Friday, March 30, 2012

Se siete a niu iorc domani, non prendete impegni per la serata, fate come Alice e il Grinta, venite a vedervi il roller derby!!
 Se proprio non potete allora pigliatevi una ciotola di pop corn e fatevi quattro risate con questo:


Alice derbyzzatrice

P.s. Sarà Brooklyn vs Queens... le distruggiamo!!!

Thursday, March 29, 2012

il muggito dell'Alice

Alice ha voglia di primavera e vacanza, e prati. Vorrebbe tanto muccare. Come queste sue colleghe qua sotto:

Alice muccatrice.

Tuesday, March 27, 2012

Il Batterio Morfeo

Alice questa settimana è stata impegnatissima in bizzarri tradimenti onirici, tipo che ha sognato di essere con il suo primo fidanzatino ed era lì nel sogno che pensava: "Sì, sì, te voglio bbene, però, che strano, mi pareva ci fosse qualcun'altro... eppure non mi ricordo..." Poi si è svegliata e c'era il Grinta accanto a lei che si grattava nel sonno e masticava cibo immaginario e ha detto: "Ah, già! Ecco". Il Grinta invece l'ha sognata impegnata in indecenti amplessi nel buio di un cinema, avviluppata ad un messicano (E quel che ha preoccupato di più il Grinta non è il sogno in sè, o l'infedeltà coniugale, quanto che ad un certo punto ha utilizzato insulti razziali contro l'amante di Alice urlando: "Levati dai piedi stronzo nano messicano"). L'80% delle colleghe di Alice ha avuto recentemente sogni in cui o tradiva l'amato, o si ritrovava di nuovo fidanzata con una vecchia, vecchissima fiamma... (roba talmente vecchia che non ci son manco braci d'ammore ma fossili buoni per farci la benzina, ne'). Ora, Alice ha una teoria assolutamente plausibile: Con l'arrivo della primavera improvvisa un misterioso batterio psicotropo si è riprodotto in maniera spropositata e sguazza impunito nell'acqua di Niu Iorc. Però, se ne siete affetti pure voi, vuol dire che il batterio non è nell'acqua ma probabilmente in qualcosa di più globale e ecumenico. Tipo la Nutella, ecco. Alice scopritrice (del batterio onirico).

Il Grinta, una promessa per il mondo della dietologia!

Alice ha le abitudini alimentari di un animale notturno. Cioè a partire dalle 10 di sera, dopo assersi mangiata la sua pasta al ragù e aver fatto la scarpetta, dopo aver dilaniato pane e formaggio, dopo aver azzannato una pera, ecco, proprio in quel momento lì lei inizia ad avvertire un primario bisogno di cibo, possibilmente cioccolato. Ora, poichè continua ad avere quei 2,3,4 ok, 7 chili di troppo, diciamo che sta cercando di limitare le abbuffate di nutella successive alle 10 di sera, ecco. Ieri, ore 22.30, interno topaia: Alice: "mamma mia, che voglia di nutella! Ahhh.... presto, passami l'acqua, devo riempirmi di liquidi, così mi passa..." Grinta, mentre addenta un pezzo di pane grande quanto la Svizzera grondante Nutella: "Mbe, ma se vuoi riempirti di liquidi basta che smetti di pisciare, no?" Alice dietizzatrice

Saturday, March 24, 2012

tearing up

Premessa: Alice ha la lacrima estremamente facile in tema di nani. Nel senso che le basta vedere un branco di mocciosi vestiti da pigne o fiocchi di neve per singhiozzare inarrestabile. Lei piange alle recite delle scuole materne in cui non conosce NESSUN bambino. Le uniche con il fazzoletto zuppo e la candela al naso in genere sono lei, la bidella in menopausa con gli ormoni in subbuglio, e qualche nonna ultra sessantenne. 

 Ora.

 Immaginate una classe di quattrenni nel bel mezzo della lezione di musica con Frikkettone & la sua Chitarra.
E' in genere un momento di puro e catartico caos, in cui i nani piu' che cantare e danzare urlano e si rotolano convulsamente uno sull'altro, una sorta di sabba liberatorio estremamente interessante.

Ad un certo punto Piccolo Scienziato si fa sentire da Frikkettone sopra alla baraonda e dichiara: "Io so cantare una canzone tutto da solo, vuoi sentire?".
Gli altri nani, incuriositi si siedono tutti in cerchio, Piccolo Scienziato si alza, 44 occhi su di se', guarda il suo pubblico e poi, con una vocina soffice ma chiara, inizia a cantare.

