Saturday, June 13, 2009

weekend coi morti

Dopo la serata romantica, per compensare un po' ci siamo dati al genocidio.
Qui una breve testimonianza:





IL DIETRO LE QUINTE:

L'intera giornata è stata divorata dai preparativi per sganciare la bomba atomica in casa:
Visto che la zona maggiormente infestata è la cucina, e visto che la bomba atomica è altamente tossica, abbiamo dovuto spostare tutto il cibo, il vasellame e compagnia bella nella stanza da letto.
Visto che la bomba è inoltre altamente infiammabile, le istruzioni suggerivano di staccare il frigorifero.
Visto che il nostro frigorifero è (miracolosamente) pieno grazie all'ultima spesa al Supermercato Fricchettone, abbiamo deciso di spostarlo in camera da letto e tenerlo attaccato lì, tra la presa della sveglia e quella della lampadina da letto.
Il Grinta, all'idea di avere il frigo in camera e di potersi acchiappare un birrozzo stando spanciollato sul letto, ci ha fatto un pensierino ed ha proposto di mantenere la sistemazione per almeno un paio di giorni. La sottoscritta ha infranto il suo sogno: non ho intenzione di dover scavalcare un frigorifero per poter scendere dal letto. Grazie.
In compenso, durante lo spostamento del frigo, abbiamo trovato il traforo del Frejus dal quale passano probabilmente le orde di blatte... un pertugio grande 3 dita, nel quale ho riversato litri di candeggina e ammoniaca (voglio che muoiano lentamente e in preda ad atroci dolori, voglio).

La fumigazione chimica richiede di abbandonare la topaia per 4 ore, ritornare, aprire le finestre e lasciare areare per un'ora prima di rioccupare la dimora.
Durante le 4 ore siamo andati all'IKEA a mangiarci le polpette svedesi.
Io ho conquistato un coso a forma di pellicano, il Grinta una professionale bilancia elettronica.
Dopo una diatriba durata 2 anni c'è stata una rapida risoluzione e abbiamo anche comprato le tende, ma questa (dico, quella della diatriba e della rapida risoluzione) e una storia lunga e anche un po' imbarazzante e non credo che ve la racconto.
Il Grinta ha giocato al coraggioso esploratore quando, dopo le 4 ore, ha dovuto fare l'incursione nella topaia per aprire le finestre e scappare nuovamente fuori: si è pittato la faccia come un marine ammericano ed ha strisciato per la cucina facendo il passo del coguaro.

L'ulteriore ora di attesa l'abbiam passata su una panchina, mentre io mi preparavo ad affrontare scenari apocalittici tipo:
Una moquette di scarafaggi morti.
Oppure peggio.
Una moquette ondeggiante di scarafaggi agonizzanti.
Oppure ancora peggio.
Manco un mezzo scarafaggino morto, perchè la bomba chimica anzichè ammazzarli li ha mutati geneticamente in Super-Skar, Blatte indistruttibili con l'esoscheletro in plutonio, grandi quanto un topo, aggressive e combattenti.
E via discorrendo per un'allegra oretta in simpatia.

Al nostro ingresso:
Tanfo notevole.
3 scarafaggini deceduti in cucina.
2 scarafaggini (vivi e arzilli) in camera, probabilmente felici della vacanza nella stanza soleggiata.

Che dire?
Non fanno più il buon gas nervino di una volta.

Alice sterminatrice (fallita)

5 comments:

  1. si te scherzi, ma se è vero che blatte & soci sono i maggiori candidati alla sopravvivenza da olocausto nucleare, avete degli avversari tostissimi....

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  2. Alice, tu non lo sai, ma le blatte gigione, durante la vostra assenza, han fatto un cortometraggio nella camera più soleggiata, Human-ville, in cui si chiedevano perchè aveste azionato una bomba chimica a vuoto in cucina, quando loro s'erano spostati tutti seguendo il Dio Frigo.

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  3. Siamo nella stessa barca, o meglio nella stessa arca di noé (solo di blatte eh). Holy ha affrontato il problema munendosi di pistolone di poliuretano espanso e tappando tutti i pertugi tappabili. Anche nel soffitto. E poi, la gatta di guardia alla porta d'ingresso ne fa fuori 2/3 al giorno...

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  4. Il film merita un posto d'onore al Tribeca Film Festival!!!

    Grandioso.

    Mi dispiace per il fallito olocausto comunque spero che tappando il Frejus scarafaggico tu abbia risolto il problema una volta per tutte (oppure fino a che non avranno scavato un nuovo traforo!

    ---Alex

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  5. Kino, e direi proprio che ormai pure han preso coscienza della loro invincibilità... vanno in giro pure alla luce del sole, 'ste scostumate!
    Amaracchia! :-D Ecco perchè!!
    Non avevo pensato che togliendo l'oggetto totemico i suoi adoratori l'avrebbero seguito!
    Me le vedo sciare sul lettone soffice e prendere il sole tra le foglie del geranio... maledette!
    Salviè, la gatta mi pare un'ottimo alleato! E' che qui, se dovessi tappare tutti i pertugi, dovrei praticamente ricostruire la casa dal nulla: tra muro e pavimento c'è un dito di spazio vuoto, dove queste fetuse probabilmente hanno installato il loro centro commerciale al coperto (che io innaffio giornalmente con una nevicata di raid spray).
    Alex :-D
    In realtà credo che abbiano ormai tutta una rete ferroviaria che corre dietro il frigo, le cucina e il lavello...aspettiamo rinforzi chimici dall'Italia, per il resto presidiamo il forte e teniamo duro!

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edddaì, blatera un po' con me!