Dopo essersi strafocati di belle cose e buon cibo tra le strade lisbonete Alice e il Grinta sono tornati all'ovile.
Si sono divertiti un sacco. Hanno visto posti bellissimi. Si sono promessi che ritorneranno.
Alice potrebbe ammorbarvi per ore elencandovi tutte le meraviglie di Lisbona, Sintra e Cascais... ma preferisce intrattenervi con informazioni inutili e/o disgustose, chè sennò scusate neh, ma vi andate a leggere una guida turistica e fa uguale!
Idiozia numero 1
Per intanto Alice è rimasta affascinata dai maschietti di Lisbona.
E visto che non vogliam dire che son brutti diciamo che hanno una bellezza tutta neanderthaliana. I maschi poi parlano con vocioni stentoree e non fatevi ingannare, loro dicon che parlano portoghese, ma in realtà si tratta di un dialetto sardo-russo.
Mentre passeggiava per le strade, Alice fissava affascinata le spianate, le piazze, i parcheggi. Ovvero le fronti altiiiissime e larghiiiiissime degli autoctoni. Che Alice alla fronte non ci fa mai caso, poi va in Portogallo e non vede altro che quelle. Ma grandi, nè. Si legava le mani dietro la schiena, per resistere all'impulso di elargire frontini su tutte quelle fronti invitanti lisce e lucenti.
Poi invece c'è tutto un'altro tipo di fauna che sono i mulatti delle vecchie colonie e i migranti, e lì Alice invece sbavava davanti a 'sti belloni esotici mentre il Grinta le piantava il gomito nelle costole mormorando "sgualdrina, lo so che l'hai visto..." "Grinta, amore, spostati che mi rovini il paesaggio... quello ha due braccia che manco il David...".
Idiozia numero 2
A Lisbona è stato inventato lo Scalino. Con la S maiuscola. A parte le cinque terre, che però in confronto son grandi uno sputacchio, Alice non ha mai visto un posto con tante scale, scalinate, gradoni, gradini, rampe e scivoli. Che per forza che i portoghesi son piccoli, è una roba da selezione naturale, che quelli con il baricentro troppo alto si ammazzan giù per le scalinate almeno 2 volte al giorno.
Idiozia numero 3
Alice è arrivata a Lisbona ed è entrata in un tunnel di finestre e portoni. Cioè ha iniziato a fotografare compulsivamente qualunque anta scrostata, tutte le maniglie arrugginite, ogni singolo balcone con le inferriate e i panni stesi che le capitavano a tiro. A guardare le sue foto sembrava che anzichè andare in vacanza abbia fatto un sopralluogo per una ditta di infissi e inferriate.
(E adesso vediamo se siete tanto masochisiti di chiederle le foto!)
Idiozia numero 4
Alice ha fatto i conti con la sua atavica paura del buio.
Tra i boschi di Sintra c'è la Quinta da Regaleira, un palazzo creato per uno strampalato portoghese da un folle italiano, Manini. E' il posto preferito di Alice, che c'era già stata 3 volte. L'immenso giardino del palazzo e costellato di grotte cripto simboliche che collegano diversi punti della reggia, e le grotte sono aperte al pubblico ma Alice, che le altre volte era andata da sole e in periodi di bassa stagione, non era mai entrata dentro. Alcune hanno una scia di lucine di natale a illuminare il cammino e renderlo un po' più lugubre, altre sono completamente buie. Con il Grinta che esaltatissimo si dava alla speleologia selvaggia utilizzando il telefonino come torcia, Alice si è ritrovata immersa nelle tenebre, a sbattere la testa contro roccie umide, e inzuparsi in pozze invisibili e a maledire Manini, La Quinta, l'intero mondo minerale e soprattutto il Grinta.
Però bellissimo. Davvero. Che sulla lista delle cose da chiedere a babbo natale lei quest'anno ci mette pure la Quinta da Regaleira, che sai mai.
Idiozia numero 5
Alice è andata al mare. Cioè, in un posto con una spiaggia bellissima e un mare bellissimo dove però nell'acqua ci potevano stare solo gli iceberg, i pinguini e Leonardo di Caprio che affonda. E pure velocemente.
Che l'amica portoghese, mentre lei aveva le labbra viola e stava già perdendo la sensibilità della gambe, le sguazzava serafica attorno e con aria di sufficienza le spiegava "Varda che qui è ancora calda... dove faccio il bagno io a nord senti le ossa che scricchiolano... lì si che è bello" "Portoghesa, i gusti son gusti, ma qui pure i pesciolini che ci nuotano attorno son già surgelati... facciamo una passeggiata?" "Certo possiamo andare a vedere la Gola del Diavolo, e poi lì vicino c'è la spiaggia dell'Urlo" "Le Terre di Mezzo no, eh? Che ssò, na robetta tranquilla..."
Idiozia numero 6
A forza di pasticcini, pasteles, e robine fritte, impanate, o che implicano la presenza di 35 sfoglie sottili e taaaanta crema, Alice si è intuppata. A lei, che sin da neonata dorme e caca dovunque e comunque, lei che da sempre ci ha i chackra degli sfinteri sempre ben aperti e allineati... track! Si è ritrovata gonfia come un cocomero ed ha finalmente capito il martirio di Santa Marcuzzi e la sua quotidiana regolarità. Ha scoperto inoltre che c'è una stretta correlazione tra stitichezza e istinto omicida e violento rivolto verso tutto e tutti. Il Grinta, poeta ermetico raffinato, sintetizza il tutto dicendo "Certo che quando non caghi sei proprio merda". Amore.
Alice portoghesizzatrice
L'idiozia n.6, che momento letterario... Mi fa pensare al padre del protagonista del Lamento di Portnoy
ReplyDeleteEhm...ok, dai...ste foto? :)
ReplyDeletec'ha ragione il boston! L'idiozia numero 6 e' degna di una philippa roth broccolino-gianduiotta (in trasferta nella terra del fado)!
ReplyDeleteI panni stesi ad asciugare a Lisbona li ho fotografati pure io, truoppo pittuoreschi ;)
ReplyDeleteLeela
E naturalmente si vòle le foto!!
ReplyDeleteCOMITATO A FAVORE DEL GRINTA
ReplyDeletesiamo convinte che se gli si fa una passata di rasoio tre volte alla settimana qualcosa di bello esce, perlomeno la faccia, e molto probabilmente è anche un gran figo !!!
lo sai che sono andata a visitare una Certosa e ho fatto foto alle cose più improbabili ??? anche alla serratura gigantesca che doveva contenere una chiave esagerata, scommetto che se riesco a mettere tutte le foto e a fare un quizzettone sei l' unica che indovina che Certosa è, tanto in italia son meno di 10, bentornata !!!
Molto meglio di una guida turistica.
ReplyDelete:-D
Sei strepitosa!! e ti adoro:-))) grazie per il sorriso che sai strappare!
ReplyDeleteMorghy
(palladistrega, sempre me'!:-P)
Boston&Palbi: Ma sai che son pareccho lusingata?!?
ReplyDeleteQuel libro di Roth mi è capitato tra le mani quando avevo 12 anni... e nessuno adulto e ne è accorto, o sapeva cosa fosse. Lo lessi in 4 giorni. Poi ne passai altri 4 in stato confusionale. Che meraviglia!
B&K e Paperplanes: pazzeee!! :D
Delicaterose: Voglio le foto!!
Rabb :)
Morgana :D