 E la canta tutta, intonato, ricordandosi il testo, battendo il tempo con il piedino e ondeggiando la testa, facendo scorrere lo sguardo sui nani che trattengono il fiato.
E canta questa:

 
 Ed Alice per forza cacchio che piangeva sfrenata, e ci dava dentro come una fontana, senza ritegno alcuno!
Le ci son voluti 5 minuti buoni per sciogliere il nodo in gola e riprendere il controllo della voce...
Maledetto Toy Story!

Alice facile lacrimatrice!


Thursday, March 22, 2012

broccolamento veloce.

Qui va tanto tanto di moda lo SpeedDating. Quella cosa per cui ci sono tante donnine sole sedute a dei tavolini che incontrano e tanti omini soli. Ogni omino hao tre minuti di tempo per chiacchierare con una donnina e far scattare la scintilla, dopo di chè zac, si cambia tavolo e si cambia donnina. Alla fine della serata scrivono giù una hit parade, sia le donnine che gli omini. Come alle elementari. Se una donnina ha scelto un omino, e se quell'omino ha scelto quella donnina, allora l'agenzia li mette in contatto. Sennò si attaccano tutti al pippero. Alice ne è tanto affascinata. Voleva vedere chi ci va, che si dicono e come si fa a broccolare con un estraneo per 3 minuti netti. Voleva tanto fare uno studio sociologico e presenziare a uno di questi speeddating, e mentire spudoratamente, e far finta di essere single, e dichiararsi creazionista, a favore della mattanza dei delfini, amante del piccante, fanatica macrobiotica, piena di fisime e con un lavoro bizzarro. Aveva pure avvisato il Grinta, che aveva scosso la testa, alzato gli occhi al cielo e sospirato qualcosa del tipo: "Ma te normale mai eh..." Poi il subconscio l'ha rimessa in carreggiata, le ha servito un incubo intricatissimo e Alice, che putroppo è terribilmente scaramantica per certe cose, ha deciso di accantonare il progetto. Una terribile perdita per la ricerca socio-antropologica. Alice ricercatrice.

Tuesday, March 20, 2012

semini

Alice, tenendo in mano un seme di chissà che trovato chissà dove: "ma cosa c'è dentro un seme, secondo voi?" Memole: Un fiore piccolo piccolo che poi esce fuori quando c'è il sole Professorino: Una cosa magica, che si aziona con l'acqua Tuttologo: un "creatore di energia" (a Power-maker) Spaesatella: ... tanti altri semini piccoli piccoli? Minù: un vermicello che poi quando è tutto buio sotto terra costruisce la pianta... usando la cacca. Alice seminatrice

Monday, March 19, 2012

Che al lunedi' siam tutti un po' lost...

Buon lunedì! P.s. Il corto è tratto da un albo illustrato bellissimo, the Lost Thing, appunto, ma il libro migliore dell'autore è The arrival, o l'Approdo, in italiano (che poi l'unica cosa tradotta è il titolo visto che è un libro di sole illustrazioni). Ci ha impiegato quasi 3 anni a farlo, tutto a matita grigia su fogli color seppia. Alice ogni volta che lo sfoglia ci ha la lacrimuccia infingarda che fa capolino! Alice Shaun-Tanizzatrice

Sunday, March 18, 2012

nella trappola di cristallo

Alice la sinusite non l'ha mai avuta prima.
 (Che poi, potrebbe sempre essere invece quel tumore di cui tanto si parlava ne', non dimentichiamocelo...)
La sinusite e' un po' come avere il cervello e la faccia pieni di bolle che si gonfiano, sgonfiano e fanno pop.

Alice ogni tanto si dimentica, e fa cosa relativamente normali come alzarsi, o abbassarsi, o voltare la testa, ed e' come se sbattesse in velocita' contro dei muri invisibili, o se qualcuno le tirasse un frontino potentissimo, e insomma, si sta prendendo un sacco di lorde.
Talmente tante che sta quasi pensando di arrendersi e trascinarsi fino a Chinatown, dalla sua Dottoressa Spia...
Ora, se qualcuno ha dei rimedi della nonna, della zia, della baba yaga che la possano aiutare a sopravvivere fino a lunedi' pomeriggio mentre vaga nella sua trappola di cristallo, siate clementi e metteteli qua sotto in bell'ordine, che lei a parte impanarsi nel balsamo di tigre e ficcarsi foglie di eucalipto nel naso non sa che fare...

