Wednesday, August 20, 2008

storie di ALicitudine e Grintezza #1

Storie di Alicitudine e Grintezza

(Questo è un post lungo, logorroico e con un sacco di foto... se siete di fretta ripassate in un altro momento)

Un paio di necessarie premesse:
negli USA, stato dalle distanze sconfinate, viaggiare costa assai. I treni sono generalmente dei salassi, l'affitto di una macchina è uno svenamento e allora resta, per i mortaccioni, solo il trasporto su gomma.
Nel trasporto su gomma, la soluzione più economica in assoluto sono i cinesi.
Gli organizzatissimi asiatici hanno creato una rete di trasporti che unisce le Chinatown delle diverse città, e da lì han deciso di espandersi.
Ora, come prevedibile, i vostri intrepidi eroi quando decidono di andare alle Niagara Falls ci vanno con un viaggio cinesamente organizzato.


Lunedì:
I vostri mattinieri eroi si alzano all'alba delle 5 emmezza, attraversano la città e vanno al punto di partenza degli autobus, nel cuore di Chinatown.
La nostra "sala di aspetto" è questa:

Ogni tanto, da una minuscola porticina, esce un cinese con un cartello e inizia a sbraitare il nome di una qualche città, a quel punto la gente si accalca, il marciapiede si restringe, e gli attoniti eroi nel frattempo, tra il divertito, il confuso e l'insonnolito, aspettano per un'oretta che qualcuno li caghi...
Nel frattempo, visto che il marciapiede rigurgita gente con valigie, bambini e carretti, arriva pure LUI, e così, mentre i cinesi urlano "Washington-Washington" "Philadelphia-Philadelphia", lui urla... "Don't stop the sidewalk... DON'T STOP THE SIDEWALK!!"



Sono quasi le nove quando gli attenti eroi trovano le tracce del loro autobus.
Il loro autista, Lenny, è uno che ispira fiducia al primo sguardo

O comunque è uno con cui non vorresti mai avere da ridire, ecco. Grande e con l'aria arcigna sembrava Mister T un po' più sbiadito rispetto ai tempi dell'A-team.

Alla partenza Lenny, col suo bel vocione tonante dichiara:
"Primo, quando l'autobus parte fate in modo di essere ben coperti, perchè il termostato è rotto e farà FREDDO. Le alternative sono FREDDO freddo o CALDO caldo, e io, gente vi consiglio la prima opzione.
Secondo, come vedete laggiù in fondo al corridoio c'è una toilette. La toilette è esattamente sopra il motore quindi, se la usate durante il viaggio, il motore riscalda la toilette e il puzzo ci invade. Visto che starete su questo autobus per i prossimi due giorni, sarebbe meglio non intossicare l'aria. Usate il cessetto solo in casi di ESTREMA necessità (contato di vomito, attacco di diarrea fulminante, rottura delle acque...) altrimenti aspettate le pause.
Terzo, faremo un pausa ogni 3-4 ore, ma saranno brevi, brevissime, quasi un battito di ciglia, perchè abbiamo un lungo viaggio da fare"
E a quel punto i vostri eroi scoprono che da Niu Iorc alle cascate del Niagara sono MINIMO 8 ore di autobus, e che essendoci traffico se ne impiegheranno 9. Data di arrivo prevista: le 6 del pomeriggio.
Diciamo che il morale dei vostri perlpessi eroi non è proprio ai massimi storici, ma comunque hanno ancora alti i loro cuori e le loro giovani speranze: sicuramente sarà un viaggio bellissimo, eccheccazzo.

A metà viaggio la loro guida Cino-ammericana, Cindy, spiega che è arrivato il momento di sganciare 55 dollari a testa, ovvero "Il costo del battallo per vedere le cascate del Niagara e il costo del giro in barca per visitare del Thousand Island... e poi 2 dollari per il rincaro del gasolio".
Alice e il Grinta sentono di essere stati presi potentemente per il culo, discutono con la cino-giuda-guida Cindy, concordano per un 45 dollari e, da pezzenti squattrinati quali sono, chiedono un prestito agli italici ospiti, che impietositi regalano loro il tour delle Thousand Island.
E a questo punto i beffati eroi sono un po' scorati, che quello che sembrava l'affarone del secolo si è rivelata una mezza rapina, e a peggiorare l'umore, come previsto da Lenny, fa talmente freddo che i pinguini scoperebbero per avere un po' di calore, e i nostri lividi eroi non possono fare manco quello, e comunque su questo micro autobus per microcinesi non ci sarebbe lo spazio di manovra necessario.

