Quando il Grinta ha delle epifanie, sente l'impellente desiderio di condividerle con Alice.
Cioè, prima marcia per casa avanti indietro con fare cosacco, possibilmente nudo (per il Grinta le idee sono come le zanzare, lo pungono meglio quando si sta in costume adamitico) viaggia con lo sguardo perso nelle crepe dei muri, tirando sospiri che fanno sventolare le foglie del basilico... finchè c'è un guizzo di follia che lo fulmina come una scarica elettrica e gli si stampa in faccia un sorriso da Stregatto.
Poi in genere cerca una sedia e, per quanto Alice tenti di nascondersi in bagno o sotto le coperte, si piazza seduto davanti a lei.
E comincia.
Può cambiare il contenuto, ma il tentativo è sempre lo stesso: riuscire a portare Alice, l'anti-cristo della logica matematica, lungo il sentiero del sapere, per condividere con lei le discese ardite e le risalite del cammino verso il Modello Vincente.
"No, ascoltami, è semplice: immagina di avere una forma di parmigiano".
(Alice ci è cresciuta, in mezzo alle forme di parmigiano, quindi fin qui ci arriva, dritta e spedita come sulla tangenziale della logica).
"Vuoi mangiarla in maniera ottimale".
(Primo scossone, e la tangenziale diventa subito una stradina statale ad una sola corsia. Come sarebbe che voglio mangiare il Parmigiano in maniera ottimale? Cioè tipo che parto dal cuore e lascio la crosta? Tento di non fare briciole? Magari lo mangio con un po' di miele?)
"Vuoi essere sicura che il valore del parmigiano di domani sia ottimale rispetto alla tua voglia di parmigiano oggi, giusto?"
(Eeeh? la stradina statale si trasforma in un sentiero sterrato pieno di dossi... )
"Cioè, tu vuoi mangiare un po' di parmigiano oggi, ma vuoi averne anche per domani... e soprattutto il valore del tuo parmigiano domani cambierà, quindi vuoi mangiarlo stando attenta a quanto vale il tuo parmigiano... mi segui?"
(Il già labile sentiero logico diventa improvvisamente una mulattiera alluvionata... Come sarebbe che il mio parmigiano cambia valore? Ma non l'avevo già pagato? Oddio, ho rubato il parmigiano? Dannazione, Grinta, vuoi farmi arrestare!?!
E poi se anche cambia valore io il mio parmigiano lo mangio in base alla voglia, no? Che magari oggi me ne faccio fuori mezza forma tutta intera, e poi per 3 mesi vado avanti a burrate... che ne sai te?! Vado in base al mio latticino-metro, mica in base al listino dei prezzi o alle analisi di mercato... e te mica lo puoi sapere quando e quanta voglia di parmigiano ciò, tzè).
"Ecco. Prima pensavo che lo status quo fosse il consumo di parmigiano, invece no! Lo status quo è il parmigiano che rimane! Chiaro?! Ora tutto ha un senso! Mhua hahahaha"
(Et voilà. Ride. Il Grinta Esaltato ride. Alice invece brancola e miagola nel buio, il sentiero del sapere chissà dove diamine sta).
Alice illogicatrice
Non so come io possa essere messa sui sentieri della logica, ma la mia conclusione a tutto cio' e': se lo status quo e' il parmigiano che rimane in frigo, finche' ce n'e' io dormo sonni beati e me ne fotto dei sentieri logici e delle autostrade analitiche. Peraltro, gli spaghetti in bianco saranno sempre assicurati e con quelli chi esce piu' da casa? In effetti, a ben pensarci, lo status quo permette di non muoversi. Se manca lo status quo, bisogna necessariamente uscire per riuscire a ripristinarlo. Impresa che puo' risultare ardua, specie alle nostre longitudini. Ergo, fare sempre attenzione che mai venga a mancare lo status quo!!
ReplyDeleteRobi
Gli economisti dovrebbero ragionare meno sul parmigiano e mangiarne di più. E, soprattutto, non cercare di rovinare la festa parmigianica al resto del mondo applicando al parmigiano (e non solo) ragionamenti che lo trasformeranno in bene inaccessibile ai consumatori, seppure molto interessante per gli investitori.
ReplyDeleteCome al solito, dimentico di specificare che sono quell'anti-mercato moderno del Boston
ReplyDeleteMm mm. Pensa che io devo sostenere queste conversazioni COL MIO CAPO.
ReplyDeletemi piace, il grinta.
ReplyDeletee, credimi, le idee migliori le trovi seguendo le mulattiere alluvionate. è il think different.
unico appunto: quando sarà un grande economista e farà i convegni, beh, vestilo.
l'immagine del Grinta nudo che ciondola meditabondo per casa mi tormenterà per tutto il giorno.
ReplyDeletepoi, oh, non son un economista e non so di che stia parlando, ma immagino che abbia capito che deve fare la derivata di una cosa invece che di un'altra (dove la prima cosa è il consumo di un bene, la seconda è invece la differenza tra produzione e consumo, immagino).