Saturday, April 26, 2008

non-lavoratrice eppur devastatrice!

Piccolo aggiornamento, per la rubrica "Alice e il mondo del lavoro"

1) Sto fuggendo da DonnaZucchero. Se insite ancora nel tentare di chiamarmi chiederò la protezione della CIA e mi creerò una nuova vita sotto copertura. Ho deciso che non mi avrà. Mai.

2) Il mio non-lavoro procede. Il super-capo ha dichiarato "Tranquilla pischella, te lavora e segnati le ore, che poi vediamo di aggiustarci. Ci sono un sacco di opzioni, ora te le elenco, che tanto te come al solito non capirai una fava di niente: puoi strompilluzzicare, puoi drigniffidire o, se preferisci, puoi sempre grustipolinare. Vedi tu"
"Yes Yes. Sure sure"
Così oggi la mia non-collega mi ha mostrato come funziona il loro programma per la gestione degli ordini e dell'archivio.
Credo che il pc sia un commodore 64.
La tastiera è fatta in pietra. Il mause ovviamente non c'è, che quello è da età del bronzo e noi mica siam così avanti.
Dentro il Pc ci sono gli gnomi, che tirano le leve e giocano con i comandi.
"Dai, prova a tu adesso" Dice la non-collega fiduciosa.
E io provo. E stamattina verso le 12.00, provando provando, per poco non cancello dal computer l'intero archivio della super libreria. Con un click.
Un colpo di mano e via.

Ed a proposito di colpi di mano....

Non centrava una mazza... ma mi piaceva assai!

Alice divagatrice

6 comments:

  1. mi fa morire la conversazione una parola su tre! fantastica. e poi...non pensavo che a manhattan avessero ancora i "commodore"...

    aspettiamo notizie!

    ReplyDelete
  2. Incredibile! In cantina ce l'ho ancora il commodore 64. Quasi quasi mi vien voglia di metterlo in funzione ;-( E forse forse ho ancora il VIC 20...no forse e' meglio di no! Va be' un saluto Ciao Cristy

    ReplyDelete
  3. dancin, credo che quelli della libreria super fica siano gli ultimi commodore ancora attivi dell'intera città. Ci sono momenti in cui avrei voglia di shakerare la tastiera e gridargli "ma pperchè mi odi?!"
    Alice shakeratrice

    Cristy, davver, non farlo!! Non riesumare il perfido strumento, lascialo riposare in pace che procura solo esaurimenti isterici!!
    Ciau e benvenuta!
    :)
    Alice consigliatrice

    ReplyDelete
  4. Ma che non lo sai? E' VINTAGE! Il Commodor intendo. L'ultima frontiera dell'understatement è proprio avere un vecchio Commodor e fare finta che funzioni alla per-fe-zio-ne. Non per niente si tratta di una libreria fica...

    ReplyDelete
  5. Ada?
    :)
    La prossima frontiera del vintage sarà vendere libri con le chiazze di caffè, tutti accartocciati e scollati come dopo una giornata passata nel laghetto di central park, con le pagine sbavate e rosicchiate da un cane e venderlo 3 volte il prezzo normale. Sarà vintage!!
    Alice creatrice (di mode sceme)

    ReplyDelete
  6. Se ti sente un creativo di Manhattan ti ruba l'idea! (magari pure uno di Milano).

    ReplyDelete

edddaì, blatera un po' con me!