Saturday, March 30, 2013

Consigli di Lettura dall'Altro lato del Confine

Alice legge in maniera selvaggia e incontrollata, legge di tutto, ma ha una insana passione per la letteratura per ragazzi, colleziona albi illustrati, pop-up e (cosa talvolta considerata riprovevole nella cerchia del lettori forti) divora anche libri per adolescenti.
Anzi, onestamente molti dei migliori libri che ha letto rientrano nella categoria letteratura per ragazzi, e stanno lì, in scaffali poco navigati,  nascosti ai più.
Ieri, in uno dei suoi regolari giri in libreria mentre addocchiava un paio di nuovi pictures book da mettere nella lista dei desiderata, l'ha visto. L'ha visto farle chiaramente l'occhiolino dallo scaffale "best sellers".
Lettrici fidate ne avevano scritto e parlato benissimo, ma Alice non si decideva.
Perchè era dello stesso autore di Cercando Alaska, e quando qualcuno scrive qualcosa di così bello poi è difficile non deludere le aspettative.
Perchè Cercando Alaska le aveva strizzato le viscere.
Ed avava pianto parecchio, ed era uno di quei libri che quando li finisci è un po' come se un amico è partito e se n'è andato, e da un lato ti senti pieno ma dall'altro ti senti vuoto.

Alice ieri si è schiantata in The Foult in Our Stars.
L'ha preso in mano ieri, il 29 marzo, alle 4 del pomeriggio. Ha letto un paio di righe e in un attimo si è ritrovata a pagina 39, dove è il 29 marzo, ed è il 33esimo mezzo compleanno della protagonista.
Si è quindi arresa all'evidenza, ha letto nei segni astrali letterari, si è seduta per terra ed ha continuato a leggere, è arrivata a pagina 117 ed ha pianto.
Si è soffiata il naso, è andata alla cassa, ha pagato, si è seduta in un caffè ed ha dato spettacolo sghignazzando e singhiozzando a momenti alterni. Quando è arrivata a pagina 313, ed ha capito che era era finito, e non avrebbe più saputo nulla di Hazel, erano le 10 di sera, ed ha pianto ancora un po'.
Perchè è un libro bellissimo e terribile, come e anche più di Alaska, scritto in maniera impeccabile.

Se andate in libreria, o in biblioteca, fate una follia: passate l'invisibile frontiera, valicate il confine e approdate davanti allo scaffale letteratura per ragazzi, ignorate i vampiri che vi scruteranno sensuali da millemila copertine, e prendetelo.
Magari non singhiozzerete, e non riderete in pubblico come Alice... ma ne vale la pena.

Alice umidificatrice (perchè a piangere sui libri si increspano le pagine)

10 comments:

  1. Io ormai quando entro in biblioteca punto lo scaffale dei libri illustrati per bambini (dai 4+), ma l'ultima volta, qui in UK, la bibliotecaria ha capito che li volessi prendere per imparare meglio l'inglese... :-(

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  2. a te... ti si puo' solo voler un gran bene.

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  3. Clyo: ahaha! Allora dobbiamo inizare a scabiarci suggerimenti e consigli! Ma anche in UK le biblioteche sono stratosferiche e trafficate come qui negli USA?

    Ofelia: Ehm... Grazie! Comunque a me... mi si può pure voler corcare di mazzare alle volte! :)

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  4. Aliscia ho appena speso 10.99 pound per questo libro in kindle, me li restituisci via vaglia postale se poi non mi piace il libro ne'.

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  5. Riru, sei mitica! Fammi sapere ASSOLUTAMENTE che ne pensi! Ora però ho il terrore di aver creato troppo alte aspettative!!
    Buona lettura ;)

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  6. Aliscia, letto tutto, in italiano tra l'latro, e chissa' se fa la differenza. bello. ma visto il tema, e visti i personaggi, non mi ha fatto piangere neanche un po', forse perche' non sono riuscita a ritenerla una storia davvero possibile? sia per la trama che per il linguaggio e pensieri degli adoloescenti, che erano troppo da grandi? non so. c'era pero' un' osservazione bellissima sull'eleganza dell'universo che non dimentichero'. grazie del consiglio! e cercando alaska com'e'?

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  7. Riru vedi che tu sei più brava di me?! Io ci sono cascata dentro con tutti e due i piedi e mi sono disidratata di lacrime!! :-D

    Cercando Alaska è sempre per middle readers, a me piace da impazzire la struttura, perchè ci impieghi un po' a capire davvero cosa stia succedendo...
    Alaska è una ragazza, che il protagonista incontra durante il college. E' bello perchè per questa età non è facile creare personaggi maschili interessanti... però Alaska non si può proprio raccontare, sennò te lo rovino... se lo trovi fammi sapere!!

    P.s. Chissà se la traduzione di The fault in Our Stars rende? Ora me lo cerco in Italiano!

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  8. acquistato ieri e finito ora, letto quasi tutto d'un fiato. Intanto sono orgogliosa di me per essere riuscita a leggere un intero libro in inglese senza stancarmi...ma sarà che la letteratura per adolescenti è più semplice?
    -_- Comunque mi è piaciuto moltissimo, sono riuscita a non piangere ma ho riflettuto parecchio. Domani vado con l'acquisto di Looking for Alaska. Grazie per il post, senza di esso non avrei forse mai saputo dell'esistenza di John Green :)

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  9. havasflugilojn: Sono contenta ti sia piaciuto! :) E sì, la letteratura per adolescenti E' più semplice, ma spesso è anche più efficace, perchè arriva al punto senza troppi fronzoli :) Fammi sapere cosa ne pensi di Looking for Alaska!

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  10. sono finita per sbaglio nella sala del cinema dove lo proiettavano due giorni fa a varsavia e ho pianto come non succedeva in modo cosi' plateale da anni...cosi' ho scoperto del libro, ne ho scritto sul blog, mi ha risposto riru che l avevi consigliato e sono venuta a reucperarmi questa tua "recensione"..sicuramente il prossimo libro che leggero'

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edddaì, blatera un po' con me!