Tuesday, January 20, 2009

tirando le somme

All'arrivo:
0: i gradi centigradi che ci aspettavano all'uscita dall'aereoporto

1: l'orecchia fuori uso. La pressione dell'aereo ha preso il mio muco di dolore e lo ha compattato ordinatamente(come le macchine rottamate che vengono trasformate in cubetti di lamiera) sopra il mio orecchio sinistro. Ora non ho più la candela da fumetto giapponese ma in compenso mi serve il cornetto acustico.

2: le cose scordate in Italia (senza contare il compagno di uno splendido calzino verde e arancione rimasto solo e abbandonato. Verrà probabilmente convertito in una estrosa presina da cucina)

3: i chili di troppo nelle valige (ma abbiam fatto pena alla signorina e ci siamo scamapti il sovrapprezzo di 30 euri)

4: le ore di jet lag che ancora ci restano da smaltire (che svegliarsi alle 4 del mattino NON E' SANO)

5: gli scarafaggi che ho già ucciso vagando la notte con lo spruzzino al grido di "Non ne resterà nemmeno unooo"

10: gli scarafaggi che mi sono sfuggiti incuneandosi in buchi invisibili prima che io potessi sterminarli a dovere

20: i pandistelle che mi sono mangiata da quando ho inizato a scrivere questo post

40: i dollari che abbiamo speso per poter fare i Signori con la S maiuscola e prendere un taxi dall'aereoporto: 2 ore di metropolitana in meno e 20 minuti a piedi sotto la neve risparmiati. E come bonus, la vista del nostro ponte (il Giovanni da Verrazzano) rosicchiato dalla nebbia e dal nevischio

80: i minuti di immersione nella vasca da bagno con tanto di "bomba Lush" e sali

160: le foglie giganti esplose ai gerani del Grinta. Quelle che credevamo normali piante d'appartamento devono essere in realtà creature aliene, che hanno sopravvissuto e proliferato nutrendosi della ruggine del termosifone e delle carcasse delle blatte. Altre forme di sostentamento non c'erano. Il Grinta continua a guardare sibigottito quest'esplosione di verde sussurrando "non so cosa sia successo..."

40.000000: i fiocchi di neve davanti alla nostra finestra.

Tendenti a infinito: i ricordi belli di questo rimpatrio italico che rotolano come biglie nella scatola cranica

Decisamente oltre l'infinito numerabile: le volte che il Grinta ha ripetuto "mercoledì andiamo all'Ikea? mercoledì andiamo all'Ikea? mercoledì andiamo all'Ikea? mercoledì andiamo all'Ikea? mercoledì andiamo all'Ikea? mercoledì andiamo all'Ikea? mercoledì andiamo all'Ikea? mercoledì andiamo all'Ikea?". Se non lo sopprimo prima, per mercoledì andremo a mangiare le polpettine svedesi, a sdraiarci sul Malm e pinzarci le dita nel Kullen (e non pensate male, voi!)
Alice snumeratrice

7 comments:

  1. Che teneri romanticoni, voi, che per siglare il vostro ritorno al nido d'ammmmore andate a pinzarvi le dita nel kullen...

    Ahhhh (che è un sospiro d'ammmmore)...

    ;-)

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  2. Che figata, eravamo sull'oceano più o meno nello stesso tempo!!!

    Qui però i gradi sono parecchi di meno, almeno così dicono le mie orecchie congelate.

    Scusa 40 bucks per andare da quale aeroporto a Broccolino?
    Ed a me quanti me ne ladreranno per andare dal La Guardia a Yonkers???
    Maledetti tassisti ammerigani... Devono aver fatto un gemellaggio con quelli Italiani suppongo!

    ---Alex

    PS = a presto!

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  3. :-D
    beh, dai, in fondo è sempre un gran bel ponte.

    e poi, con la mia proverbiale insonnia, può darsi che qualche volta ci incrociamo su fb, no?

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  4. noi siamo stati via 3 settimane e anche le nostre piante si sono raddoppiate in altezza.
    questo mi fa riflettere.


    bentornataaa!

    valeriascrive

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  5. non so, ma nella progressione esponenziale del post, leggo la collaborazione del Grinta....

    pero` il ponte nella nebbia e` fico!

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  6. cat, altro che Amor Cortese, qui!
    Adblues, dal JFK al broccolino, ma dipende anche dal posto... Non temere, al masismo prendi un bello Shuttle e con 30 dollari (ma un sacco di tempo) dovresti cavartela...
    Ah, e vieni a trovarmi alla Supplì, eh, mi raccomando!
    Alga, io ti aspetto, donna civetta (nel senso di notturna, mica nel senso di vanitosa!)
    Vale... ma te, come te lo spieghi questo inselvaticamento sfrenato? Che le piante ci detestino e si espandano quando non ci siamo noi a fare rumore?! Boh!
    Kino, giuro che ho fatto tutto da sola... è infatti quel salto da 160 a 4000000 mica mi convince molto...
    ;)
    Alice conteggiatrice

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  7. Uè, certo che vengo!!! Però mi devi mandare le coordinate che mica la trovo da solo! ;-)

    Shuttle? Trovo uno shuttle per Yonkers? Mi pare utopia!

    ---Alex

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edddaì, blatera un po' con me!