Tuesday, November 27, 2012

te lo dico con le mani!

Tra le varie cose per cui Alice si è esaltata alla conferenza di Atlanta c'è la ASL, l'American Sign Language.
Quando ancora all'università Alice aveva provato ad avvicinarsi alla LIS, la Lingua Italiana dei Segni, ma un po' per la sua pigrizia congenita, un po' per il suo basso Q.I., le era sembrata impossibile, intricata e troppo complessa.
Invece nell'ASL Alice trova che certi segni, quelli più semplici, siano tipici della parlata italica. Cioè che sua nonna quando le dice: "Vieni che da mangiare che è pronto", gesticolando spontaneamente... utilizza i segni esatti esatti della ASL!
(Ah, sì, ciascuna lingua ha il suo linguaggio dei segni, e no, non si possono mettere d'accordo ed averne uno universale per lo stesso motivo per cui noi udenti non possiamo metterci d'accordo ed utilizzarne una universale).

Ci sono millanta studi su quanto sia importante utilizzarla soprattutto con i bimbi piccini, su come stimoli il cervello, aiuti  la socializzazione, favorisca lo sviluppo della motricità fine etc etc... quindi Alice adesso nella sua classetta gesticola freneticamente come una folle.

E poi Alice adora la ASL anche perchè sembra una danza fatta con le mani, come quelle che faceva da piccina tra il cuscino e le lenzuola, quando non voleva addormentarsi ma non voleva nemmeno farsi beccare dall'adulto di turno.

Qui un assaggino canoro:


Alice Segnatrice

10 comments:

  1. bello!

    io sto provando ad insegnare qualcosa a Little D, ma fin'ora ci sono riuscita solo con "milk", piu' che altro perche' non sono consistente io...
    la cosa buffa/sbagliata e' che gli dico la parola in italiano ma gli faccio il segno in americano, che tecnicamente non e' corretto, ma cosi' se un giorno riesce a fare i segni si fa capire anche dagli altri (non so se ha senso)

    ora che ho visto questo video ho pure pensato che... insomma, un velo di tristezza al pensiero di tutti quei bambini non udenti, visto che Little D ama la musica :-/

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  2. Vero che sembra una danza e io sono stata ipnotizzata da questa magia! Penso che ai bambini possa piacere un sacco questo linguaggio alternativo. Mi viene in mente il linguaggio farfallino che si usava per non farsi capire... non so se avete presente... un linguaggio in codice e codificato solo da alcuni eletti. Uh, quanto mi piaceva!

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  3. Nella mia ignoranza sconfinata pensavo che la lingua dei segni fosse effettivamente uguale in tutto il mondo... È una bella scoperta questa!

    Comunque il video è carinissimo e ora lo diffondo per il mondo :)

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  4. c' era una ragazza qui che scrisse una tesi di laurea in lingue sui segni, restò incinta e non lo disse a nessuno, secondo me il linguaggio dei segni non arriva oltre la panza aha ha argh ah

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  5. Vedi a volte l'utilità della tv? :-P Già sapevo di cosa parlavi.
    Che c'entra la TV?
    Da Mark Harmon con Ragionevoli dubbi(metà anni ottanta) (Con Marlee Maitiln) a Grissom in CSI(2000), poi di nuovo Harmon in NCIS(2003)...qualcuno una volta disse oh copiano CSI quando videro una scena di NCIS in cui usavano il linguaggio dei gesti e io: "No, veramente era CSI che in quello copiava Ragionevoli Dubbi!"

    Oh... pignola all'opera!



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  6. beh, in realtà (almeno nel mio ambiente), c'è sempre almeno una lingua comune, che è l'inglese. tutto sta ad impararla.

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  7. marica: A me pare un modo molto furbo di insegnarlo a Little D!

    Sabina: nofon sofo difi chefe cofosafa stafai parlafandofo! ;)

    Ale: bravo! vai e disperdilo nell'etere!! ne vale la pena (e pure io, ai tempi, era una delle cose che mi ero chiesta, quella dell'universalità della lingua dei segni... per questo lo so!)

    Ashram: Boh! Evviva la panza.

    Rabb-it: io che sono de-televisorizzata miagolo nel buio!

    Kino :) Vero, però in quel caso è una lingua locale che diventa universale, una sorta di lingua franca.. ma a seconda del periodo storicola lingua franca cambia (latino, francese, inglese...).

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  8. Aspetta che ti passo un po' di luce.
    Ragionevoli dubbi era questo:

    http://en.wikipedia.org/wiki/Reasonable_Doubts

    Mark Harmon questo: http://www.zapster.it/biografia/Mark-Harmon

    Per gli altri telefilm... il buio non è poi così male alle volte!

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  9. @aliccia: allora, mettiamola così: 100 anni fa, in italia si parlavano millanta lingue diverse, ché il dialetto di Como non è proprio-proprio uguale al dialetto di Cantù e via così ... poi ci si è messo l'aumento della scolarizzazione, il servizio di leva (si proprio quello, che obbligava calabresi a lavorare fianco a fianco con veneti) e la televisione e si è diffusa una sola lingua. bon, adesso devi solo espandere la cosa su scala planetaria.

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  10. Anche io vorrei impararla, e non mi spiego perche non ce ne sia una universale. Quando penso alle canzoni tradotte in lingua dei segni però non posso fare a meno di pensare a Napoleon Dynamite, era l'unica parte divertente del film

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edddaì, blatera un po' con me!