Alice sinusizzatrice

P.s. La vita senza il senso dell'olfatto e' interessante anzicheno'... mangiare perde il 90% del fascino, ma i calzini sporchi  e le scarpe da corsa del Grinta perdono il 100% della loro pericolosita'!

Saturday, March 17, 2012

Alice si è morsicata la lingua in un modo strano, ed ora ha un livido. Violaceo. Sulla lingua. Un male boia.
Cioè, c'è un 10% del suo cervello, quello razionale dove ogni tanto passa per caso il senso di realtà, che ha dedotto che è un livido sulla lingua.
Il restante 90% ha già diagnosticato un tumore, probabilmente mortale, che la porterà via nelle prossime 24 ore.

Ricordatela così, fuori di senno e ipocondriaca,
grazie.

P.s. e la sinusite che la sta stendendo e' un sintomo inequivocabile: il suo cervello si sta squagliando come un cremino al sole e sta scivolando sulle tempie e colando dietro gli occhi.

Friday, March 16, 2012

brum brum... prrrr!

E Alice lì a farsi mille pare e sturie e alla fine invece niente.
Niente nel senso che la macchina non gliela hanno mica data!
Che l'han guardata in faccia e le han detto: "Ma dove vuoi annà, pezzentaccia che non sei altro!"... perchè nè lei nè il Grinta hanno una carta di credito.
Che loro viaggian tanto bene con il loro bancomat in comune,
e poi in italia ci hanno il bancoposta, che è una ladrata pazzesca ma cosa volete farci, Alice è abitudinaria e ormai si è affezionata alla sciura della posta vicino a casa... sa che se mai chiudesse il conto la sciura ci rimarrebbe male, malissimo.
Che poi, se fosse per Alice, lei tornerebbe proprio al baratto e ai servi della gleba, ma vabbè.
E' il Grinta quello che viaggerebbe tutto in digitale, pure con i microchip nelle orecchie al posto del cerume.

Comunque, se volete affittare una macchina a Niù Iorche vi serve una carta di credito, o una credit history... ma se non avete la prima, difficilmente avrete la seconda.
Quindi o vi "accreditate" o fate come Alice e il Grinta e state a casa a mangiare gianduiotti e bere tisane.


Alice screditatrice


Thursday, March 15, 2012

brum brum...

Domani, se sieti nei paraggi o se risiedete nello stato di New York, fatevi furbi,  statevene tappati in casa.

Domani, per la prima volta, Alice affitterà una macchina ammericana, quindi con cambio automatico, e guiderà in mezzo al nulla per andare a trovare gli amici con la casa nella foresta. circa 3 ore di paura e delirio.

Già teme di auto-spiaccicarsi contro il parabrezza: il pedale del freno è esattamente dove dovrebbe essere il pedale della frizione.

Alice suicidatrice

Tuesday, March 13, 2012

Di ritorno dalla conferenza in Connecticut Alice ha raccolto tanto sapere e tanta nuovi super-poteri reggyo... nonchè un sacco di influenza da fieno.

Ora è qui, con due occhi gonfi da una rana, iniettati di sangue, il naso urticante, le orecchie tappate, la bolla di muco al naso come un cartone animato giapponese e una spalla bloccata da un colpo d'aria.
Il ritratto della vita, l'inno alla gioia.

Ha appena scoperto che se si infila due kleenex nelle narici, e poi li avvita e li spinge in su manco fossero due tasselli dell'Ikea, le viene il naso tondo e rosso come quello di Giandoja, ma riesce ad avere 5 minuti di autonomia dalla confezione di fazzolettini.
Poi soffoca.

Ci teneva a condividere questa strategia vincente con voi.
Anche perchè il Grinta pare non apprezzare.
 
Alice smoccolatrice


Monday, March 12, 2012

Giovani Galilei II

Questa cosa della terra che gira perplime ancora una sacco di nani.

Bijork ha ruminato tutto il weekeend sui vari dilemmi astronomici, e quando entra in classe, durante il cerchio del mattino, espone la sua teoria finale:"Se non cadiamo dalla terra è perche viviamo DENTRO, non sulla superficie ma dentro dentro, quindi non possiam cadere, anche se gira"

Sbirulina: "Ma allora quando un razzo viene mandato nello spazio deve fare un buco! un buco nel tetto della terra per uscire fuori"
5 secondi di silenzio nell'intero gruppo, che l'idea di cadere dentro un enorme cratere e ritrovarsi nello spazio in uno schiocco di dita è affascinante e terrificante...

