Saturday, October 29, 2016

dal lato passeggero

Intanto...
La Mater è atterrata.
Ha portato con sé la solita valigia (fatta di anti-materia e pelle essiccata di Mary Poppins) e ne ha tirato fuori mille pensieri dal sapore e il colore di casa.
Ha passeggiato per le strade ripetendo il suo solito mantra che già aveva coniato quando era venuta a visitarli a Niu Iorke: "proprio come nei film!!"
Ha partecipato, nella preskool dello Gnomo, alla celebrazione di Dwali, la festa delle luci, ed ha socializzato con una nonnina di New Dheli che deve averla trovata simpatica visto che all'uscita la Mater aveva un sacchettino pieno di roba speziata e di dolcini indiani (ed ha giurato ad Alice di non averli rubati).
Ha scoperto l'esistenza dei Malls. Luoghi non luoghi come gli aeroporti o le sale d'attesa del dentista tutti uguali tranne per le insegne. E passa il tempo a dire: "Ma qui ci siamo già stati?" ed Alice passa il tempo a raccontarle una geografia inesistente, fatta di cose da comprare:
No, Mater: qui ci prendiamo la frutta e la verdura, nell'altro cerchiamo i detersivi... e in quello in cui andiamo domani cercheremo il frullatore.
La Mater ha passato 45 minuti in reverente ammirazione dell'acquario della biblioteca assieme allo Gnomo, ed ha letto millemila libri traducendoli dall'inglese in un pittoresco italiano fatto di vocine e di esclamazioni tipo: Ma Santa Mucca!"
Lo Gnomo l'ha dichiarata sua proprietà.
Domani si danno alla preparazione dei costumi (tutta una ricostruzione di scala della barriera corallina... c'è chi fa il presepe vivente, loro fanno i pesci fuor d'acqua)... vista la carenza di tempo, e le scarse doti sartoriali di Alice, sarà già un miracolo se lo Gnomo ne avrà uno.

Intanto, però, è successa una cosa invisibile ma palpabile: Alice ha lasciato il volante, la mollato la mater alla guida e si è messa sul lato passeggero.  Ora, e per le prossime due settimane, la trovate lì, godersi il panorama dal finestrino dell'esistenza e non pensare a nulla.

Alice rilassatrice.

6 comments:

  1. oh ecco dove eravate finiti tu e lo Gnomo , a farvi coccolare dalla ladra di dolcetti indiani! Godetevi le coccole, santa mucca!

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  2. Gnomo fortunato, alice fortunata! Si può dire? Sìììì!

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  3. Considerato che il pesce era uno dei primi simboli del cristianesimo, al posto o prima della croce se non ricordo male. (Tengo una zia suora che probabilmente mi disconoscerebbe da nipote, se mi leggesse) io il parallelo tra il presepe e l'acquario ce lo vedo tutto. ;-)

    Ah!
    Coccole sparse.
    E buon... qual che serve!


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    1. Non credo proprio che la zia suora ti disconoscerebbe. Il pesce era assieme alla croce uno dei simboli cristiani, usato per non farsi riconoscere nel periodo delle persecuzioni. Usato perché, se mi ricordo bene, in greco antico la parola "pesce" è l'acronimo di qualcosa come "gesù cristo figlio di dio" o qualcosa di simile.

      ---Alex

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  4. Ammiro di tua madre il saper guidare e interagire anche all'estero! Io tra sordità e timidezza, non viaggio mai da sola e mi rimetto all'udente di turno (mia sorella, quando vado da lei a Tolone, e pure mio figlio se viene con me). Ma a fine novembre mi tocca viaggiare da sola, ci spareremo una settimana di centro termale noi due sole e ci vedremo a Nantes; al ritorno dovrò fare un breve scalo a Nizza e ho il terrore che qualcosa vada storto...

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  5. Ho sperimentato di persona l'empatia istantanea che noi italiani suscitiamo negli indiani. Credo che loro ci considerino culturalmente affini, probabilmente per la storia millenaria che accomuna le nostre culture sia per il fatto che siamo casinisti come loro!!!
    In una ventina di giorni in india vivendo "all'indiana" con amici indiani e dando una mano nell'asilo di uno slum di Delhi (e non facendo il turista quindi) ho imparato che in fondo hanno ragione: almeno dal punto di vista "tradizionale", specialmente se visto "da sud", condividiamo gli stessi valori della famiglia, della religiosità, dell'ospitalità, ci piace far festa, non abbiamo una gran concezione del tempo e della privacy!
    (senza contare che guidiamo "a caso" come loro e ci piacciono i botti ed i fuochi artificiali!)

    ---Alex

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edddaì, blatera un po' con me!