venerdì sera alla scuoletta reggyo c'è stato un cocktail party.
Chè nelle scuole italiane si fa la festa di natale, o di fine anno, con nani e genitori assieme, mentre a TriBeCa si fanno i coktail party con solo adulti, le luci soffuse e le classi trasformate in stanze da night club.
Alcune esperienza degne di nota:
1) Nella classe di Alice c'è un altissimo numero di genitori europei, che hanno quindi tra loro interezioni NORMALI per Alice e sconcertanti per gli Ammericani... tipo che 4 famiglie affittano una casa per le vacanze e vanno in vacanza tutti assieme con loro 10 figli, o che si danno i turni per portare i bambini a scuola, o che si scambiano vestiti... robe bizzarre e mai viste tra gli altri genitori.
Suddetti genitori europei sono chiacchieroni, socievoli e gigioni.
Molto.
2) Il party doveva terminare alle 8.30.
Alle 9.00 il resto della scuola è vuota, e la classe di Alice è talmente piena che è impossibile passare.
Alle 9.15 la Padrona Della Baracca tenta di ricordare l'ora, i genitori alzano i calici e brindano. POi si girano dall'altra eriprendono a chiacchierare.
Alle 9.30 la Padrona Della Baracca accende le luci e apre le porte (e un bel freddino entra a convincere i genitori a cercare il cappotto)... a quel punto decidono di spostare il loro party altrove, e si portano ampresso pure le maestre (Grinta incluso, che era venuto a prendere Alice e si ritrova risucchiato da genitori pure lui).
3) Uno dei genitori preferiti di Alice, proveniente pure lui dalla vecchia europa, in preda all'auforia dell'alcol e non si sa per quale associazione di idee racconta al Grinta la seguente storia di vita vissuta:
"C'è stato un periodo orribile, quando io e mia moglie eravamo sposati da 5 anni... le bimbe eran piccole, io ero senza lavoro, lei lavorava molto e manteneva tutti noi... eravamo infelici e stressati... e lei un giorno mi ha detto che voleva il divorzio. E io allora le ho risposto: "Bella mia! Un matrimonio non si costruisce in 5 anni ma nel tempo di una vita! Quindi smettila subito di lamentarti e guarda a quanto stai bene: te mangi formaggio, bevi vino, hai due bambine bellissime e un marito che ti supporta... tu sei felice e fortunata, fattene una ragione" E da allora son passati 6 anni, e di divorzio non si è mai più parlato... E' che mia moglie non capisce quando sia fortunata a poter mangiare formaggio buono, soprattutto a Manhattan, vedi? Tocca ricordarglielo ogni tanto!"
E strizza l'occhio e addenta un tocco di Reggiano...
Ora, ogni volta che Alice spilucca del formaggio il Grinta la guarda con aria da intenditore e dichiara: "Moh, vedi che matrimonio felice che siamo?! Manggia, manggia che quelli son tutti bonus felicità!!".
Alice cocktailizzatrice
Furbo il Grinta, eh?!?
ReplyDeleteSanto cielo!
ReplyDeleteE io come posso fare, ché non mi piace il formaggio?
:-)
Ahahah il nuovo misuratore di felicità tramite il formaggio!! E questa volta non si puó neanche dire ke è una trovata stramba di un americano!!
ReplyDeleteevviva! di un po', quand'è che fate il prossimo cocktail party? ché non si sa mai, magari se riesco a trovare una conferenza negli iuessei voglio imbucarmi pur'io ...
ReplyDeletecomunque l'immagine di quanti? 50? genitori sbronzi che quando la preside arriva per dire che è ora di chiudere le rispondono uno sbronzo "Cheeeeeeeerszszs!" e se ne fottono, m'ha spezzato dale risate ...
destinazioneestero: Lui è dall'imbucatura facile :D
ReplyDeleteDario: dai, almeno il vino buono lo gradirai, vero? :)
Debora: no, questa volta, come prevedibile, è feliciormaggiometro è made in france ;)
Kino: quando vuoi, che tanto già lo sai che come passi da qui ti aspettiamo al varco!!