E cosi' partirono.
Che quello, tanto si sapeva, eh, ma non solo partirono, arrivarono pure!
Arrivarono come una carovana di zingari, ed essendo degli zingari masochisti decisero di non prendere un taxi e scatafottersi con i loro millemila bagagli in giro tra la stazione, la metro e la stazioncina per arrivare al paesino.
Che bella penzata.
Alice ovviamente non parla francese, ma l'assenza di taxi le ha permesso di distribuire merci' merci' e merci' bocu' a secchiate. Che quando la vedevano al limitare delle scalinate (gli ascensori pubblici di Parigi oggi si sono rotti. Tutti. Un chiaro complotto giudaico-massonico ai danni della sciatica di Alice) lei, con uno zaino che le sovrastava la testa, un trolley color zucca, un borsone a tracolla, un ukulele sotto l'ascella e... ah, si'! Lo gnomo nel passeggino (che, imbarazzato dall'incompetenza genitoriale di Alice e il Grinta faceva finta di non conoscerli e parlava da solo fissando i soffitti dei tunnel) ecco, quando i francesi posavano lo sguardo su di lei invece di dirle: "oddiosanto ma che spettacolo impietoso sei?!" le chiedevano "ha bisogno di aiuto?"
"Che lo spirito del viandante ti benedica, che la strada per il tuo trolley sia sempre in discesa e le tue scarpe da trekking sempre comode, si', buonuomo, vorrei tanto una mano per poter completare questa inusuale transumanza familiare" Questo voleva dire Alice. E invece tutto quel che le usciva era: "Ui! Ui merci' merci' "... e intanto c'era chi si pigliava il trolley, chi un pezzo del passeggino, chi la tracolla. (il Grinta c'era pure lui, eh. Stava in fondo alle scale, circondato da altri 4 bagagli, distrutto e fradicio di sudore al punto che pareva avesse fatto 27 IceBucketChallenge).
Alice ha visto oggi per la prima volta la toperie, che e' bella, strana, vecchia, fatiscente e scalcicata come piace a lei... e che e' al terzo piano della torre di Raperonzolo. Con delle scale a chiocciola, ma cosi' a chiocciola che quando arrivi su hai lo stomaco strizzato come sul torpedo di Mirabilandia e a bordo scala c'e' il secchio caso mai devi vomitare.
Alice e' anche andata a tentare di iscriversi al corso gratuito di francese per stranieri, ed ha scoperto di vivere in un paesino che sembra un album da disegno in 3D... ma tutto questo in altri post...
Alice francesizzatrice
P.s. Lo Gnomo e' appena planato dal letto con un tonfo da tronco che cade... Non presenta segni ne' lividi, e dopo aver ululato tutto il suo disappunto ha picchiato la faccia sul cuscino e si e' riaddormentato. Alice va a gonfiare il Grinta come una zampogna (che ci stava lui, di turno sul confine dell'abisso, dannazione) e ha rilassarsi leggendo tutte le possibili atroci conseguenze dovute a cadute apparentemente innocue.
Ricordati sempre la regola numero 1 del francese: quella che sembra di solito una plausibile traduzione dell'italiano è sicuramente qualcos'altro da quello che intendevi dire, di norma imbarazzante.
ReplyDeleteEsempi:
cappotto non si dice capote (profilattico)
Baciare non si dice baiser (chiavare)
Né con né conto si dicono con (figa, ma si usa per stronzo)
Si potrebbe continuare...
Monsieur Bostòn
benvenuti oltralpe !!!!!!!!!
ReplyDeleteche io sto mooooolto + a sud ma in fondo sti francesi strani so' strani ma son simpatici
(e mostrano una curiosa idolatria per tutto ciò che appartiene all'italia)
:-D
per lo gnomo spiattellato per terra, tranqui che credo siano indistruttibili. ho visto nani di amiche schiantarsi da divani/letti/seggiole sotto lo sguardo indifferente delle madri. io stavo già per chiamare i pompieri...
anche Michele non parla francese... siamo appena tornati dal canada dove ha sfoggiato i suoi mersi, bongiur, rien ne va plus, olala', allon, ale' le bleu ;-)
ReplyDeletebuona nuova avventura!
la Francia o la ami o la odi. Io non lo so, però se non parli la lingua pare ti trattino male. A me in stazione ad Aix en Provence mi hanno risposto malissimo: continuavo a chiedere un biglietto per Marsiglia, ma non capivano; alla fine ho dovuto tirare fuori una cartina geografica!! ahahha! E poi fingono di non parlare inglese, che invece lo conoscono benissimo! Cmq, io sò dire,con una fantastica erre moscia: mon cheri, mont blanc, marron glacé, e poco altro. Sicuramente il corso per stranieri sarà divertente.. in bocca al lupo!!
ReplyDeleteEvviva!
ReplyDeleteBuon inizio allora, e che la gobba di notredame vi porti fortuna!
"Toperie" fa tutto un altro effetto rispetto a Topaia! :-D
ReplyDeletenon vedo l'ora di leggere i vostri prossimi scampoli di vita! :-)
ReplyDeleteSpero sarà tutto meraviglioso!!!
Lo gnomo nel passeggino (che, imbarazzato dall'incompetenza genitoriale di Alice e il Grinta faceva finta di non conoscerli e parlava da solo fissando i soffitti dei tunnel
ReplyDeletelo gnomo che dopo la caduta si butta nel cuscino sembra un clone del grinta
il paesino 3d
mi ci trasferirei subbito !
prova con il piemontese XD
ReplyDeleteSto gia ridendo aspettando le tue mirabolanti avventure. Mersi' bocu' en anticip! :)
ReplyDeletehai il magnifico potere di rendere una fiaba tutto quello che racconti delle vostre vite. sono proprio fortunati i bimbi che fanno la tua conoscenza.
ReplyDelete...e anche gli adulti, non ho dubbi ;)
belli voi nomadi sbarcati nella toperie (ahah, che sciccheria di nome).
Dajeeee!
Boston: ameldetti false friends... Ed ho gia' capito che "va a scier'" non e' un invito ad andare a Bardonecchia...
ReplyDeleteRootless: grazie! Speriamo in bene... e si, lo gnomo si e' rivelato parecchio coriaceo, e' tornato a dormire e si e' svegliato al mattino con un appetito lupesco e nemmeno un livido!
Marica :-D Io e Michele possiamo farci gran chiecchierate in franse', allora!!
Alice: crepi il lupo! Per ora, il vantaggio immenso e' che il paesello e' un paesello con tantissima immigrazione, quindi nessuno si scandalizza troppo del fatto che io aprli a gesti... vedremo al primo giretto a Pari' come va!
Lullary: grazie mille! :)
Baby: eh, il fascino del francese, che rende tutto piu' chic!! ;)
Zion: sperem sperem! Per ora c'e' un sacco di sollevamento pesi, apertura scatoloni, trascinamento gnomo, pulitura schifi etc etc... :)
Michela :)
Fede: e infatti vado avanti a spallate grazie al dialetto sabaudo :-D
Moky :) grazie mille cara... chissa' se saran piu' pazzi sti francesi o quei mattacchioni degli ammerigani?!
Elle: Ma grazie! Che cosa bella mi hai detto! La verita' e' che dal vivo sono anche un noiosissimo martello pnemumatico pieno di paturnie, ma nel virtuale fingo alla stragrande e sembro una perenne allegrona ;)