Quando alle 6.00 arrivano alle cascate del Niagara i tapini hanno le piaghe da decubito che disegnano tatuaggi tribali sulle natiche.
Ma le cascate valgono davvero la pena:




E prendere il battello e andare e inzupparsi per benino è bellissimo!
Dopo aver fatto la fila e preso l'impermeabile obbligatorio da capitan findus-medico di Grace Anatomy dei poveri, i nostri marinareschi eroi vengono stipati in una bagnarola dal nome altisonante di Dama delle Nebbie (che pemontesizzerei, se mi si consente, in La madama d'là nebìa)



La Maid of the Mist ti porta dritto dritto nel centro delle cascate, e te lì sotto, immerso in quella prospettiva da salmone, te le vedi così:





E anche se per la maggior parte del tempo, visto che il vapore e le goccioline ti investono in pieno, quel che si vede è questo:



Vale la pena di inzupparsi come savoiardi nel caffè; indipercui i vostri umidi eroi erano felici e soddisfatti.

Al termine del tour Cindy la american-chinese guida concede ai famelici eroi ben 30 minuti per rancare qualcosa da mangiare in un fast food, dopodichè possono rifinire le loro piaghe da decubito durante il viaggio di 1 ora e passa verso l'albergo.
C'era gente che viaggiava con gli infradito, e arrivata all'Hotel è scesa dal pullman lasciando dietro di sè mignoli congelati e pezzi di piede (questo sempre per dire che il pullman di Lenny è il terzo polo disaritico del mondo).

L'hotel ha sconvolto i nostri sconvolti eroi.
(IO credo che non ci sono stata mai in cotanto brillio, e credo anche che mai ci tornerò...)

Dopo essere rimasta con la mascella pendula davanti alla hall i nostri stanchi eroi tentano di darsi un contegno... epperò, dopo il pullmann di Lenny, la truffa dei 55 dollari, il fast food, mica si aspettavo di finire dritti dritti nell'hotel di Shining!

(Vieni a giocare con Noiii?)



(E per rendere la cosa ancora più ammericana e ancora più inquietante, c'è persino la Bibbia nel comodino ma la foto ve la risparmio che sò bbuona).

Il primo giorno si conclude qui, con i nostri eroi che dormono il sonno dei giusti su sofficissimi letti, circondati da una corolla di cuscini e avvolti in 3 piumoni di oca e pelle umana in posizione involtino primavera (nel tentativo di scacciare dalle ossa tutto il fredo di quel fottuto autobus).
Per il secondo giorno non dovrete aspettare molto, ma nel frattempo ricordateli così, a godere come ricci per questo improvviso colpo di culo che gli regala un letto vero vero vero (spesso almeno quanto un anguria, altro che babane e baby carrot!)...

Alice raccontatrice

7 comments:

  1. mammamia! mi sembra di esserci stata!
    :)

    unica cosa: la bibbia c'e' in tutti gli hotel, non so perche'.

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  2. Alicetta! Lenny è già il mio eroe!
    e poi un piccolo appunto casalingo...
    Non è che per caso hai spedito i cuccioli di giuggiola in vacanza in Italia, nello specifico a casa mia?
    Da quasi una settimana a cena siamo in 5, io, Tarzan e tre ciamperle a pois appese al lampadario che minacciano di zompare nell'insalata appena ci distraiamo!

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  3. Lenny con i guantini da pilota è un must!!!
    Grandioso!

    Bel racconto, aspetto impaziente il resto!

    La bibbia c'è anche negli alberghi italiani, non è una moda esclusivamente USA.

    Divertitevi e godetevi il tetto kingsize dell'albergo!

    ---Alex

    PS = ma la "sala di aspetto" era a Canal St.? Mi sembra un posto familiare...

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  4. figata, il china bus! anche un mio amico lo prende sempre, quando deve fare New York - Penn State College.... dice che abbatte i tempi dato che ha una guida stile dukes of hazard...

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  5. cavolo, è successo più a te in un giorno che a me in tutto il mese di agosto!

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  6. @ nonsisamai ;-D
    Sciropz, se ti può consolare le nostre sono ancora attaccate al soffitto! Devono avere essere delle coccinelle geneticamente modificate, attrezzate con ventose alle zampe, colla attack spalmata sul petto e un gusto tutto loro per dormire a testa in giù... le ciampornie hanno avuto un battesimo? Come le avete chiamate?
    Adblues, essì, è proprio Canal Street! Certo che hai un occhio bionico eh, che io in mezzo a tutta quella gente manco avrei saputo riconoscere lo Stato in cui mi trovavo...
    Dottor Kino, usarli per spostarsi è saggio e furbo, usarlo epr farci i tour organizzati è da coglioni... Alice e il Grinta 0,
    Amico di Kino 1
    :)

    Piripilli, siamo una coppia a cui tendono a capitare, al niente, tzunami di cose nuove... comunque tranquilla, che se vieni a trovarmi un bel China-tour non te lo leva nessuno!

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  7. Figo! Ci ho azzeccato!
    Niente occhio bionico... te l'ho detto, mi sembrava familiare come posto.

    ---Alex

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edddaì, blatera un po' con me!