbo grande che non lo voleva piú... magari ha giá liberato i pesci in mare... potremmo liberarli nella Senna, quando sono grandi, cosí poi fanno altri piccoli pesci e la Senna ha bisogno di pesci, vero mamma? ... piú pesci, piú fittoplankton, piú papere... per aiutare il fiume, mamma... Mamma, non dicevi ieri che devo dare via dei giochi?"

E cosí, storditi dalla logorrea dello Gnomo, per 5 euri, sono tornati a casa con un dannato acquario.

Al momento é in versione Beta, con menate di plastica dentro...  intanto lo Gnomo fa disegni  e prende appunti per elencare la futura popolazione del suo micro oceano, che pare comprenderá una tartaruga, un granchio eremita e una foresta di alghe...

Alice acquarizzatrice





P.s. E comunque... ammazza, ma quanto costa una tartaruga?!

12 comments:

  1. Occhio che poi la tartaruga morde pure, salvo che non sia lo gnomo a morderla🤔

    ReplyDelete
    Replies
    1. :-D Scrivi esattamente come piace a me... come se fossimo a sgranocchiare pasticcini parlando a briglia sciolta tra un "passami lo zucchero" e un "ma l'hai letto quelo libro?" :)

      Delete
  2. Devi spiegare al piccolo Piero Angela che non è il caso di liberarsi dei pesci o delle tartarughe cresciute spedendole nella Senna. Ok?

    Per il resto.
    Adoro il fatto che vi tenga in pugno (più o meno) senza fare capricci.
    Buon rientro in Italia.
    ^_^

    ReplyDelete
    Replies
    1. No ma infatti credo che il suo obbiettivo sia tipo di metterci dentro dei lucci o dei salmoni... da un lato é ossessionato dall'idea di ecosistema, e dal fatto che i pesci possono stare solo in un determinato posto... dall'altro lui pensa a qualcosa che sia poi "liberabile" visto che "poi magari a stare lí per taaanto tanto tempo si intristisce e gli mancano gli amici..."

      Delete
  3. Certo che se facevi lo stagno, i pesci li potevi mettere li' direttamente...o almeno i girini ecco. E magari ci stava anche un tartaruga...di terra?

    ReplyDelete
    Replies
    1. L'idea are quella: di prendere roba autoctona e tenerla fuori nella vasca da bagno, cosí se campa o muore é determinato da Madre Natura e non dalla mia inettitudine :-D ... ma temo di creare, invece che un micro stagno, un centro di riproduzione assistita per zanzare e tafani :( (e soprattutto occorre trovare una pompa per ossigenare un po' l'acqua, sennó é un po'come ficcare tutte ste bestie in una grossa pozzanghera... non so, mi pareva super facile ed ora mi sembra iper complicato... mi sa che tenteremo l'anno prossimo!)

      Delete
  4. Lo sapevo, lo sapevo prima di vedere la foto! Cosa poteva essere l'oggetto dei desideri dello Gnomo se non un acquario?

    ReplyDelete
    Replies
    1. :-D Oh, c'é sempre il terrario, che 'amore per i rettili é forte in lui e a quanto pare scorre di generazione in generazione (ma io dovrei fare del training autogeno perché non credo di poter riuscire a sfamare un serpente con grilli e topi...)

      Delete
  5. Io sono contro gli acquari a meno che non ospitino specie autoctone, tipo carpe, cavedani, tinche etc.
    Il fatto è che poi le tartarughe crescono a dismisura e vengono abbandonate nell'ambiente, lo stesso per i pesci che o muoiono oppure vanno davvero a finire in Senna e colonizzano un ambiente che non è il loro distruggendolo.

    Meglio i pesci di plastica, davvero! :)

    ---Alex

    ReplyDelete
    Replies
    1. Alex, hai ragione... raccontami di piú!
      La tartaruga l'idea era di tenerla in giardino, dove puó diventare grande quanto le pare... peró é anche vero che sono animali che campano ben piú di noi... dove finisce poi? E a fare cosa? E ci sono dei pesci che ha senso tenere in un acquario e poi spostare in un laghetto nel giardino? (perché sí, lui vorrebbe infatti le trote le tinche, ma 'ndo le metto?!? ) ma tipo le carpe giapponesi? Che poi pure se riesco a fare sto lago, le dimensioni massime sono appunto quelle di una vasca da bagno... non granché ecco...

      Delete
    2. Alice, le tartarughe in giardino vanno bene ma allora dovrebbero essere di terra; quelle acquatiche sono per la maggior parte esotiche, infestanti e soprattutto carnivore.
      Occhio alla specie della tartaruga di terra, moltissime sono protette e ne è vietata in Europa la vendita, chi le ha le deve denunciare alle autorità di protezione. (ma ci sono anche quelle comuni, eh!)
      Vanno in letargo in inverno e mangiano quello che vogliono (al massimo lo Gnomo può portargli della lattuga o simili). Campano quanto gli pare e non hanno una grossa necessità della presenza umana.
      Le carpe e le tinche forse possono stare anche in acquario, non ho idea se le carpe giapponesi siano considerate infestanti o no, i pesci rossi lo sono di sicuro.
      L'unica cosa è che credo che questi pesci abbiano bisogno di tanto spazio e forse un acquario non va bene.

      Lo stagno in giardino sarebbe bello, e sarebbe bello popolarlo di girini e ranocchie (occhio a non fartele mangiare!) credo che il problema zanzare non si possa evitare senza sterminare pure gli altri abitanti dello stagno...

      ---Alex

      Delete

edddaì, blatera un po' con me!