Benedetti figliuoli.
Magari, tra il tè delle 5 e l'esercizio di voto, informarsi un po' su cosa diamine stavate andando a combinare non sarebbe stato male.
(... e comunque come mai google vi vuole così male che vi sputtana senza pietà?)
E' interessante anche come, a votare per uscire, siano stati i figli del baby-boom, i baldi veci tra i 50 e i 70 anni, mentre a votare massicci per il restare in Europa siano stati i ggiovani... ma andare a giocare a cricket invece? No?
Alice è frustrata, triste, preoccupata, arrabbiata, il tutto in ordine sparso e a cicli irregolari.
Ha tonnellate di amici che vivono e lavorano in Inghilterra e, ora può pure dirlo, era in realtà una delle mete ambite per un futuro prossimo e magari duraturo.
Si consola pensando che, per fortuna, può sempre contare sull'Irlanda.
D'ora in poi istituisce la Guinness delle 5.
Ah, ecco qui una che di SICURO ha apprezzato il Brexit.
"Ecco. Un altro piccolo passo verso il ripristino della Monarchia Assoluta! Mhuahahahaha" |
Alice europeizzatrice
Sono una rincoglionita baby boomer, ahimè non si può scegliere la data di nascita , non amo la Guiness, preferisco le alsaziane, ma avrei votato remain, sappiatelo
ReplyDelete:) non avevo dubbi, Amanda!
DeleteIdem ...come Amanda.
ReplyDeleteMah, non li capirò mai!
Boh, credo non se lo aspettassero nemmeno quelli a favore del Brexit, sinceramente...
Deletec'è anche da dire che tra quelli con meno di 25 anni ha votato solo tipo il 38%, che diventa poco meno del 50% nella fascia 25-35: quindi i vecchi hanno votato contor, e ggiovani se ne sono sbattuti ...
ReplyDeleteFair enough, Kino.
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