Tuesday, August 18, 2009

Lungo il viaggio verso la Corsica

... sono riuscita a socializzare con 3 disturbati mentali (un vecchio, una vecchia e un vecchissimo) in 3 momenti diversi del viaggio... ed ho scoperto che riuscire a far perdere le proprie tracce su una nave è una cosa complicatissima.
Ho incontrato una signora simpatica (con la quale ho chiacchierato per tre ore ed al momento dei saluti abbiam scoperto di aver abitato per anni nello stesso isolato) e poi una fanciulla con un bellissimo bracciale di rame che mi ha raccontato la vita nella Berlino Est degli ultimi 15 anni.
Ho dormito sotto un tavolo nella zona ristorante del traghetto e mi sono svegliata con la moquette stampigliata sulla faccia.
Ho riscoperto il succo di frutta alla pesca, questa lussuria esotica sconosciuta al popolo americano, e mi sono praticamente fatta 20 litri di Pago per via endovenosa.

Ho anche scoperto che 20 litri di Pago generano una reazione esplosiva dal punto di vista gastroenterico.
E che andare al bagno sul traghetto è come tentare di fare pipì dopo aver bevuto 10 chupitos.
Ma ne è valsa la pena, eh!
Alice navigatrice

2 comments:

  1. non so se te l'ho già deto, però una delle bellezze del viaggio è gli incontri che si fanno....anche con i pazzi..... e poi alle volte si ha anche qualcosa in cambio: io, per aver socializzato con un torinese su un volo per mosca, ho rimediato un passaggio dalla madre della sua ragazza (russa) fino al mio albergo, alle sei della mattina....

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  2. Kino, infatti non me ne perdo uno!! Ma il vecchio provolone che mi racconte le sue prestazioni con le vedove del paese... ecco, quello magari l'avrei saltato ;-D

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edddaì, blatera un po' con me!