Alice, da circa 10 giorni, ha mal di gola.
I primi due giorni, era talmente distratta che invece del maldigola pensava di avere un colpo di freddo o un torcicollo, fate un po' voi.
Poi ha penzato che, visto che ha rismesso di fumare da circa un mese per la millantesima volta, fosse un maldigola da disintossicazione, presente quando i vecchi tabagisti sputacchiano catrame nero? Ecco, lei si figurava i globuli spazzini di "Siamo fatti così" che armati di spazzoloni, stracci e spruzzini, le ripulivano gli alveoli polmonari.
Poi, ha pensato ad un raffreddore dovuto all'avvento selvaggio della dannata aria condizionata ammericana, perchè siamo ormai entrati a tutti gli effetti in quella stagione per cui lungo la strada ci si scioglie, e in metropolitana il sudore si condensa in ghiaccioli e stalattiti.
Infine oggi si è arresa, e durante la pausa pranzo è andata a Chinatown, a bussato alla porta della dottoressa cinese, ha aspettato silenziosa e attenta per un'ora nella sala d'aspetto con le nonnine cinesi, ed ha ottenuto il verdetto: "Streps" Ovvero streptococchi. Ovvero placche.
Antibiotico per 10 giorni.
Ulteriore discussione sull'asma con la dottoressa che non demorde.
Antibiotici prenotati seppure con scetticismo.
Che ma davvero non c'è modo di far senza? Tipo che se Alice si dà fuoco con il propoli in soluzione alcolica?
Che poi c'è l'aspetto lavorativo.
Cioè 'sti cosi sono infettanti, e anzi sono uno dei terrori dei genitori della scuoletta reggyo assieme ai Pink Eyes (congiuntivite de noiartri). Che qui Dio scagliò le cavallette, poi gli streps, poi la pioggia di rane.
Epperò oggi c'è il picnic, quel maggico giorno in cui Alice viene pagata per trascorrere 4 ore sdraiata su un prato al parco. E poi non ha nessuna intenzione di bruciarsi il suo ultimo giorno di malattia dell'anno, che lei ci si è affezionata e se lo tiene stretto come la copertina di Linus!
Quindi lei ora si innaffia di propoli e va.
Alice infettatrice
Le notizie attuali, dal Nord Europa, danno tutta una serie di contagi con realtivi ricoveri e morti a causa di un batterio assunto dal consumo di cetrioli. Chi di dovere riferisce che il batterio è immune agli ANTIBIOTICI e potrebbe essere O una variante poco studiata di uno già conosciuto o addirittura una mutazione. Un collegamento c'è!
ReplyDeleteHo sentiro dire che 'nartro pò in America c'hai gli antibiotici anche nell'aria che respiri quindi fossi in te mi preoccuperei...Vai di propoli e al limite di Borocillina, se ce l'hanno!
isa
Soffro di placche da quando c'ho 8 anni. L'antibiotico (ahimè) è l'unica cosa che funziona :(
ReplyDeleteIo non riesco neanche a deglutire quando mi viene!
Comunque ti auguro di guarire presto! Xx
anch'io son per la propoli e il polline...che, fa proprio schifo quando lo si ingurgita ma e' fenomenale contro 'sti malanni!
ReplyDeletel'antibiotico va preso con cautela proprio perché è talmente potente che t'ammazza anche tutti i batteri buoni (quelli che in Siamo fatti così sembravano dei cagnoni arruffati col nasone) senza i quali ti viene come minimo la cacarella ... quindi, se un medico lo prescrive (generalmente) ci son buone motivazioni dietro e poche alternative ragionevoli.
ReplyDeleteIl metodo della nonna consisteva in pennellature delle tonsille con la tintura di iodio (iodosan).
ReplyDeleteE tu devo confessare che funzionava alla grande.
Certo però che se ci vogliono ci vogliono!!!
Prendi tanti fermenti lattici, tipo enterogermina e yogurt che l'antibiotico in caso contrario ti liquefà l'intestino!!!
---Alex
Buona guarigione!! :-)
ReplyDeleteC'è una sorpresa per te sul mio blog... finalmente riesco a commentare per dirtelo!!
se il medico è medico, è perchè ha studiato quelle cose lì. Fidati di lui/lei. E soprattutto, se cominci una cura con gli antibiotici, falla tutta fino in fondo che altrimenti è millemila volte peggio.
ReplyDeleteDetto questo? Le placche in gola le curo con la propoli tintura madre, sparata direttamente in gola dove fa malissimissimo. Passano.
maledetta untrice!
ReplyDeleteuna madre
:)