Uno dice una roba e l'altro la ripete.
Ad infinitum.
"Treno"
"Teno"
"Treno"
"Teno"
"Treno"
"Trreno"
...Ha detto treno.
Con la erre.
...
...
Una inequivocabile erre arrotata.
Una erre moscia.
Oddio.
Ma allora e' vero.
Ha davvero un figlio francese.
Alice francesizzatrice
No no, tranquilla!
ReplyDeleteFino a quando non ci metterà l'accento in fondo e dirà "trrrenò" sarà solo uno gnomo con l'erre moscia! ;)
---Alex
Ahahaha! Infatti penso sia piu' uno Gnomo con il frenulo della lingua corto :-) pero' almeno e' nel paese giusto per passare inosservato, lui e la sua errrrrre!
DeleteW l'erre moscia! Anch'io ce l'ho e me la tengo stretta! Troppo forte e simpatico lo gnomo! ciao ciao.
ReplyDeleteMa dai.... Bravissimo! Mia nipote fa tre anni a fine mese e ancora la salta proprio!
ReplyDeleteMadala : A me fa ridere, questa errrre soprattutto perche' alle ovlte c'e' e alle voltre non c'e'... e quando c'e' ne mette tipo 30... mica e' un treno, e' un trrrrrrrrrreno! :-D
ReplyDeleteMocaliana: pure la sua eh, va e viene... ma credo anche che la erre francese, essendo "di gola", cioe' piu' indietro e con la lingua in basso, sia mooolto piu' facile di quella italiana o spagnola!