C'e' questa nuova tortura asiatica che a Niu' Iorc va di moda assai e che ha conquistato l'intero corpo insegnanti della scuoletta: e' lo Yoga Sudato.
Ad Alice, se le dite Yoga, appare immediatamente impressa nella retina l'immagine di Siddhartha, seduto sotto l'alberello con le gambe intrecciate come un cestino di vimini.
Cioe', a lei Yoga sa di meditazione, magari pure di pisolino.
Alice, l'ultima volta che si e' sdaiata su un materassino di yoga, si e' addormentata e si e' risvegliata con la bavetta alla bocca solo quando l'istruttrice l'ha presa a calcetti alla fine della lezione.
Ora, lo yoga sudato e' yoga in una stanza con 40 gradi e il 40% di umidita'.
Nella mente di Alice era una sorta di fusione tra un pisolino su un materassino (yoga) e una bella sauna koreana (calore e sudore).
Con pose da contorsionista circense.
Eppure, in un momento di follia, dopo 4 mesi che una delle colleghe insisteva e spronava, Alice si e' fatta convincere e si e' lanciata.
Ovviamente ha fatto ben poco, perche' e' una creatura sforzo-repellente e non ha nessuna intenzione di stirarsi per davvero o di diventare flessibile come un giunco, tronchetto e' e tronchetto restera', quindi mentre il resto delle yoghe attorno a lei si accartocciava su un piede solo e si ribaltava come una ruota, Alice si limitava a sudare, respirare forte e godersi lo spettacolo...
Pero' ha scoperto di poter sudare da luoghi che nemmeno sapeva di avere.
Cioe', sudava dalle orecchie, dalle ginocchia, dai capelli, dalle dita dei piedi. Sudava talmente tanto che temeva di evaporare via.
E poi ha scoperto che uscire fradicia da una stanza surriscaldata rende l'estate di niu iorc fresca e ventosa anzi, quasi quasi si sarebbe pure messa una giacchetta, che in fondo quei 30 gradi erano ben poca roba.
Alice yoghizzatrice
Per una volta la moda del momento e' arrivata pure in campagna! Lo hot yoga ce l'abbiamo pure noi! Yeah! Io pero' non l'ho mai provato!Magari me li fa perdere quei 6/7 chili di troppo! ;)
ReplyDeletebranco di matti.
ReplyDeletet'è andata bene, a me fecero fare lo yoga gridato, tipo 10 persone sedute con le mani giunte che le alzano gridando SAT e le abbassno sibilando Nam, una roba che ho riso isterica tutta la lezione, se trovo chi se le inventa ste strunzat .....avrei voglia di fare un corso yoga per tirare calci nella panza delle tue colleghe che dici se la bevono se mi rivesto di disegnini all' hennè sulle mani e matita a doppio giro sugli occhi ?tu dici che vengo da molto lontano e insegno gratis....( sto passando un periodo incazzutissimo, come ti fa sfogare il grinta quando stai così ?)
ReplyDeleteCome ti capisco.
ReplyDeleteQuando avevo ancora un lavoro, ramo tessile, dicevo sempre che il vantaggio di lavorare in un posto dove il vapore di veniva versato addosso a secchiate per poter lavorare la lana, che risente di essere lavorata a secco essa vuole una certa percentuale di umidità... non chiedetemene la ragione io ero operaia e i dettagli tecnici mai saputi, insomma quando lavoravo là ed arrivava l'estate la frase di rito a chi si lamentava del caldo estivo(gli stessi che d'inverno si lamentano del freddo eh) era: il vantaggio a lavorare in un posto umido è che quando esci e tutti boccheggiano per l'afa tu senti fresco.
(Ovviamente in inverno autunno e primavera erano bronchiti... ma che te lo dico a fare?)