Monday, April 17, 2017

Guccini e la sua locomotiva

Quando tu torni a casa, dopo una giornata infinita, fatta di macchine affittate, viaggi a Philadelphia, visite ai sommi dottori che ti fanno disegni di vene e arterie che paiono i rebus della settimana enigmistica (con lo Gnomo che intanto, paziente ma esasperato, si sdraia sui pavimenti degli studi medici e fa il mocio vileda umano prima e la lumaca bavosa sulle poltrone in finto cuoio poi).
Quando, dicevamo, tu torni a casa, dopo questa giornata che vale quanto un febbraio bisestile, lasci ancora il Grinta in dipartimento dove passerà la serata (perché la ricerca e l'accademia non ha orari né limiti! Verso la pubblicazione e oltre!)... e sono le 7 ammezza, ed hai tipo 45 minuti di tempo per preparare la cena, lanciare lo Gnomo sotto un getto d'acqua e far finta che ne esca pulito e buttarlo nel letto...

E davanti alla porta di casa ti aspetta invece uno scatolone immenso, con l'inequivocabile marchio della BRIO, che poi è la droga dello Gnomo (lo riconoscerebbe anche in mezzo alle pagine gialle, scritto piccolo piccolo "guarda mamma, il nome dei trenini!").

Perché il suocero è una mente diabolica  misteriosa, e ritiene che donare 8 chili di legno e plastica, un modico mezzo metro cubo di roba da montare, al 17 di aprile (data in cui si celebra evidentemente il NON-compleanno dello Gnomo, o l'anniversario della locomotiva a vapore)... quando qui a metà giugno si inizierà a impacchettare e imbarcare per chissà che destinazione europea ma, ecco, lui ritiene che sia un'idea geniale.

Alice ora monterà tutto  sto c@zzo indispensabile e imperdibile complesso della Brio, che dalle dimensioni probabilmente è una versione in miniatura di New York City, o dell'intera valle d'Aosta, e poi giocherà a farci deragliare sopra i trenini... che sono tra l'altro, per essere più gradevoli e discreti, dotati di suoni, lucine e telecomando.

Alice Deragliatrice


4 comments:

  1. O deragliata, che in giornata come quella, mi pare il minimo.
    Era meglio un bilico di pan di stelle davanti alla porta, ora del trasloco non ne sarebbe rimasta traccia, se non una tacca o due in più sulla bilancia

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  2. Grande nonno!!!
    (Trenini forevah)

    ---Alex

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  3. Spero che i sommi dottori abbiano espresso responsi positivi e belli

    ---Alex

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  4. Ok, il momento era poco consono e capisco il tuo sconforto.
    Però... ah... i trenini.
    No, niente... penso solo che lo gnomo ha buon gusto in fatto di"droghe".

    Coccole sparse.

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edddaì, blatera un po' con me!