alla finestra

Ieri mattina un vicino di fronte era sul tetto, sotto il sole a picco, a torso nudo, ad allenarsi in saltelli con la corda. Roba che manco in Rocky IV.
Ieri sera un gruppo di 7 ragazzini era accampato sulle scale di cemento dell'ingresso, impegnato in sfide a braccio di ferro.
I padroni del giardino interno, portoricani, hanno messo una piscinetta gonfiabile ed e' da 3 giorni che fanno festini cantando a squarciagola canzoni tamarre.
Lo scoiattolo, con l'arrivo dell'estate, ha nuovamente tentato l'assalto alla cucina, ed ora ogni tanto lo si vede, mogio, fissarci con aria rancorosa al di la' della zanzariera... Alice quando puo' lo spruzza con acqua fredda urlandogli dietro in italiano (E deve ringraziare che non sono ancora passata all'acido... maledetto ratto arrampicatore con la coda!).
La pianta misteriosa ha fatto dei frutti, delle palline nere piccole e tonde.
Stasera un signore era in piedi, in precario equilibrio, sul mancorrente della scala di ferro esterna, e sbatteva con un manico di scopa contro la finestra del secondo piano nel vano tentativo di farsi aprire.

Qui nella topaia fa caldo, ma almeno ogni volta che si apre una delle finestre entra una brezza di surrealta'.

Alice spettatrice