Poi Lancillotto, da sempre appassionato di scenari apocalittici: "Dobbiamo fare attenzione, chissà se c'è un buco per razzi a New York? Potremmo caderci dentro... Oggi ho visto un buco grande grande, con tanti operai che ci lavoravano... magari tappavano il buco di un razzo?"
Tuttologo, con aria altezzosa: "Nah! Non ci sono basi spaziali a New York, sono tutte nel deserto, perchè lì tanto se anche fanno dei buchi alla terra al massimo cadono nello spazio gli scorpioni..."
Ciop, amante spassionato di ceatacei:"E se ne fanno uno in acqua, di buco? Sarebbe terribile... Tutto l'oceano scivolerebbe nello spazio, e le balene volerebbero via!"

Alice galileizzatrice


Sunday, March 11, 2012

Brenda, la Voce nella Foresta

Alice è appena tornata da una conferenza di due giorni nel Connecticut.
Ha viaggiato per 3 ore su una macchina gigante e intelligente che sembrava una capsula spaziale, in compagnia di due colleghe. E di Brenda.
Brenda è la navigatrice satellitare, una tipa sportiva e amante della natura che al venerdì sera, verso le nove, le ha portate in giro per una deviazione in mezzo al nulla, nelle rassicuranti tenebre, in una strada che diventava ogni miglio più piccola e claustrofobica.

Dopo un allegro tour per le foreste morte, dove Alice ha continuato a guardare in giro per la tendina di quei pirlazzi di The Blear Witch Project, con la Brillante voce di Brenda che ripeteva "Turn Right" ad ogni sterrato o sentiero di chinghiale, sono arrivate nell'albergo di Shining ed hanno tirato un sospirone di sollievo.

Ora voi mi raccomando, fate attenzione, che Brenda la navigatrice satellitare è probabilmente in combutta con uno squartatore professionista.

Alice viaggiatrice

Thursday, March 8, 2012

giovani Galilei

Cip, mentre fa volteggiare un mappamondo tra le mani ha un 'illuminazione, si volta verso gli altri e: "Non capisco... Come mai se la terra gira gira gira... noi non caschiamo giu'?"
Gnometta, con aria esperta: "Perche' sotto le scarpe c'e' una colla speciale che ti tiene attaccato, per questo non devi toglierti le scarpe quando sei per strada"
Cip e' confuso: "Mhm... E quando sono scalzo a casa?"
Gnometta: "Mbe', ma li' sei dentro casa, al massimo vai a sbattere sul soffitto, ma non cadi via dalla terra!"
Lancillotto li guarda serio e scuote la testa: "No, ragazzi, c'e' una cosa dentro la terra che ci tiene attaccati... sono dei robot, controllano che la terra non giri troppo veloce e che nessuno cada giu'".
Bijork, empirica e pratica: "Ma guarda che la terra mica gira... io non mi sento girare, tu ti senti girare?"
Ciop si prende la testa tra le mani e con gli occhi riversi inizia a donodolare: "Io ho la nausea, sento la terra che gira..."
Gnometta:"Anch'io!"
Cip:"Anch'io"
Lancillotto:"Anch'io"

E mezzo secondo dopo sono tutti in piedi, che volteggiano e barcollano come un branco di sbevazzoni all'uscita dell'osteria, sbatacchiando contro i muri, gemendo e facendo finta di vomitare in giro...

Ecco, questo e' il momento in cui passa in classe un gruppo di possibili futuri genitori in visita alla scuola, che osserva allibito la massa di bambini in stato di ebbrezza.

Alice Coperincatrice

Wednesday, March 7, 2012

Da un polveroso archivio da qualche parte nella tedeschia sono apparse 500 vecchie fiabe, alcune simili a quelle raccolte dai fratelli Grimm, altre a quanto pare completamente nuove e sconosciute.

Scopire una cosa del genere e' un po' come trovare un dinosauro, ma mille volte piu' fico.
Perche' il dinosauro resta un mucchietto di ossa, e non sapremo mai che verso facesse,
 le nuove-vecchie fiabe invece, rimaste a dormire per 150 anni, ora che si son risvegliate riprenderanno a viaggiare, a cambiare, a passare di bocca in bocca e manco ce ne accorgeremo e sara' come se ci fossero sempre state.

Se rinasco mi faccio fiaba.

Alice fiabizzatrice