Prendiamola larga e parliamo delle nannies, delle tate, delle Sante babysitter che a New York abbondano e fanno andare avanti il mondo.
Visto che siamo nella Grande Mela, il 99% delle nannies sono etniche, e potete scegliere quella che vi piace di più in base alla seconda lingua che volete il vostro nano impari nei suoi primi anni di vita.
Le nannies latinoamericane sono parecchio gettonate, a ruota abbiamo nannies che parlano la lingua originaria dei genitori: russe, cinesi, haitiane per il francese, filippine, indiane.... la comunicazione con loro talvolta è pressochè basica e va a gesti e disegnini perchè la terra comune dell'inglese è mininima.
Ma la stragrande maggioranza delle nannies sono donne di colore, giovani, vecchie, sportive o tradizionali, sono loro che affollano l'entrata per raccogliere i preziosi pargoli, e creano tra loro una sorta di comunità: si combinano appuntamenti al parchetto, si scambiano consigli, si aspettano.
C'è tra tutte loro la temibile eccezione, Crazy Poppins.
Crazy poppins è la babysitter di Girella.
Girella è una nana di due anni, ma ha la socialità di un PR da discoteca scafato.
Nulla la smuove dall'essere contenta, sorridente, curiosa e irruenta... Durante le passeggiate non si esime dal salutare e chiedere il nome a qualunque forma di vita incontri, uomini, cani o ratti che siano.
Ha una voce squlliante che rasenta l'urlo, ed una incredibile parlantina.
E' minuta ma potente, super snodata e secca come un grissino nonnostante abbia una dieta basata su donut glassate di rosa, donut al cioccolato e hamburger di McDonald.
Crazy Poppins, la sua babysitter, è chiaramente squilibrata. Guarda, nel vuoto, parla da sola, si dimentica Girella in giro. Principalmente, se le si vede per strada, è Girella che bada a Crazy poppins e la segue tallonandola.
Talvolta Crazy Poppins compariva con Girella 20 minuti prima dell'inizio della classe, le toglieva il cappottino e se ne andava, lasciandola da sola a saltellare beata e a parlare ai pesci dell'acquario nell'ingresso incustodito, così aveva 20 minuti in più per prendersi un caffè.
Per millanta volte le è stato ricordato che non può lasciare Girella da sola nell'ingresso e andarsene prima dell'orario di apertura della scuola, l'ultima volta è stata inseguita per strada da Vulcanica e pareva l'avesse capito.
Due giorni fa Crazy Poppins compare 40 minuti prima dell'orario, mentre Alice si sta mangiando la pasta alle cime di rapa dal suo bel tapperware, e inizia a urlare dall'ingresso "TEEECHEEER!".
Mentre le altre 5 maestre saggiamente fan finta di nulla, Alice che è scema si alza a va a vedere.
Trova Crazy poppins, Girella... e un'altra ragazza. Avrà probabilmente 15 anni, forse 17, via.
"Questa è Chrystal, resta qui con Girella fino all'una, ok? Poi la viene a riprendere"
"I genitori lo sanno? Perchè noi non abbiamo nessuna delega a parte quella con il tuo nome"
"Si si, i genitori san già tutto, han detto che va bene" Ripete 2 volte Crazy Poppins prima di prendere la porta e andarsene.
Alice va dalle cape, spiega la situazione e le cape decidono di mandare una e-mail ai genitori, giusto per spiegare che, va bene l'emergenza e i cambi di programma all'ultimo minuto, ma che per favore confermino la cosa e la prossima volta mandino una e-mail o un foglio firmato.
Ovviamente i genitori non sanno chi sia sta Chrystal.
Ovviamente Crazy Poppins telefona furente urlando "Perchè avete chiamato i genitori? Mi volete mettere nei guai? Vi pagano di più se rompete le palle al prossimo?"
Ovviamente Alice non è autorizzata a smollare Girella a Chrystal alla fine della lezione.
