A circa mezz'ora di macchina da New Orleans ci sono le swamp.
Swamp è la palude, che non va confusa con la marsh, che credo potrebbe essere tradotta con acquitrino... la differenza è che la swamp ci ha li alberi, e pure grandi assai, la marsh no, ha solo le pianticelle basse.
A portare in giro sul barcozzo Alice e il Grinta c'è Capitan Charlie, un tipo che Alice sposerebbe subito, fosse anche solo per la voce cadenzata e per quell'aria rilassata con cui guida il barcozzo tra tronchi, radici e bestie feroci, ma vabbè.
Nella palude ci trovate i serpenti, appolaiati a prendere il sole sui rami
Le tartarughe, che stanno a gambe all'aria e sembra che debbano spiccare il volo, e a quanto pare è perchè raccolgono il calore principalmente dalle zampe.
E gli alligatori.
Gli alligatori non sono aggressivi, sono più piccini dei coccodrilli, e non dan fastidio a nessuno. Durante l'estate se ne vedono a bizzeffe, e nelle stesse acque la gente nuota, fa sci d'acqua, pesca, si spiaggia... Capitan Charlie ci fai il bagno assieme da quando ha 3 anni. Hanno un'aria molto giogiona e rilassata.
Se vi trovaste mai davanti ad un alligatore arrabbiato sappiate che AMANO i marshmallow.
A dimostrazione che questi lucertoloni sanno come godersi la vita.
Lungo il fiume ci sono le "case da vacanza"
Sono baracche in cui la gente di città viene a riposare, a pescare gamberi e a bere birra con gli amici. Sono case pericolanti, tirate su alla buona,raggiungibili solo via fiume, senza acqua corrente... diciamo che servono per fare un campeggio più chic.
E dopo averle viste Huckleberry Finn ha molto più senso.
E Alice ha deciso che ne vuole una. Con un amaca da cui guardare gli alligatori.
Alice alligatrice
ma che belle foto e che bei posti!!!
ReplyDeletema che paura sti serpenti e gli alligatori! :-/
Qui in Florida poco tempo fa un alligatore ha staccato la mano ad un ragazzino che faceva un pic-nic vicino ad un laghetto... di certo è meglio stargli alla larga!
ReplyDeleteBelle, belle, belle!!! Rosico tantissimo: ho abitato per diversi mesi nella parte Sud degli US, non troppo lontana da questi posti magnifici, e non ho avuto il tempo di esplorarli...
ReplyDeleteIl tuo reportage mi ha dato una spinta in più per tornarci e per completare il giro! :)
A.
ti ci vedo proprio; svaccata sull'amaca con un secchio di marshmallows accanto, a lanciarne in bocca ad uno stuolo di alligatori riuniti a coorte.... capace pure che intanto, tra un'imboccata e l'altra, gli racconti una storiella...
ReplyDelete:o)
sapessi disegnare te lo disegnerei.
ma sono un'ultrapippa, quindi nulla.
e continuo a rosicare...
silvia
La domanda seria è: ma il dopo-Katrina?
ReplyDeleteI poveracci che hanno perso tutto come stanno? Hanno fatto qualcosa per evitare che si ripeta una cosa del genere? (parlavano di rinforzare certe dighe se non sbaglio).
Per il resto, posti affascinanti ma io sono fedele al motto "see you later alligator" nel senso che se ne vedo uno scapperei MOLTO lontano!!
---Alex
alligatori mangiatori di marshmallow...
ReplyDeleteMASSIMO RISPETTO :-)
Ossignur, gli alligatori che mangiano marshmallows..hahahaha XD
ReplyDeleteROTFL
nuooooooooo! Proprio come nel cartone "La principessa e il ranocchio!" Ugualo!
ReplyDeleteEhi, ma non è che l'alligatore si chiama Louis e suona la tromba come in La principessa e il rancocchio? (scusa per la citazione forse troppo dotta)
ReplyDeleteMarica: Ti dirò a me, vederli così da vicino, ha affascinato un sacco :)
ReplyDeleteA.: Vero! Come dice Capitan Charlie: "Even us, when we are very very hungry, we may end up eating stuff that usually we wouldn't eat, no? So if they are starving, and you get near to them, they may get a bite, but usually they are not interested in human flash... I suppose we are not so yummy for them..."
A. Numero 2: Dai che sei sempre in tempo per farci una capatina!
Silvia Ahaha! Sì, il quadretto mi piace!
Alex, sul post Katrina urge un post, aspe' che mi ci metto e ti racconto!
Son così & Nega: eh, son palati
raffinati!
Kat e Precariamamma :-D Anche io e il Grinta abbiamo avuto le stesse dotte associazioni di idee!!