Friday, July 28, 2017

Brucomela

A Piazza d'Armi, a Torino, c'è il Brucomela.
Foto del bruco mela pescata dal web. Grazie, chiunque tu sia!
Il brucomela è lì da quando Alice era bambina, tant'è che c'è da chiedersi come mai non sia ridotto ad un cumulo di polvere di ruggine e scaglie di vernice.
E' una giostrina che fa finta di essere un otto volante e che nel punto di maggiore velocità e inclinazione tocca probabilmente i 10 chilometri orari e una inclinazione del 5%.
Tipo che magari ti si spostano un po' i capelli per una lieve brezza.

Oggi lo Gnomo l'ha vista:
"Voglio salirci! Posso Salirci? Vorrei Salirci... pensaci mamma, ti ci lascio pensare su...  Ci stai pensando? Eh? Ora posso salirci? Perfavore, eh?"
(Lo Gnomo è come la polizia. Qualsiasi cosa Alice dica verrà usata contro di lei, quindi ora quella che era la sua formula standard per prendere tempo: "Ci devo pensare un po' Gnomo" viene liberamente inserita nella conversazione dallo Gnomo stesso, che mette le mani avanti e le "dona" tempo di riflessione (tempo di riflessione pari a 0,023 secondi netti, che vi credete?!) durante le varie contrattazioni).

"Sì Gnomo. Andiamoci!" Dice Alice.

E Alice, con il groppo in gola sente che c'è un senso profondo in questo cerchio che si chiude, in questo passaggio generazionale del Brucomela. La Alice bambina che cede il seggiolino allo Gnomo bambino... Una roba tutta da lacrime agli occhi e cuore colmo e caldo.

"Fa troppo rumore. Non ci voglio andare" sentenzia lo Gnomo, gettone in mano, davanti al Brucomela vuoto.

L'Alice bambina vorrebbe scagliarlo di peso sul sedile verde all'urlo di "Maseiscemo?!? E' il Brucomela!! Entra dentro e ringrazia, che io dovevo negoziare per MESI per un giro su 'sta meraviglia della tecnologia anni 80'!!"

Invece l'Alice adulta e genitrice accoglie con grazia e pazienza il cambio di opinione dello Gnomo, che mica fa bene ala creatura, a costringerla ad affrontare le sue paure senza rispettare i suoi tempi, e poi ogni bimbo ha la propria sensibilità sensoriale, e poi blablabla... e quindi niente, lo deposita, amorevole,  tra le braccia del nonno, gli toglie il gettone dalle mani...


... e assieme al Grinta si fa un giro sul Brucomela. Due cretini esaltati che sventolano le braccia e dondolano, strizzati sul seggiolino, sotto lo sguardo perplesso del giostraio.

Alice Brucomelizzatrice

P.s. Probabilmente no, non è ancora pronta per il passaggio generazionale...

5 comments:

  1. Adoro Alice e pure il Grinta

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    1. :) Io scommetto che avresti adorato pure il brucomela!!

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  2. Noi quest'anno abbiamo fatto l'abbonamento a Mirabilandia e finalmente l'ultima volta sono riuscita a trascinare la piccola iena sullo scivolo coi canottini. Una roba che io e mio marito pagavamo il biglietto solo per fare quelli, un anno forse 20 volte di fila e in un giro abbiamo distrutto la sua macchina digitale (parliamo di quasi 15 anni fa) perchè avevo lo zaino fuori dal canottino e si era bagnato tutto. In cima allo scivolo ha detto che andava troppo veloce, abbiamo aspettato qualche turno, poi si è convinto, ha scelto quello più corto (ovviamente gli scivoli sono tutti e 4 identici) e ci siamo lanciati. Alla fine si è anche divertito, però mi ha detto che era troppo veloce... cosa che mi ha detto per tutte le attrazioni su cui è salito ad eccezione della ruota panoramica e il trenino dello zoo, sulle quali mi permettono di portare anche il fratello di 13 mesi, per dire la botta di adrenalina. Sarà per la prossima volta dai...
    Dalla foto però pensavo fosse quello del Valentino :-D direi che è esattamente identico e forse sta lì dallo stesso tempo, ma non posso saperlo.

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    1. :-D Sai che quello del valentino non lo conosco?!? Devo indagare...

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    2. Si vede anche da corso massimo forse... è di fronte all'area giochi di viale ceppi, vicino alla promotrice delle belle arti.

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edddaì, blatera un po' con me!