Alle 4, quando è il momento di andare e i nani cantano le loro quattro canzoni, si sente l'urlo furente di Crazy Poppins, potente come un Muezzin: "Gireeeella! Prendi il Cardigan! Gireeeella! Prendi il Cardigan!"
Al decimo strillo Alice strilla in rimando: "Crazy Poppins, se vuoi puoi entrare e controllare, ma non aveva nessun cardigan addosso quando è arrivata"
Crazy Poppins, marcia decisa col passo dell'oca, spalanca il cancelletto sbattendolo, lo lascia aperto e un branco di nani giulivi prende il largo prima che le maestre riescano a fermare l'ondata.
Vulcanica e Alice spiegano a Crazy Poppins che non può lasciare aperti cancelli, Crazy Poppins risponde: "Io sono malata nella testa, meglio che non parlo, ma tu mi hai rovinato la giornata, perchè io lo so che hai chiamato i genitori, ma io sono malata nella testa quindi è meglio che non parlo, però tanto non mi licenziano, quindi fa lo stesso, io non parlo, ma se ti rovino la giornata non mi importa, ecco" Agguanta Girella, il paseggino dove il cardigan è rimasto per tutto il tempo e sparisce in un vortice di borbottii.
Da allora, Crazy Poppins gioca di passivo-aggressivo ed ha un nuovo mantra: "Qualcuno ha rubato la bambola-maglietta-matita-caramella gommosa di Girella, in questa scuola tutti rubano a Girella, è una bbergogna!"
Alice e Vulcanica, per sicurezza, catalogano gli averi di Girella manco fossero diamanti in una banca Svizzera.
Crazy Poppins passa con Girella 7 ore al giorno.
I genitori hanno tentato di licenziarla due volte, ma Girella ha dato talmente di testa che"entrambe le volte siamo stati costretti a riprendercela".
Da qualsiasi punto la si guardi, ad Alice sembra una situazione triste:
Girella adora la sua Crazy Poppins, probabilmente perchè è tutto ciò che conosce (e perchè le garantisce una dieta a base di zuccheri che ammazzerebbe un toro da rodeo!).
Crazy Poppins a suo modo adora Girella, probabilmente, e fa del suo meglio, che è ma resta un soggetto parecchio svirgolato.
I genitori adorano Girella e la lasciano in potere di decisioni che, a 3 anni, non è capace di fare.
La buona notizia è che Girella è nata con una tale dose di allegria e argento vivo che, pure in mezzo ad un tornato, non smetterebbe di ridere.
Alice babysitteratrice
uh mamma che situazione svirgolata.
ReplyDeletepovera crazy poppins ma sinceram non so se continuerei a lasciarle mia figlia 7 ore al giorno...
mah.
Sinceramente, io mi preoccupo che Girella sia in mano ai suoi genitori per il rimanente delle ore! Mi sa che gli svirgolat son loro!!
ReplyDeleteisa
Girella deve essere veramente uno spasso! Ma i genitori son degli incoscienti...
ReplyDeleteci vorrebbe una TSO ma subito eh?
ReplyDeleteps è raro che tu faccia errori di battitura! strano...
ma che storia!
ReplyDeleteAlice, Alice! non c'entra con il post ma volevo solo farti sapere che in Italia girano questi poster, http://goo.gl/XYKCZ (che io non l'avevo capito che True Grit fosse il remake di proprio QUEL film). Te lo dico giusto in caso il Grinta, quello vero, ne volesse comprare un po' da usare come carta da parati per l'intero appartamento.
ReplyDeleteDancin': E' incredibile come abbiano fatto a prenderla sin dal principio...
ReplyDeleteIsa: Sì... mi sa che pure loro un po' svampiti devono essere!
Soncosì:)
Zion... Va là che io son disgrafica certificata d.o.c.... però questo non lo trovo...che errore?
Marica :)
Eleonora :-D grazie! E considerando che il compleanno del grinta lentamente si avvicina, questo potrebbe essere un bel jolly!
haha Alice, ti ho scoperta oggi e mi fai morire. fortissima! complimenti per il blog :D
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