Sunday, March 12, 2017

La Palude

Accanto alla preschool dello Gnomo c'è uno spazio brullo, una sorta di scollinamento con 4 alberi rachitici e melma perenne.
Loro la chiamano, affettuosamente, la palude.
All'uscita della scuola, le madri stringono la manina del loro pargolo e lo trascinano verso la macchina ben sicure di non mollare la presa pena il rischio che si lanci nel guano.
Alcune mamme discutono un giorno sì e uno no di come la scuola dovrebbe transennare la zona, che non è sicuro, che è pericoloso, che è lurido.

Poi c'è lui.
l'imperatore della palude. Il re del fango. Lo Gnomo.
Lui e una bimba francese (la sua regina) sono gli unici con madri zozze a sufficienza da autorizzare quotidianamente l'accesso alla Palude.
Fiona e Shrek.

Nella palude lo Gnomo ci porta le sue "macchinine da scuola", ovvero una decina di robe di plastica perennemente infangate che distribuisce come confetti in giro agli altri bambini. Mentre Fiona fa buche, e va in giro armata di bastone, lui si sdraia nel guano e fa affondare le macchinine nelle pozze simulando urla di disperazione ("ooohhh.... nuuuoo.... help help... I'm sinking...") Assieme si parlano in uno pseudo francese con numerosi prestiti inglesi.

Fiona ha anche una sorellina, di meno di due anni, allegra e salterina. Chiamiamola la Gattina con gli Stivali.
L'altro giorno Gattina con gli Stivali prende una macchinina dello Gnomo e, spinta dalla curiosità, la lancia nel tombino.
Se ne accorge la madre, contrita, quando vede lo Gnomo inginocchiato nella palude singhiozzando.
Urla, disperazione e lacrime grosse qunto le cialde del caffè. Lo Gnomo è affranto, incapace di staccarsi dal tombino per 5 minuti. Ci fosse caduto lui, dentro , di testa, urlerebbe di meno.
Gattina con gli Stivali è super contrita.
Fiona la sgrida agitando l'indice in francese.
Gattina con gli Stivalilo osserva preoccupata, Fiona prova ad abbracciarlo... Ma a rendere interminabile il pianto  dello Gnomo è la consapevolezza che è stato davvero un incidente, e con può nemmeno incazzarsi con Gattina con gli Stivali, che lo guarda con gli occhioni giganti.

Alice, che è una madre orribile, invece di promettergli un nuovo camion dei pompieri gli spiega che il tombino non lo si può far saltare con la dinamite nè rosicchiare con i denti... ma che magari domani torneranno con un po' di attrezzi e proveranno un recupero.
Il pomeriggio passa a casa con lo Gnomo che progetta gru e ruspe in grado di salvare la macchinina fagocitata dal Perfido Tombino.
Il Giorno dopo portano pali, corda, fil di ferro e scotch, un manuale di ingegneria, un reattore nucleare, un pezzo di gomma da masticare.
All'avventuroso recupero partecipa  il solito trio, e che ci crediate o no, la sventata macchinina è stata recuperata.
Alice ora la chiama L'Highlander.

Nel frattempo ha nevicato.
E Shrek, Fiona e Gattina con gli Stivali fanno pupazzi di neve sporca che paiono demoni giapponesi.



Alice accompagnatrice (di orchi, HIghlander e pupazzi di neve fangosi)

7 comments:

  1. Che favola straordinaria, c'è il lieto fine e la morale:l'unione fa la forza e il ruttino vale due punti!😉

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    1. Shrek! Ma come mi cadi sui fondamentali senza rutti e puzzette che Shrek sarà mai

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  2. Te l'ho già detto un milione di volte: sei L'UNICA mamma al mondo che racconta robe dei figli che mi fanno ridere ! (a parte me, si capisce)

    MaterB

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  3. Replies
    1. Basta Mater bis! Che tra poco mi si arrossiscono pure i fonts! :-D

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  4. Highlander?
    Ogni tanto penso che mi leggi.
    Solo ogni tanto.

    http://latanadirabb-it.blogspot.it/2017/02/telefilm-e-varie.html
    ^_^

    Ma sono solo coincidenze, lo so.
    Ciao

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edddaì, blatera un po' con me!