Sunday, May 18, 2008

la maestrina che è in me

PREMESSA
C'è una collega nuova.
Collega nuova è italoamerikana.
Chiamiamola Itala.
Itala è giovane giovane, ha 19 anni ed è al suo primo lavoro (roba che scandalizza i colleghi, che qui negli USA, se a 19 anni non hai ancora fatto una mazza è una vergogna e vuol dire che sei uno schifoso lavativo coccodimamma, sfaccendato, inetto o pirla!).
Itala è tenera.
Itala è timidina timidina, parla un perfettissimo inglese, veloce e senza errori ed un italiano con cadenza pugliese che ogni tanto si colora di dialetto.
Itala vuole diventare architetta.
Ma nel frattempo lavora con me al terzo piano.
Il perchè non lo so.
Itala, qualora ve lo chiediate, non sa una mazza di libri.
Non sa una mazza nemmeno di cd.
Ma è tenera, e io le voglio già bene.

POST VERO E PROPRIO
"Itala, vuoi vedere te cosa vuole la signora?"
"Eccerto, sìsì" sussurra timida
"huowmii help yu?" dice Itala sorridendo alla donnina ingioiellata
"Vorrei dei libri per un bambino di 4 anni" dice la donnina-swarowsky (ma come si scrive swarowsky?)
Itala si gira versi di me con sguardo perplesso
"Lo sai dov è la sezione per bambini e ragazzi, vero Itala?"
"sssssì... ma..."
"Che c'è Itala, vuoi che vada io?"
"E, sì va, che io non so mica..."
Andiamo assieme, io tiro fuori 2 o 3 libri, la signora-ingioiellata-&-smerigliata li sfoglia, e io mi allontano con Itala, che intanto mi guarda con aria confusa e sussurra:
"Ma scusa... ma a 4 anni già sanno leggere i bambini?"
"?.. No, in genere si impara a leggere attorno ai 6 anni..."
"E allora che se ne farà mai un bambino di 4 anni di un libro?"
....
....
Ora.
Leggetevi il mio profilo lassù lassù di lato in alto.
Ci son frasi che davanti a me non vanno MAI MAI MAI MAI MAI pronunciate.
Che proprio mi parte il freno inibitorio.
Che divento incontinente.
Che mi si scatena il puffo quattrocchi che è in me e divento una scassamarroni.
E "Che se ne farà mai un bambino di 4 anni di un libro" è nella top ten delle frasi da non dirmi.
Anzi, sta proprio tra le prime 5, guarda un po'.
E così, non appena la donna-da-24-carati se n'è andata via, Itala ha pagato a caro prezzo.
E' stata punita con una filippaca infinita, durata quasi un pomeriggio nella quale le sono state inflitte tutte le diverse teorie sull'apprendimento del linguaggio, una lista dei più famosi progetti di promozione alla lettura, una storia delle ricerche che han portato pure i pediatri a riconoscere l'importanza della lettura ad alta voce in tenera età.
Itala ha subito inerme i miei sproloqui sulla letteratura infantile, sugli stadi del bambino lettore e sull'arte dell'illustrazione.
A Itala è pure toccato un tour del settore bambini-ragazzi con la sottoscritta che, ormai con uno sguardo da invasata e pressochè inarrestabile (devi spararmi, in questi casi. Credo sia l'unico modo...), scartabellava, tirava fuori titoli e autori, ne accarezzava la copertina con aria libidinosa e parlava parlava parlava...
"guarda questo, Itala, questo è Seuss, lo vedi che fa tutto uno studio sui colori? E guarda quest'altro Itala, questo si chiama Sendak. Congiungiamo le mani e facciamo un momento di preghiera davanti a questo capolavoro di Sendak. Itala, stai pregando? Perchè questo libro è bellissimo, Itala, guarda le illustrazioni dei mostri, guarda ! E quest altro, Itala, questo ha vinto il premio a Bologna, si chiama "The Arrival", Itala questo è la storia mia, dei tuoi genitori, è la storia di tutti i migranti del mondo. Questo è per bambini, adulti, vecchi. Questo Itala, ogni volta che lo vendi stai facendo un regalo a qualcuno.. piano, che ffai? Aprilo piano che se si sciupa ti accido, Itala...mò passiamo alla letteratura per adolescenti, sù che ci aspetta ancora tutto il settore di divulgazione e arte... "
Itala, stremata e inerme, si appoggiava agli scaffali e mi osservava sempre più inquieta mentre io, esagitata e ipercinetica, saltellavo come una scimmia da uno scaffale all'altro.
Poi mi sono fermata.
Ma solo perchè era ora di andare a casa.

