PREMESSA:
Ho un'amichetta (greca) che sta sbattendo le capocciate contro gli spigoli del suo monolocale da circa una settimana.
Si sta preparando per il SAT, che non è il test di "Specializzazione in Atroci Testate", ma bensì un pallosissimo quiz che devi dare prima di iscriverti a qualsiasi facoltà. Un super misuratore di intelliggienza e arguzia, con domande per tutti i gusti.
E l'amichetta è terrorizzata, perchè è da tantissimo che non studia e che non legge manco il bugiardino dell'aspirina, e, dice lei, "dopo 5 minuti che leggo il mio cervello fluttua via, perso nel mondo dello shopping o del cibo".
Oggi, giusto per sfizio, ho preso uno dei tomoni su cui lei suda e agonizza e ci ho dato uno sguardo.
Piccolo. Uno sguardino. E l'ho preso in prestito.
E' che la parte di matematica mi pareva tanto una sequenza di giochi da settimana enigmistica, e così ho deciso di far sgranchire un po' il mio neurone, che è tanto che pisola e impigrisce tra la ruota da criceto e il dondolo da canarino.
IL FATTACCIO
Oggi io e il Grinta andiamo al parco.
Lui con le sue solite scartoffie, io con il tomone dell'amichetta mia sotto il braccio.
E mentre barboneggiamo, incuranti delle minacciose palle da baseball che ronzano sibilanti attorno a noi..
"Che ffai?"
"I giochini della Giusi della settimana enigmistica"
"ma va là, ddai, che fai?"
"Senti, sono nel pieno di un complicato enigma matematico, lasciami stare.. non devi studiare te?!"
"Ddai daai fa vedere, che ti aiuto!"
Il grinta acciuffa il libro.
Iniziamo a farli assieme.
Ad un certo punto, ci troviamo davanti alla seguente operazione:
0,23 moltiplicato 7
"Eh..."
"Mbè? Calcolalo, no?"
"Ehee... sarà 1,4 e qualcosetta..."
"ma come qualcosetta! Fai il conto!"
"massì, ma uffa, c'è la virgolina, e i numeri dopo la virgolina mica s'offendono se anche non li conto bene, che tanto son piccini..."
"..."
"..."
"Eccerto. la virgolina è il punto estremo, il confine tra il certo e l'ignoto!!"
"Bravo."
"Le colonne d'Ercole che delimitano il mare della tua ignoranza: le virgolinee!"
"uff..."
"... Dopo la virgolina sappiamo solo che, forse, c'è qualcosina..."
"Son piccole certezze, no?? "
"Amor mio, è ora che te ti lanci nel mondo torbito, promisquo e trasgressivo che si cela oltre le virgoline"
E così, alla mia veneranda età, ho rispolverato il programma didattico della quarta elementare.
Ora le colonne d'ercole della mia ignoranza sono molto più in là:
nella zona delle divisioni con virgoline (un mondo di perversioni indicibili...)
Alice svirgolatrice
io non ce la posso fare.
ReplyDeletecon le virgoline.
Abbi pietà del Grinta, è un economista per lui contano solo gli interi...
ReplyDeleteI centesimini gli lasciano a noi poveracci! :-)
---Alex
...non si chiama "Siusi"?
ReplyDeleteCiao Alice, mi son decisa a scriverti un post..son troppo pigra e mi scuso ;)
ReplyDeleteti leggiucchio pure io!!!
e ti ringrazio ancora per le fotine delle anattroccole al Central Park!
ciaociao Anna
ps: io ho seri problemi con le divisioni... mi sa che non me le ricordo pure più ;)
Alga, emmenomale! Che già sai fare un casino di robe, ti ci mancava solo il pollice numerico!
ReplyDeleteAlex :D è che per lui, esattamente come per paperon de paperoni, pure il penny va contato!
Marò, Cranio, hai ragione, è la Siusi!
Ciau Anna, che bello che hai lasciato una traccia! :) Accodati alle chiacchiere eh, che qui c'è spazio per tutte!
Alice chiacchieratrice