Tuesday, July 10, 2018

Slimy-Goody

La sera prima della festa di NON compleanno dello Gnomo il Grinta dice: 
"E i goody-bags?!"
Alice: "Ma quanto ti sei americanizzato?! Ma che goodybags e goodybags, schifoso consumista senza anima... già grazie che hanno la torta-roito da mangiare se non la bruciamo domani..."
Grinta: "No no, i goodybags sono un elemento strategico fondamentale! Serve qualcosa per far andare via 'sti bambini senza che piangano e rompano troppo le palle... A questo servono i goodybags! Ci servono, sono in dis pen sa bi li per la riuscita della festa!" 


Ed é cosí che alle 11.30 di sera si ritrovano ad annaffiare il giardino, e ad improvvisare un safari notturno.


Ora, cosí se mai vi invitano lo sapete...

Loro ono quel tipo di gente che alla fine della festa dei bambini vi smolla un barattolo con dentro una lumaca come "goodybag".

You are welcome.



Alice lumachizzatrice

Sunday, July 8, 2018

Fake 5

Un breve riassunto degli spostamenti dello Gnomo:

Nato nel verde Nord Ammeriga, dagli 0 agli 11 mesi vive nella cosmopolita New York City, in un appartamento al terzo piano con il pavimento inclinato come la cambusa di una nave pirata, dove impara a gattonare.
Dagli 11 mesi ai 2 anni si trasferisce a Parí, o meglio nella banliú, dove passa un anno a casa, assieme ad Alice, a scoprire le follie del mondo francese, impara a camminare ed é alto un po'piú dell abaguette che fiero trascina per le scale.
Dai 2 anni ai 3 anni é sempre a Parí, sempre nella Banliú, ma inizia ad andare alla scuoletta montessoriana, dove passa i primi 3 mesi a ululare disperato tutte le mattine. Un inserimento devastate di quelli da manuale, con le insegnanti che a novembre meditano se chiamare un esorcista. Ma  pian pianino impara il francese, scopre il monopattino, inizia ad adorare i pesci trova i suoi amici.
Dai 3 anni ai 4 anni passa di nuovo dall'altro lato dell'Oceano, si trasferiscono a Wisteria, va in una scuola non Montessori dove peró puó giocare tutto il tempo, trova il suo primo amico del cuore, fa il suo primo pupazzo di neve, impara l'inglese e si scorda ovviamente il francese.
Ai 4 anni, nuovo giro nuova corsa, si ritorna a Parí, nella scuoletta Montessori, visto che tocca re-imparare il francese. Nuovamente, per i primi 3 mesi, lo Gnomo si impegna per rappresentare al meglio quel che si puó definire un inserimento eterno e infinito, con pianti e stridori di denti giá dalla sera alla prospettiva di andare a scuola.
Ora che é felice, che ha i suoi amici, che va a scuola saltellando come Heidi con le caprette loro cosa fanno?!

Bravi.

Lo spostano.

Quindi da settembre lo Gnomo andrá alla scuola materna pubblica, accanto a casa, con 30 bambini in classe e ciao ciao alla Maria Montessori, all'inglese, e soprattutto ai suoi amici.
Le resistenze dello Gnomo sono cominciate da subito, e forse anche per questo quando lo Gnomo ha insistito per la milionesima volta che
"io il compleanno non lo voglio fare in Italia, lo voglio fare con gli amici miei, mamma solo i miei 4 amici. A casa mia. Con le bombe d'acqua"
"Ma Gnomo, il 12 agosto siamo in Italia, mica li possiamo comandare via amazon-punto-it i tuoi amici"
... Alla fine si sono arresi ed hanno fatto una festa anticipata (cosa che a quanto pare una buona fetta degli sfigati nati tra fine luglio e fine agosto fa da sempre?).  Cosí, per dimostrare con i fatti che anche se si cambia scuola questa volta gli amici ce li teniamo, tutti.

Ovviamente  la festa viene programmata in 24 ore, non appena i pianeti si allineano e tutti i 4 bambini precettati sono disponibili.
Quindi stamattina Alice ha chiesto allo Gnomo: "come la facciamo la torta?*"
*Intendendo: "yogurt o cioccolato?"
 Quello le ha risposto: "A forma di Piranha"
...
...

"Ma la decoro io, mamma, che te mica lo sai come sono... voglio un piranha dalla pancia rossa, che é tutto brillante... vedrai che bello!"

Signori. C'é chi per le torte di compleanno va dagli architetti della pasticceria. Noi qui facciamo invece dei roiti astrusi ma ne siamo fierissimi "Guarda che bella mamma... ha pure i denti affilatissimi!"



Gnomo, il mio augurio per tutti questi cambiamenti che arrivano e arriveranno a sballottolarti un pochino é che tu, da bravo piranha scintillante, senta di avere tutti i denti necessari per affrontare qualsiasi bestiaccia... ma che al posto di andare in giro a dover sgranocchiare dita di maestre o piedi di compagni tu possa goderti lo scorrere del fiume, trovare nuovi pesci che ti facciano compagnia in questo viaggio e magari, perché no, divertiti come un pazzo.

Alice festeggiatrice (del non-compleanno dello Gnomo)