Alice e' viva. Applausi, please.
E' tornata ieri notte da Maestrinopoli, la conferenza delle maestrine. Un mondo popolato da migliaia di donne di tutti i colori e le eta' con un unico comun denominatore: tutte use e abituate ad essere circondate da forme di vita al di sotto di un metro.
Ha il cervello che le esplode... le cose che non saltan fuori grazie alle neuroscienze, gente!
(Oh, alcune perle ve le elargira' presto, il tempo di recuperare i pezzi di cervello sparpagliati sul divano e poi si mette all'opera per diffondere la scienza!).
Ha passato il tempo tra il centro conferenze e la sala d'albergo, dove ha lavorato furiosamente agli ultimi ritocchi della presentazione...
ha condiviso il letto con Pacifica, non ha strangolato Viaggiatrice (che un po' come un marito esigente lamentava la scarsa presenza di Alice nella sua vita... incrementando i livelli di stress, lamentazione, pessimismo e fastidio),
ha mangiato messicano e chips per 5 giorni, e' quasi certa di avere ormai lo stomaco a forma di tacos,
ha dormito in un albergo superpazzesco, addormentandosi talmente in alto da risvegliarsi sopra le nubi, fatto il bagno in una piscina salata,
ha visto in tv il nuovo presidente rieletto senza capire MAi una mazza dei millemila numeri che comparivano in contemporanea sullo schermo (statistiche, percentuali, numeri interi, frazioni... %?! eeeh??), ha dormito pochissimo,
ha visto l'acquario con le balughe e le balene...
Ed ha presentato la sua impresentabile presentazione.
Ah! Per la presentazione Alice ha usato un trucco, ed ha deciso che funziona tantissimo e che va assolutamente condiviso.
Le istruzioni le trovate qui, duran 20 minuti e sono in inglese, guardatevelo quando avete un po' di tempo!
Se non capite lasciate un commento e Alice vi fa il riassunto nel prossimo post, ma la storia secondo lei vale la pena di essere sentita dalla tipa.
E Alice, che in genere davanti ad un microfono diventa rauca, ha i crampi allo stomaco, va in iperventilazione e ha il cuore che le sfonda la cassa toracica, ha fatto come indicato (power poses per 2 minuti, rinchiusa in un angolo, sentendosi completamente pazza)... ed ha parlato per 20 minuti buoni, con solo un lieve tremito alle mani e alle gambe.
E son cose!
Poi vabbe' ha avuto anche tanto culo, ed ha trovato un manipolo di ascoltatori che si e' impietosito e intenerito, ed anziche' andarsene dalla sala, entrare in coma, addormentarsi, indignarsi, tirarle la carta delle caramelle o farle domande teribbili e impossibbili e' stato clemente e paziente, e per darle una botta di autostima un paio di tipelle hanno aspettato la fine della presentazione per darle una pacca sulla spalla...
quindi, se il Grinta trova un posto ad Atl'n'a, Alice potrebbe gia' avere una scuoletta dove andare a traumatizzare nuovi nani.
E voi, la prossima volta che dovete affrontare qualcosa di socialmente difficile o stressante (un intervista, un colloquio, una presentazione...) prendetevi due minuti di power poses per dare una botta ai vostri livelli ormonali!
Alice presentatrice
Hai condiviso la teoria, ora a noi spetta di metterla in pratica! Ti saprò dire, Alice presentatrice
ReplyDeletepreferirei spiegassi tu xD sarà certamente più piacevole <3
ReplyDeleteBentornata maestrina!!! :)
ReplyDeleteUh! bentornata e congratulescion! :-)
ReplyDelete(e si', graziegrazie: riassumi tu, ti prego! che io a breve ci avro' la laurea e vorrei proprio intascare questa utile lezione! :-) )
brava amy e brava alice!!! ed e' vero, arruffare le penne e cacciare i maroni fa miracoli!
ReplyDelete:o)
amme` mi piacciono molto i TED talks, sono gran bella divulgazione IMHO.
ReplyDeleteGrande Alice! :D
ReplyDeleteSabina :) Dai, prova pure tu, poi mi dici!
ReplyDeleteZion: hahaha! va bene, prossimamente su questi schermi un bel post sulle "power poses"!
Futura: grazie mille! :)
La rouge: allora lo devi fare assolutamente, prima di entrare davanti alla commissionee!! :)
Silvia:-D
Kino: TED e' la mia ddrogaaa! ;)
Cri: grazieee!
Quando avevo ancora un lavoro un giorno mentre ascoltavo una mia collega mi sono messa con le mani sui fianchi... è scoppiata a ridere e mi ha detto se mi credevo wonder woman.
ReplyDeleteQuanto vorrei farle vedere questo video.
(Ah ma tanto negherebbe di avermi mai presa in giro.)
Non che riderebbe di meno, però potrei fingere che aveva una qualche valenza di aiuto per l'autostima, vero?
^_^
Brava brava brava :) e grazie per il video che stasera mi guarderò, visto che mi sa che sono in periodo di colloqui...
ReplyDeleteMi ricordavo di questo post e stasera me lo guardero tutto il video guru,ho gia le palpitazioni,colloquio la prossima settimana,reminescenze da ansia da tesi di laurea,o cielo.
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