La Pippi è stata ammessa ad un prestigiosissimo corso per diventare una prestigiosissima dottora linguistica!
Quindi ora esulta e si prepara a due anni di studio matto e disperatissimo.
Ovviamente è anche un po' spaventata ma si fa forza: sebbene le ginocchia le cedano un po' e un brivido di terrore le scorra lungo la schiena la Pippi, con mano tremante e il cuore nelle scarpe, si accenderà un prestito d'onore a notevole densità di zeri per pagarsi il super-master. (I prestiti d'Onore, che in Italia non so se ci sono, sono quelli per studenti, dove te vai alla banca e dichiari: "Sono un pezzente, ma voglio fare la scuola da avvocato così sarò ricco sfondato, se mi date i soldi io poi, quando avrò un rinomato studio, ve li ridò un pochetto per volta". In genere hanno tassi umani e soprattutto non richiedono garanti esterni).
Non solo, ma a questo punto la Pippi abbandona la sua casetta nel Queens e si trasferisce.
Ad Harlem.
Cosa che renderà la distanza tra me e lei immutata ma che certamente conferirà alla sua vita un ulteriore dose di surrealtà.
Ora sta cercando casa, e vaga come una piccola mosca bianca nel Nord dell'Isola di manhattan.
"Pippi, come va la caccia alla nuova dimora?"
"Ho visitato 3 monolocali e 2 stanze con coinquiline"
"bene! "
"Il posto comunque mi piace un sacco! E poi sono gentili... sono solo neri e latini... uno mi ha detto "Ciao, FioccoDiNeve", non è coccolo? E le coinquiline mi han detto che certo, visto che sò bianca, e soprattutto fimmena, se esco la sera devo tornare con il taxi"
"..."
"E però il monolocale no, non lo prendo, che uno era circondato da case bruciate e senza manco i tetto e faceva proprio un po' paura... l'altro era un piano terra, con accanto due enormi grattacieli di case popolari, e poi ho i ladri che mi entrano persino dalla tubature del bagno... e l'ultimo non me lo danno perchè non ho una busta paga, e risulto disoccupata"
"..."
"Però la casa con le coinquiline non sembra male!"
"Pippi? Dimmi, dov'era la casa dove il tipo gentile ti ha chiamato FioccoDiNeve?"
"In via degli assassinidovesiammazzanoinpienogiorno"
"!!"
Ora, visto che la Pippi è il mio unico spirito affine in questa grande enorme città, è ovviamente nel mio bieco interesse preservarne l'incolumità e assicurarmi che non finisca impallinata durante una sparatoria tra i Guerrieri della Notte e le gang rivali
Ho appena mandato alla Pippi la mappa degli omicidi di New York
(se volete giocarci pure voi, scoprirete come nascere nero e a Brooklyn è una di quelle cose che complica parecchio la tua esistenza e riduce di molto le tue speranza di vita, checchè se ne dica del paese delle libertà e delle mille opportunità e bla barabà babbà)
E ovviamente la casa in questione visitata dalla Pippi è esattamente in quell'isolato dove, almeno una volta all'anno, qualcuno si ammazza in pieno giorno a suon di proiettili.
Alice ansiogenizzatrice
..e fai bene ad avere l'ansia!
ReplyDeletema trovare una soluzione alternativa, un quartiere vicino un po'meno vedidinonfartibeccareingirodasoladopolediecidiseraoquandodecidiamodifariconticonilnostrovicino?
Asmi, :)
ReplyDeleteora dovrebbe aver beccato una zona di Harlem un po' meno "selvatica", a predominanza domenicana (che quindi vuol dire che non spiccherebbe proprio come un fiocco di neve ma più come una zolletta tra lo zucchero di canna in polvere, ecco), e un po' più vivibile... sennò ci sono delle zone nel Bronx che sono abbastanza sicure e economicamente abbordabili... il problema è trovarle...