EPILOGO
Spero che Itala non si sia spaventata troppo e trovi la forza di venire mercoledì, che dobbiam vedere ancora tutta la sezione dei libri gioco e dei pop up, nè!
Alice smarronatrice (di prima categoria)

9 comments:

  1. ...ih! ih!

    non mi suonano nuove queste "ignoranze"...bhè. almeno è simpatica la ragazza, no?

    coraggio!

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  2. Gasp, come ti capisco!
    Io non sono stata una grandissima lettrice, né particolarmente invitata a diventarlo. Ma mi sto impegnando, e in particolar modo nell'educazione dei nipoti sia mia che i 2000 di Tarzan. Regaliamo SOLO libri e loro (ma pure i loro genitori), da sotto i bottoni della PS2 ci guardano storti.
    Io però proseguo, ci credo e proseguo.

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  3. hai ragione, seuss è incantevole, ne ho ancora un paio di quando ero piccola.
    ho letto ad alta voce per anni, ai miei figli.
    purtroppo non sono diventati dei grandi lettori, però si ricordano ancora a memoria pagine intere di rodari e di calvino, da quanto li ho martellati :-)

    genqomiz.
    d'ora innanzi ti riscrivo qui le contorsioni che devo produrre per poterti commentare.
    ché merita :-D

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  4. durante il mio servizio civile in biblioteca ho sperimentato anch'io alcune frasi che, dal mio punto di vista hanno dell'assurdo....
    una vecchietta, e` giunta da me e m'ha detto:"buongiorno. io vorrei un bel libro.".
    a quel punto tre pensieri m'hanno attraversato la mente:
    1)mandarla a cagare;
    2)girarmi, prendere un libro a caso e darglielo;
    3)scegliere scientemente un libro ricco di gore e violenza e sesso (tipo "Metallo Urlante" di Evangelisti) e consegnarglielo.
    Fortunatamente c'e` stata la quarta opzione:
    la guardo con un misto di pazienza e compassione: "mi scusi, puo` esssere un tantinello piu` precisa...?"

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  5. Oh povera cara... ;-)
    Mi sa tanto che Mercoledì si darà latitante!
    Comunque sono dalla tua parte, avviare i bimbi alla lettura fin da piccoli è importantissimo.
    Meno male che mia nipote (adesso 14enne) ha seguito da subito l'esempio della mamma e della zio (non del padre, per fortuna) ed è stata da sempre un'avida lettrice, portarla in libreria è un suicidio (della mia carta di credito!). ma sono spese che si fanno sempre volentieri.

    ---Alex

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  6. alice! ho avuto il mio primo incontro sendak-cinno! io mi sono emozionata parecchio. il cinno era invece decisamente terrorizzato: "lisa, tu adesso lo chiudi questo libro. adesso basta." ha 2 anni e mezzo. forse un po' piccoletto, povero! bellino però!

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  7. Brava Sciropp e bbravo Alex!
    Alga, conserva i Seuss che tra copo saranno pezzi d'epoca!
    Kino, mi senti, ti sto facendo pat pat sulla spalla, socio di disavventure!
    Lisa, ma mentre lo leggevi facevi la vocetta da esorcista? : D
    Dancin, si', meno male che almeno è simpa!

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  8. Brava Sciropp e bbravo Alex!
    Alga, conserva i Seuss che tra copo saranno pezzi d'epoca!
    Kino, mi senti, ti sto facendo pat pat sulla spalla, socio di disavventure!
    Lisa, ma mentre lo leggevi facevi la vocetta da esorcista? : D
    Dancin, si', meno male che almeno è simpa!

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  9. brava io, che divento sempre più arteriosclerotica e mi doppio i commenti!
    Alice ripetitrice

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edddaì, blatera un po' con me!