In Francia, dislessia, disgrafia e disturbo dell'attenzione non sono, come in Italia, una categoria a parte (Disturbi Specifici dell'Apprendimento)... sono considerate disabilità permanenti, e sono definite handicap.
Quindi, per avere la diagnosi, e gli strumenti compensativi (tipo un foglio che dica "PercaritadiIddio, guardate quanto scrive male l'Elfo... fategli usare un computer sennò i paleontologi del futuro troveranno i suoi quaderni e penseranno che gli esseri umani del 2022 scrivevano ficcandosi una penna nel naso e poi tirando testate contro il foglio") dicevamo, per avere la diagnosi occorre fare il giro delle 3 chiese delle Santissime:
Santa psicologa,
Santa Neuro-psicologa
Santissima Neuropsichiatra.
Occorre meditare, più volte, (prima, durante e dopo!) nei monasteri di Nostra Signora la Logopedista, Nostra Asceta la Psicomotricista e per finire Nostra Salvatrice l'Ergoterapeuta (che possiamo pure chiamare terapeuta occupazionale, ma Ergoterapeuta suona più misterioso, mitologico, arcaico, e poi è la loro preferita!)... tutti difficilissimi da trovare, ubicati in valli remote, e con una fila di pellegrini che manco ad un concerto dei Maneskin.
Quando finalmente sono stati collezionati tutti i tamponi, le valutazioni, i papielli e le indulgenze, che te già ti dici "bona, dai, è fatta, posso stare seren..." ZAC! Lì arriva l'Everest burocratico.
Perché ora te devi passare per il Dipartimento Handicap della tua regione, che ti chiederà, oltre ai millemila documenti che hai raccolto nel tuo infinito pellegrinare... altra roba compilata da te, altra compilata dalla scuola, altra ancora dal panettiere... e poi una risma di informazioni mediche, 10 pagine di "progetto di Vita" (a loro, capito? Che manco sanno cosa mangeranno domani a colazione), ah, e la ricetta della vera bourguignon.
Tutto questo va fatto entro 6 mesi da una qualsiasi delle valutazioni stilate su papiro e firmate con inchiostro di seppia da una delle 3 Santissime... sennò l'intero dossier... "scade"!
Sì perché a quanto pare, secondo il dipartimento Handicap, l'Elfo potrebbe smetterebbe, dopo 6 mesi, di essere disgrafico, o dislessico, o con un disturbo dell'attenzione, o autistico.
Se però si riesce a consegnare tutto in tempo, per almeno un anno emmezzo si dovrebbe essere apposto.
Dopo un anno emmezzo è il momento di ripartire per fare il giro dei monasteri.
Il loro papiello cruciale, visto che loro sono dei procrastinatori seriali maledetti, deve essere consegnato entro gennaio, sennò si squaglia come l'anello di Sauron nel vulcano.
Allacciate le cinture, gente, che il 2023 inizierà con una sgommata di ansia burocratica!