Thursday, June 16, 2011

fine anno

E' la fine dell'anno.
In quest'ultima settimana alla scuoletta Reggyo sono stati celebrati 8 compleanni.
Alice ha avuto una dieta a base di cupcake e torte gelato, con qualche piccola trasgressione a base di biscottini di marzapane e ciambelline glassate.
Che quindi in sostanza di chili ne ha presi altri due, ecco.

Sono stati donati 3 mazzi di fiori, sono stati elargiti soldi per il dono alla capa, il dono alla direttrice, il dono a chi se ne va, il dono al sior delle pulizie, il dono al portinaio... che Alice dice ma un bell'abbraccio e una sonora pacca sulle spalle no?!
Sono arrivate tantissime lettere con ghirigori e geroglifici d'amore da parte dei nani, con affianco gli elogi sperticati dei genitori (oh, che alcuni son contenti davvero ne'!). E poi pure un po' di gift cardz, che non fanno mai male e anzi, rincuorano lo spirito e il portafoglio.
Sono state scattate millanta foto ricordo con il nano di turno avviluppato tra Alice e Vulcanica.
Sono state versate un po' di lacrime di commossione.
E intanto Alice e Vulcanica hanno iniziato a sbaraccare, a sradicare dai muri foto, documentazione, lavori dei nani... ad impacchettare, a stampare, a masterizzare dvd che immortalano e scandiscono un intero anno di duro lavoro per ciascun singolo nano. Che diciamocelo, non erano certo in miniera ma sgobbare han sgobbato.

I genitori lasciano la scuola con circa 5 chili di roba tra torri di creta, labirinti di fil di ferro, intere foreste abbattute per divenire carta da disegno e immortalare le pennellate futuriste, strutture di stoffa e cartone ormai provate dall'usura del tempo.
Che quando Alice e Vulcanica allungano il saccone di plastica con dentro tutti i preziosi manufatti ai genitori li vedi sbiancare e barcollare: "Aspe' che chiamo un taxi..."

E sara' che ora la classe e' tutta vuota e i muri tutti bianchi (tranne qualche tocco di scuro qua e la' dove Alice ha sradicato, assieme allo scotch, e al pannello di turno, pure quella spanna di mintonaco e muro).
Sara' tutto sto pieno che si svuota, che Alice negli ultimi post sta un po' sulla china del malinconico melenso... ma e' che a lei questo periodo dell'anno fa sempre un po' strano. Che si perde a pensare al tempo che passa e ai nani che se ne vanno, a come un anno sia sempre eterno e brevissimo e si accartoccia  un pochino, ecco.
Poi pero' quest'anno si asciuga la lacrimuccia che scende e penza: "Sticazzi! Tra 3 giorni sono in Italia?"
E parte il trenino da villaggio turistico.

Alice schizzonfrenicatrice

8 comments:

  1. Pe pe pe pe pe peeee! Mi aggrego al trenino anche se...in Italia nun ce vado...:(

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  2. ma si, vai in italia e sfoga la malinconia nel cibo!

    quanto tempo ti trattieni? ci incrociamo a fine agosto/inizio settembre?

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  3. No vabhè se tu e la Marica vi incrociate voglio esserci pure io!!! :)

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  4. yeeeeeh! goditi la vacanzella!

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  5. io continuo a pensare che fai un lavoro meraviglioso, che io non potrei mai fare :D, ma che è meraviglioso. Buon ritorno in italia!

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  6. Mi vien da piangere...! Che anch'io ho di queste paranoie ogni volta che finisce qualcosa.
    Per fortuna che mi dura giusto un giorno (meglio delle mestruazioni!).

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  7. basilico&K. :) UNo del millanta gelati che mangero' lo dedichero' a te!

    marica: Stiamo fino al 23 agosto... tu quando arrivi?

    Lalalla :) Se vuoi ti passiamo a trovare!

    Kino: grassie dottore! E lei? Stara' gia' amburghese o la troviamo sul ramo del lago?

    Zian: Grazie, cara :)

    Ada :-D A me durano un po' di epiu'...e poi entro nell'ansia per l'anno nuovo!!

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  8. uh aliccia, io son già amburghese (come il galletto) e il mio rientro nella terra degli spaghetti e del gelato (ché, vista da qua, sembra quello il nostro contributo alla civiltà) è avvolto nel mistero ... in pratica, dipende da quanto riesco ad impietosire la mia capa (io puntavo ad un paio disettimanelle ad inizio agosto, ma vedremo)...

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edddaì, blatera un po' con me!