Lei lo prendeva in mano ogni settimana e ci piangeva sopra, che ai tempi manco sapeva come chiedere dove stava il bagno, figurarsi leggersi roba di autori contemporanei... si consolava con l'ultima pagina, quella delle vignette.
Pero' ogni anno aveva rinnovato l'abbonamento, ed ogni anno andava un po' meglio.
Ed ogni settimana era bellissimo trovarselo dentro la buca perche' aveva sempre delle copertine strepitose.
Quando hanno sbaraccato la topaia ammerigana dentro c'erano circa 45 chili di New Yorker, tutti impilati sbilenchi... Impossible portarli via, il Grinta era stato categorico: "Gia' viaggiamo con 38 scatoloni di libri per bambini e albi illustrati al seguito... pure i giornali no!"
Allora Alice si era messa li', li aveva selezionati e aveva strappato le copertine piu' belle, per portarsele via.
Perche' le copertine del New Yorker sono vere e porprie opere d'arte (le potete guardare qui).
Sono di carta fragile, lucida ma leggera leggera. Sono da qualche parte, chissa' dove nella toperie, che aspettano l'avvento del Giorno Impossibile, quello in cui Alice si decidera' a comprare delle cornici e ad appendere della roba ai muri come una persona matura invece che appiccicare poster con il patafix e lo scotch manco avesse ancora 15 anni.
L'altro giorno passeggiava per Pari' ed ha scoperto una mini mostra, in cui
diversi illustratori hanno creato, ispirati appunto dal new Yorker, delle copertine per un immaginario Le Parisianer.
Ecco qui quelle che le son piaciute di piu':
Adesso pero' ci ha preso gusto e le piacerebbe tanto che qualcuno replicasse, importasse e si mettesse a creare le copertine del Torinesianer, con la mole, i Murazzi, i tori verdi e il Balon!
Alice copertinatrice
queste foto sono bellissime!
ReplyDeleteSono abbonata anch'io da anni, all'inizio credo grazie alle vignette che guardavo altrove... Ora quelle pile sono anche il divertimento di V... Puoi immaginare...
ReplyDeleteNella terza, del giugno 14, ci siete tu che leggi, il grinta e lo gnomo... :-)
ReplyDeletevoto il rullo azzurro volante!
ReplyDeleteAlice, mi piace sempre molto il tuo modo di vedere il mondo a colori ;)
ReplyDeletePossibile che non ti prendo mai in parola credevo parlassi del times
ReplyDeleteFede: si, perche' le illustrazioni sono bellissime! ;-)
ReplyDeleteDancin: ahaha! Si, immagino un tappeto arlecchino di New Yorker sparpagliati a terra ed una torre di Pisa in perenne ricostruzione! :-D
MOcaliana :-D Si, potrebbe... anche' perche' se guardi bene la tizia legge, il tipo sta attaccato al telefonino (e il grinta sta diventando un drogato di smart phone)... e il bimbo e' l'unico a godersi i mostrilli colorati ;)
Amanda: Questo autunno e' stato gentile e caldo... ma in effetti Parigi ha spesso bisogno di una bella pennellata di blu!!
Come-fossi-acqua: grazie mille!! Poi alle volte e' facile, visto che sono i colori che mi vengono a cercare :)
Michela rosa: nah, niente Times!